Quando al vertice hai un pazzo tutto è possibile. Non mi stupirebbe che i profughi, una volta entrati in territorio russo, vengano radunati, messi tutti insieme, e poi ammazzati come maiali al macello e buttati in fosse comuni.
O l'esercito russo inizia a disobbedire, o i morti saranno migliaia e migliaia.
E non teniamo conto dell'odio profondo che è montato negli Ucraini. Vedremo con i combattimenti a Kiev cosa accadrà.
Lou soulei nais per tuchi
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ipotesi (non fatto eh): i russi bombardano un ospedale.
Noi possiamo solo stabilire una cosa.
1. Se un giornalista russo scrive che l'esercito russo ha bombardato un ospedale rischia 15 anni di carcere
2. Se un giornalista italiano scrive che gli ucraini hanno bombardato un ospedale dando la colpa ai russi male che vada finisce su "Bufale.net"
Se ancora non ti è chiara la differenza e perchè ciò renda i media occidentali grandemente più credibili di quelli russi (ed è inutile che vai avanti a parlare di verità assoluta che è artificio retorico che funziona solo coi minus habens) allora non basta un disegno, ci vuole il CAD.
Io invece non capisco l'interesse a "difendere" l'operato di un maiale perchè non c'è logica...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Quando sarà il momento del "strada per strada" a Kiev...meglio non pensarci va.
L'auspicio è che in qualche maniera si fermino prima che si arrivi realmente a toccare la capitale, diversamente sarà una roba allucinante visti i livelli di tensione e cattiveria in campo. Sono spietati i russi ma sono terribilmente spietati pure gli ucraini, mix explosivo.
Spero ancora che prima o poi qualcuno con ancora un po' di sanità mentale in Russia si renderà pur conto della deriva tragica verso cui stanno andando.
Si stanno annientando completamente da soli. E non parlo tanto del conflitto in corso in territorio ucraino, ma di tutto il resto.
Stamattina ho letto un paio di articoli che parlano di ipotesi di golpe (l'articolo su Sergej Shoigu). Non è che si vedano molte altre strade praticabili.
Al punto a cui sono arrivati ormai mi pare inverosimile che un negoziato tradizionale (roba superficiale, al più i veri negoziati avvengono sottobanco) possa fermare il tutto.
Il discorso dell'isolarsi da Internet lo trovo poi molto ma molto preoccupante.
Oltre ad essere strangolati da fuori con le sanzioni ora cominciano a strangolarsi pure da soli.
Gli stessi abitanti della Russia se già hanno paura dovrebbero cominciare ad averne molta di più da ora in poi. Paura del loro stesso paese.
Situazione che si sta incancrenendo (e velocemente pure) anche da loro.
Barba o capelli? Osvaldo. Osvaldo? che è, un nuovo taglio?
I negoziati che stanno facendo ora sono una farsa dall'inizio alla fine, e non porteranno a nulla.
Putin nel suo delirio è un disco rotto che, se va bene, ripete le stesse cose e se va male rincara la dose. Ieri ha ribadito che una tregua dalle ostilità si avrà quando l'Ucraina si arrenderà. Solito discorso: la guerra finirà quando avrò tutto quello che voglio. Una volta che sarà così, allora, si potrà negoziare (sul nulla, perchè le condizioni sono già dettate).
Ogni giorno che passa è peggio, e un complotto interno è difficile da ordire. Io ho ancora la speranza che i soldati stessi inizino a disobbedire.
Lou soulei nais per tuchi
Segnalibri