Ormai da giorni i cieli della Romania sono ben presidiati dall'USAF (United States Air Force) sui confini settentrionali e dalla RAF verso il mar Nero, vicino alla Base NATO di Costanza.
Questo è visibile grazie a FlightRadar24: 3 aerei da rifornimento in volo ed 1 F-16 Fighting Falcon (USAF) partito da Aviano volano sulle zone suddette....credo proprio che gli aerei militari siano comunque ben di più ed anche di altri forze alleate, tra cui ovviamente l'aeronautica romena.
Sulla Polonia invece visibili due aerei da ricognizione elettronica dell'USAF (intercettano segnali radio, radio militari, cellulari, radar)
Altra curiosità: ora questi velivoli passano anche sui cieli dell'Ungheria, prima la aggiravano, probabilmente perchè l'Ungheria aveva negato il consenso di sorvolo.
Ultima modifica di Bruste; 26/02/2022 alle 11:40
È quello che temo fin dall'inizio, sarebbe l'unico modo per piegare l'Ucraina. A questo punto sospetto che Putin credesse davvero di essere accolto come liberatore da una buona fetta di popolazione e si sia fatto male i conti, un po' come gli USA in Iraq.
Questa sarebbe sostanzialmente la soluzione di tipo georgiano, annessione di fatto delle province separatiste (non riconosciuta da nessuno tranne i russi e loro alleati) e ritiro dei russi che lascia una sostanziale indipendenza ai territori non occupati. Sarebbe però una sconfitta per Putin, che era partito con ben altri obiettivi, mentre nel 2008 era una vittoria.
Soluzione cecena e soluzione georgiana a questo punto sono due schemi possibili, dipende se Putin si intestardisce o si adatta.
Ultima modifica di snowaholic; 26/02/2022 alle 12:10
Vorrei ricordare che questa faccina , denominata "rolle" per me indica "rolle the eyes", ovvero alzare gli occhi al cielo, e non l'ho mai intesa come una risata.
Vorerei capire solo come possano permettersi alcuni utenti in una situazione del genere di insinuare che io stia ridendo,
Comunque tolgo il disturbo.
Attenzione all’information warfare, dato che Chernobyl è una vera e propria arma di terrorismo psicologico. Le agenzie internazionali non hanno ancora confermato la notizia, anche se sembrerebbe concreta l’anomalia rilevata dal sito di monitoraggio. Nel caso in cui non si trattasse di una fake news, tale anomalia potrebbe essere dovuta al sollevamento di polveri radioattive causato dagli scontri e dal transito di mezzi pesanti nella zona (essendo i sensori posizionati ad una certa altezza), oppure un danno ai depositi sempre legato agli scontri.
In ogni caso i livelli di radioattività segnalati non risultano pericolosi in caso di esposizione temporanea, oltre al fatto che le aree coinvolte sono sostanzialmente disabitate.
Basta poi essere coscienti che se il giocattolo si rompe poi si va verso una nuova guerra su vasta scala, perché se tocchi uno tocchi tutti.
Evidentemente due guerre mondiali non hanno insegnato abbastanza, e dalla guerra fredda di fatto non ne siamo mai usciti visto che si parla ancora di blocchi occidentali e Russia come se fosse l'URSS.
Concordo. Credo che inevitabilmente prevarrà la soluzione "cecena". Ieri sera ho scritto che Putin confidava in una sorta di auto-golpe militare a Kyiv, all'annuncio o appena dopo l'inizio dell'invasione da est e da nord, il nervosismo di ieri e l'aperta richiesta alle forze armate ucraine ("Sollevatevi contro il vostro governo e deponete il Presidente") tradiva secondo me il nervosismo di Putin. Tra l'altro nella Duma di Stato, dove Russia Unita è in larghissima maggioranza, l'unico partito in grado di fare un minimo di opposizione (l'ha fatta ad esempio sulle riforme costituzionali) è il PCFR, ossia il partito dei neostalinisti, che sulla questione ucraina sono ancora più oltranzisti.
Ultima modifica di galinsog@; 26/02/2022 alle 12:14
Non era una volontà ma una risposta ad alcuni politici tedeschi che volevano negare il permesso a tenere le armi nucleari sul suolo tedesco, la Polonia è l'ovvia alternativa per vicinanza geografica e contesto politico.
Comunque ribadisco, se il problema sono i missili si può trattare su quello senza arrivare ad invadere, esattamente come successo con la crisi di Cuba, se il problema dei russi invece è mantenere il controllo politico sui loro vicini rovesciando i governi regolarmente eletti problema è un altro.
Se in principio ero molto scettico su ipotesi di guerra, adesso invece sono pronto ad assistere a qualunque scenario. La storia evidentemente non insegna, e già gli usa usarono l atomica per "finire una guerra"... Nulla vieta che altri lo rifacciano...
È evidente che la Russia ha giocato la carta iniziale dell invasione a basso potenziale, ma se le cose si mettono male per loro come sembra, potrebbero decidere di chiuderla prima che altri 28 paesi imbottiscano l Ucraina di armi, e temo che andrà così...
Putin è stato chiarissimo nel suo discorso iniziale, ma forse non è stato preso sul serio.... Potrebbe benissimo iniziare a bombardare a tappeto Kiev dalle basi russe e con l aviazione, non mi sembra un'ipotesi remota....e assisteremmo a una catastrofe inaudita.... Aspettiamoci ogni scenario nei prossimi giorni...anche i peggiori...per tutti... (ovviamente prego perché non succeda!!!!)
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