"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
Si vabbe, link per link mi puoi attribuire TUTTO.
Non ci avevo neanche fatto caso, l'unico link è comunque questo
Ucraina: organizzazione militare segreta neo-nazista coinvolta negli spari a Euromaidan | Informare per Resistere
e facendo riferimento alle intercettazioni al segretario di stato americano non lo avevo neanche letto.
A proposito, nulla da dire in merito?
Tra i linkati c'è anche questo, ti riporto l'inizio
Ucraina: in attesa del premio Nobel per la pace a Gene Sharp - Il Fatto Quotidiano
Dunque, riassumendo: se una massa di scontenti (giustificatamente) assalta i palazzi del potere di un qualsiasi paese, li brucia e li conquista, deve essere esaltata e lodata.
Questo è quanto è avvenuto nei giorni scorsi a Kiev, Ucraina. L’Occidente, unanime, ha esaltato uncolpo di Stato violento e sanguinoso, cercando di dipingere un presidente regolarmente eletto come un “dittatore”, magari anche “sanguinario”.
Ma questo non cambia il quadro, sia di fronte alla storia, che alla cronaca.
Da questo momento in avanti dobbiamo tutti sapere che non c’è più alcuna difesa legale contro l’eversione organizzata dall’esterno contro un qualsiasi paese. Valga come lezione per tutti.
E’ molto peggio del lontano momento in cui un presidente regolarmente eletto venne rovesciato e ucciso con un colpo di Stato militare. Si chiamava Salvador Allende. Aveva stravinto un’elezione democratica. Fu rovesciato, come subito si capì (ma come venne dimostrato in seguito), dalla Cia americana. Ma allora l’esecrazione fu generale. Nessuno dei leader occidentali di allora ebbe il coraggio e la sfrontatezza di applaudire il generale Pinochet.
Oggi è il contrario: ne abbiamo fatta di strada! Adesso si applicano le tecniche di “rovesciamento dei dittatori” elaborate dal gran maestro dell’eversione “democratica” Gene Sharp, altrimenti detto “il Clausewitz della guerra non violenta”.
Sì, che l'intercettazione è questa: BBC News - Ukraine crisis: Transcript of leaked Nuland-Pyatt call
La Nuland si lamentava delle ambiguità e delle indecisioni europee - peraltro con piena ragione, a mio avviso. Ben diverso da come si lascia intendere nell'articolo.
Bene. Gli altri nei tre mesi precedenti (il c.d. popolo a cui si riferiva Edo) invece erano alieni venuti da Marte per manifestare contro l'inverno troppo mite?
Riporto la domanda di cui sopra. Trovami un articolo di media occidentali nel quale in quei giorni di febbraio è stato gonfiato il numero di manifestanti rispetto a quelli presenti.
Btw, quelli armati avevano in larga parte deciso di farlo dopo l'ennesimo attacco a sangue freddo dei berkut (peraltro non in Maidan ma ad un corteo in Hrushevsko'ho) e dopo l'ultimatum di evacuazione della piazza. Tra i manifestanti c'era sicuramente una presenza sizeable di destra nazionalista, Svoboda e Pravyi Sektor, ma a parte che parliamo comunque di una netta minoranza c'è un bel salto da lì ai neo-nazi, eh.
Le dimissioni ci sono state quando ci sono stati i morti, non quando il "popolo" ha manifestato nelle piazze.
Non so come altro scriverlo.
Se ti fosse sfuggita, la sostanza è questa:
Dunque, riassumendo: se una massa di scontenti (giustificatamente) assalta i palazzi del potere di un qualsiasi paese, librucia e li conquista, deve essere esaltata e lodata.
Questo è quanto è avvenuto nei giorni scorsi a Kiev, Ucraina. L’Occidente, unanime, ha esaltato uncolpo di Stato violento e sanguinoso, cercando di dipingere un presidente regolarmente eletto come un “dittatore”, magari anche “sanguinario”.
Ma questo non cambia il quadro, sia di fronte alla storia, che alla cronaca.
Da questo momento in avanti dobbiamo tutti sapere che non c’è più alcuna difesa legale contro l’eversione organizzata dall’esterno contro un qualsiasi paese. Valga come lezione per tutti.
Tutto ciò che viene dopo è conseguenza di un atto illegale e violento.
Di morti ce ne sono stati diversi ben prima. Le dimissioni ci sono state quando Yanukovich s'è dovuto arrendere all'evidenza di aver perso il controllo della situazione - in particolare perchè i morti erano quasi tutti civili inchiodati dai berkut.
Continuo a contestare il passaggio sull'eversione "organizzata dall'esterno contro un qualsiasi paese". Non ci sono nè prove nè ragionevoli motivi per credere ad alcunchè oltre un giusto e modesto supporto da parte occidentale. Contesto naturalmente anche il "colpo di Stato violento e sanguinoso", visto che tale si è dimostrato per colpa di azioni completamente idiote dei berkut, sin dall'inizio, a partire dalla notte del 1 dicembre, dove il pestaggio a freddo di un piccolo gruppo di manifestanti che stavano parlando in piazza senza far nulla ha portato poi il giorno dopo centinaia di migliaia di persone a manifestare. Di conseguenza la conclusione è fallace, ma non solo: anche ammettendo un atto illegale (e non sono d'accordo con tale definizione, vista che la conclusione ha avuto i voti dei 2/3 di un parlamento regolarmente eletto), questo non giustifica un altro atto illegale (e ben più grave, violando la sovranità nazionale) da parte di un paese comunque non chiamato in causa.
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