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  1. #3681
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    mera propaganda, purtroppo:

    Kiev, russi hanno subito perdite su tutti i fronti

    Nel nono giorno dell'offensiva russa in Ucraina, le forze armate di Mosca "hanno subito perdite su tutti i fronti". Lo riferisce lo Stato maggiore ucraino. "Gli invasori demotivati si stanno arrendendo e abbandonando l'equipaggiamento", si legge nella nota, "questi trofei ci stanno aiutando a battere gli invasori russi. La battaglia continua! La vittoria sarà nostra! Gloria all'Ucraina!".
    Si vis pacem, para bellum.

  2. #3682
    Burrasca L'avatar di Lake
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Perchè "lo spirito di sacrificio" e "la sopportazione della sofferenza" è roba scritta nel DNA...
    No sta nella storia...., Napoleone, Hitler, son tutti finiti molto male....., il Corso è partito con 611 000 uomini, perdite 400 000 morti e dispersi, 100 000, i Russi 409 000 uomini morti circa 210 000, Adolfo l'imbianchino, è partito con 17 000 000 di soldati impiegati dal 1941 al 1945, morti 10 758 000 morti, feriti e dispersi/prigionieridi cui 4 milioni di morti e 3 300 000 prigionieri; morti in prigionia, Unione Sovietica, soldati impiegati circa 29 000 000 di soldati impiegati dal 1941 al 1945, 28 200 000 morti, feriti e dispersi/prigionieri (di cui 10,6 milioni di morti e 4 600 000 prigionieri; morti in prigionia: 3 500 000)Perdite civili: 15,7 milioni di civili morti

    Un soldato tedesco uccideva in media tre russi, eppure hanno vinto loro la guerra..., insomma partire per Kiev è una buona iniziativa, sicuramente suicida, poi adesso non fai poi così tanto freddo, e gli inverni ultimamente sono molto miti, ma attenzione sempre un bel -20 -30 di fa di notte...
    “Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
    HUGO EUGENIO PRATT
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  3. #3683
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Blinken adesso: non cerchiamo il conflitto ma se verremo attaccati siamo già pronti.

    clima disteso insomma
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  4. #3684
    Uragano L'avatar di simo89
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Diamoci una calmata e pensiamo razionalmente. È molto improbabile che ci sia un'escalation militare nucleare. Inoltre, anche se esplodessero tutte le bombe atomiche del mondo assieme (e non esploderanno, perchè quelle pronte all'uso sono circa metà di quella totali presenti nei rispettivi depositi), la temperatura calerà di un paio di gradi al massimo, che è comunque tanto ma siamo ben lontani dai centinaia di milioni di morti o dallo spazzare via la vita dalla Terra.

    Per dire, un'esplosione di un vulcano stile Tambora, sono tipo 1000-2000 bombe atomiche allo stesso momento, e non mi pare che la vita sia finita nel 1815, anche se ha causato parecchi danni.

    Io comunque sono convinto che, se Putin parlasse seriamente di usare le bombe atomiche, qualcuno gli spara. Mica può attivare l'uso delle atomiche da solo, per dio

  5. #3685
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    sempre per tenere a bada la tensione:

    Vicepremier Gran Bretagna: "Putin rischia la prigione"

    Vladimir Putin "è a rischio di finire in prigione per i crimini di guerra" che la giustizia internazionale gli potrà contestare per la guerra in Ucraina. Lo afferma il vicepremier e ministro della Giustizia britannico, Dominic Raab, 'avvertendo' il presidente russo che si tratta di "un rischio reale su cui egli deve ora riflettere" e devono riflettere anche "tutti i comandanti militari" di Mosca disposti a "continuare a eseguire ordini illegali". Quanto alla conquista russa della mega centrale nucleare di Zaporizhzhia, Raab ha parlato come Boris Johnson di "un attacco sconsiderato" che il mondo deve "punire duramente".
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  6. #3686
    Burrasca L'avatar di Lake
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Citazione Originariamente Scritto da simo89 Visualizza Messaggio
    Diamoci una calmata e pensiamo razionalmente. È molto improbabile che ci sia un'escalation militare nucleare. Inoltre, anche se esplodessero tutte le bombe atomiche del mondo assieme (e non esploderanno, perchè quelle pronte all'uso sono circa metà di quella totali presenti nei rispettivi depositi), la temperatura calerà di un paio di gradi al massimo, che è comunque tanto ma siamo ben lontani dai centinaia di milioni di morti o dallo spazzare via la vita dalla Terra.

    Per dire, un'esplosione di un vulcano stile Tambora, sono tipo 1000-2000 bombe atomiche allo stesso momento, e non mi pare che la vita sia finita nel 1815, anche se ha causato parecchi danni.

    Io comunque sono convinto che, se Putin parlasse seriamente di usare le bombe atomiche, qualcuno gli spara. Mica può attivare l'uso delle atomiche da solo, per dio
    Io non sono minimamente preoccupato...., ma a parte la temperatura l'esplosioni di atomiche renderà contaminati per secoli, in taluni casi millenni (dipende dai tempi di decadimento) intere aree produttive, senza contare i morti, bastano le armi convenzionali per distruggere intere città..
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  7. #3687
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Citazione Originariamente Scritto da ale97 Visualizza Messaggio
    Ah va beh, ma se davvero si arrivasse a una situazione di guerra nucleare senza sosta, come dice @FumMBnel un bel meteorite come razza umana ce lo meriteremmo proprio per l'idiozia dimostrata, al di là di ogni cosa
    Nell'equazione di Drake il fattore L (durata di una civiltà evoluta) è 10mila anni, Carl Sagan disse che è verosimile perchè queste civiltà evolute aliene probabilmente si autodistruggerebbero entro qualche migliaio di anni.

  8. #3688
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    Le potenze occupanti prima o poi abbandonano le imprese militari fallimentari, non so come avverrà ma è sempre stato così.

    Poi se dura 10 anni magari finisce quando Putin non sarà più in grado di continuare a controllare il governo russo per motivi di salute. Intanto i russi stanno mobilitando battaglioni dal Pacifico spostandoli verso l'Europa, probabilmente per supportare l'invasione.
    Il problema è che non parliamo di una normale potenza occupante, inoltre sanzionata all'inverosimile, cosa che potrebbe accrescere di parecchio il risentimento antioccidentale se venissero mantenute con questa imponenza.

  9. #3689
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Citazione Originariamente Scritto da Julio Visualizza Messaggio
    Cioè Kaliningrad era già parte della Repubblica Sovietica di Russia, quindi con la dissoluzione dell'Urss la sua condizione naturale fu quella di essere considerata Federazione Russa a tutti gli effetti come il resto del territorio nazionale?
    Esatto.

  10. #3690
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Cito testualmente da wikipedia sull'esplosione del Tambora: "L'energia prodotta dall'evento è davvero strepitosa: ~1,4×1020 J rilasciati in totale. Se si pensa che 1 tonnellata di tritolo rilascia ~4,2×109 J, ne consegue che l'eruzione sviluppò energia pari a 33 gigatoni, l'equivalente di ben 2,2 milioni di bombe atomiche Little Boy o, paragonando l'ordigno più potente mai creato dall'uomo: la Bomba Zar, a 704 volte tanto. Tra la notte del 10 e dell'11 aprile, difatti, si udirono continuamente esplosioni fino a migliaia di chilometri di distanza, vale a dire che ognuna di quelle detonazioni doveva avere una potenza di decine di megatoni. In altri termini, l'energia dell'eruzione era pari all'intero consumo di energia degli Stati Uniti in un anno, o a un quarto del consumo mondiale di energia.[13] Altre stime parlano di 1,2×1027 erg, equivalenti a un'esplosione di 30 000 megatoni.[14] La colonna eruttiva raggiunse nella stratosfera un'altezza pari o superiore ai 43 km.[8] Le particelle di cenere più grosse sono cadute da una a due settimane dopo le eruzioni, mentre le particelle più fini sono rimaste nell'atmosfera per mesi o anni a un'altitudine di 10-30 chilometri. I venti longitudinali diffondono queste particelle fini intorno al globo, creando suggestivi fenomeni ottici. Tra il 28 giugno e il 2 luglio, e tra il 3 settembre e il 7 ottobre 1815, a Londra, in Inghilterra, si vedevano spesso tramonti e crepuscoli prolungati e dai colori brillanti. Più comunemente, i colori rosa o viola apparivano sopra l'orizzonte al crepuscolo e arancione o rosso vicino all'orizzonte."

    Ad ogni modo, non sembrano esserci danni alla centrale di Zaporizhzhya

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