Evoluzione della crisi ucraina

[FunMBnel]

E io che ho detto? Siamo fuori tempo massimo
Ragiono una mossa avanti come i giocatori di scopa

Ah beh... Se ragionavi già avanti di 3 mesi dando per scontato che non si farà nulla prima di allora probabilmente hai ragione.

Certe cose o si fanno velocemente oppure niente, perchè secondo me se non si vuole mandare l'esercito di contro deve esserci almeno una solerzia coordinata.
Qui si vuole la botte piena e la moglie ubriaca

La botte piena, la moglie ubriaca e il culo al caldo, per la precisione.

[FunMBnel]

Canfora lo chiamano a sparar cazzate ai licei

Fixed...

[FunMBnel]

Il fatto è che ho conosciuto bulli che non scappavano neppure 1 contro uno

Perchè erano 10 volte più grossi...

[FunMBnel]

A me pare che tutto questo non faccia che confermare tutto quello che ho detto, e che appunto siano ben più qualunquiste queste affermazioni delle mie.

Cosa ci sarebbe esattamente di qualunquista stando alla sua definizione?
Chissà... Magari lo è. Ma di sicuro non è ipocrita visto che io non parlo di valori "purchè non ci rimettiamo qualcosa".

Se vuoi metterla sul piano umanitario e non esclusivamente su quello geografico e geopolitico come ho detto (ossia sulla base del fatto per cui si agisce in quanto il terreno di scontro è in Europa e siamo più o meno direttamente coinvolti) dovremmo agire anche con i sauditi, confermo assolutamente e non è benaltrismo, semplicemente coerenza.

Certo. Coerenza vuole che se alzi la voce contro una cosa la devi appunto alzare contro tutte le cose che non vanno.
Il che squalifica direttamente tutti quelli che si impegnano per una causa o per risolvere un problema: sono incoerenti perchè non li risolvono tutti. Insomma o sei Dio o sei incoerente, tertium non datur.

Altrimenti è ipocrisia, non benaltrismo se agisci solo in base a determinate condizioni: semplicemente non puoi dire che lo si deve fare solo perchè non si deve stare a guardare. Non è mica la prima volta che si sta a guardare l'evoluzione di un cruento conflitto senza granchè, mi pare.

Vero.
Ma non ho capito, a questo, se sia un bene o un male.
Perchè se è un bene allora ovviamente adesso stiamo sbagliando. Se invece è un male allora mi sfugge cosa sia sbagliato or ora.
Mi rispondo da solo guarda... Ovviamente prendere posizione in un conflitto costa.
Quindi se il valore supremo è "non rimetterci" sbagliamo adesso...

E la geopolitica così funziona che piaccia o no: non si agisce per motivi meramente umanitari, è molto superficiale metterla su questo piano anche se è quello che forse dovrebbe avvenire in un mondo ideale. Per vari fattori che conosciamo, anche se qui a volte mi sembra che si faccia finta di non capire

Vero.
Noi abbiamo problemi di politica energetica da decenni e obiettivi di decarbonizzazione stringenti nei prossimi, pochi, decenni.
La scelta è se approfittare di uno shock (che dal punto di vista economico nasce prima del conflitto ucraino) per accelerare 'sta cosa o restare come siamo, svenandoci, magari continuando a finanziare un despota.
O restare come siamo, svenandoci, andando a elemosinare gas da qualcun altro.

Poi non ho detto affatto che sia pragmatico continuare la collaborazione con la Russia come se nulla fosse

E allora di cosa stiamo parlando?

, semplicemente fare le cose gradualmente e non bloccare le importazioni dall'oggi al domani senza valutare attentamente le conseguenze e assicurarsi che il costo non possa essere superiore a quello accettabile. E checchè se ne dica non mi sembra che questo punto sia molto chiaro

Valutazioni ce ne sono già state. A destra e manca.
Più o meno pessimistiche, ma nessuna catastrofica, almeno per quanto ci riguarda direttamente. Strano a dirsi, ma c'è chi starebbe peggio...
Momento migliore per bloccare le importazioni non c'è, visto che siamo al minimo percentuale di import di gas russo da eoni.
Quanto al costo accettabile, viste alcune tue affermazioni pare proprio essere prossimo allo zero, quindi semplicemente non esiste.

Dato che altre volte è successo non si sa mai.
Comunque come ho già detto nel post precedente ho capito che fino all'autunno non dovremmo avere problemi e che potremmo approfittarne ora, ok.
E poi in autunno cosa fai, ripeto?

Fai come nel '73.
E' accettabile?

Togli le sanzioni a prescindere dalla situazione?

Manco per niente.
Ah... Il bando totale del commercio con la Russia (che non abbiamo nè abbiamo preso in considerazione finora) vale circa 1.5 punti di PIL. E' accettabile?

Può anche essere, ma mi sembra rischioso se l'obiettivo è quello che dici. E parecchio, non mi sembra una gran strategia e soprattutto questo rischierebbe di non risolvere alcun problema concreto.

Non risolve alcun problema concreto togliere la vera fonte di finanziamento ad uno Stato canaglia? Sarà eh.
Ma se non fosse un problema, come ha scritto un amico virtuale, vista la posizione che abbiamo preso il gas ce lo avrebbero già tagliato loro...

Si sarebbe potuto farlo un mese e mezzo fa se si fosse stati certi che la Russia avrebbe ceduto entro uno o due mesi al massimo, ma chi la può avere questa certezza?

La certezza non c'è, come sempre ci sono vari numeri e di conseguenza varie probabilità.
Ahimè il mondo non funziona in modo binario neppure nel conflitto in essere.

Non voglio fare il bastian contrario a tutti i costi, ecco, ma credo che sarebbe più pragmatico parlare di strategie e fatti

Ovvero? Cosa sono le "strategie" e cosa sono i "fatti"?
Le sanzioni ci rientrano? Le sanzioni all'energia ci rientrano? L'invio di armi? Urlare "al lupo" e poi non fare niente? Cos'altro?

e non solo di frasi leggermente ipocrite sui valori da difendere

Questo lo puoi serenamente rivolgere a chi parla di valori da difendere purchè non tocchino il portafoglio.

[ghetto79]

...gli inglesi sono caldi........e minacciano.....

[Alessandro1985]

ragazzi, nei negozi si MUORE di caldo (mio compreso), riscaldamenti accesi senza bisogno e con temperature folli, ovunque.
forse è la volta buona che si impara a non sprecare l'energia, fermo restando che la totalità dei negozi lavora di giorno e ce ne fosse UNO con sopra i pannelli solari e fotovoltaici, UNO cazzo. e pressoché tutti i grandi negozi e magazzini hanno tetti piatti, circondati da niente con perfetta esposizione a Sud.
se questa guerra deve insegnarci a non sprecare a membro canino energia come si fa costantemente in tutti gli uffici, pubblici e privati (dove d'estate barbelli dal freddo e in inverno devi stare in maniche corte), negozi, condomini e via discorrendo allora ben venga. almeno da qualcosa di pessimo tiriamo fuori qualcosa di buono.
e che la gente impari a gestire l'energia. io sono nato con 18-19° in casa in inverno, come lo faccio io lo possono fare tutti.

per non parlare del fatto che se guardiamo al dato illuminazione ormai pare sempre natale
una volta quelle luci avevano senso, nel periodo più buio del'anno
ora il buio ce lo siamo dimenticati, nei grandi centri urbani ma non solo
qui pare che tagliare un pò di consumi significhi tornare indietro all'età della pietra
suvvia, basterebbe molto molto meno con gli sprechi attuali per metterci una gran pezza

[Alessandro1985]

Cosa ci sarebbe esattamente di qualunquista stando alla sua definizione?
Chissà... Magari lo è. Ma di sicuro non è ipocrita visto che io non parlo di valori "purchè non ci rimettiamo qualcosa".


Certo. Coerenza vuole che se alzi la voce contro una cosa la devi appunto alzare contro tutte le cose che non vanno.
Il che squalifica direttamente tutti quelli che si impegnano per una causa o per risolvere un problema: sono incoerenti perchè non li risolvono tutti. Insomma o sei Dio o sei incoerente, tertium non datur.



Vero.
Ma non ho capito, a questo, se sia un bene o un male.
Perchè se è un bene allora ovviamente adesso stiamo sbagliando. Se invece è un male allora mi sfugge cosa sia sbagliato or ora.
Mi rispondo da solo guarda... Ovviamente prendere posizione in un conflitto costa.
Quindi se il valore supremo è "non rimetterci" sbagliamo adesso...


Vero.
Noi abbiamo problemi di politica energetica da decenni e obiettivi di decarbonizzazione stringenti nei prossimi, pochi, decenni.
La scelta è se approfittare di uno shock (che dal punto di vista economico nasce prima del conflitto ucraino) per accelerare 'sta cosa o restare come siamo, svenandoci, magari continuando a finanziare un despota.
O restare come siamo, svenandoci, andando a elemosinare gas da qualcun altro.



E allora di cosa stiamo parlando?



Valutazioni ce ne sono già state. A destra e manca.
Più o meno pessimistiche, ma nessuna catastrofica, almeno per quanto ci riguarda direttamente. Strano a dirsi, ma c'è chi starebbe peggio...
Momento migliore per bloccare le importazioni non c'è, visto che siamo al minimo percentuale di import di gas russo da eoni.
Quanto al costo accettabile, viste alcune tue affermazioni pare proprio essere prossimo allo zero, quindi semplicemente non esiste.


Fai come nel '73.
E' accettabile?


Manco per niente.
Ah... Il bando totale del commercio con la Russia (che non abbiamo nè abbiamo preso in considerazione finora) vale circa 1.5 punti di PIL. E' accettabile?



Non risolve alcun problema concreto togliere la vera fonte di finanziamento ad uno Stato canaglia? Sarà eh.
Ma se non fosse un problema, come ha scritto un amico virtuale, vista la posizione che abbiamo preso il gas ce lo avrebbero già tagliato loro...



La certezza non c'è, come sempre ci sono vari numeri e di conseguenza varie probabilità.
Ahimè il mondo non funziona in modo binario neppure nel conflitto in essere.


Ovvero? Cosa sono le "strategie" e cosa sono i "fatti"?
Le sanzioni ci rientrano? Le sanzioni all'energia ci rientrano? L'invio di armi? Urlare "al lupo" e poi non fare niente? Cos'altro?



Questo lo puoi serenamente rivolgere a chi parla di valori da difendere purchè non tocchino il portafoglio.

il sottotitolo a questo multi sarebbe certamente: tu non sai chi sono io

[ale97]

Cosa ci sarebbe esattamente di qualunquista stando alla sua definizione?
Chissà... Magari lo è. Ma di sicuro non è ipocrita visto che io non parlo di valori "purchè non ci rimettiamo qualcosa".


Certo. Coerenza vuole che se alzi la voce contro una cosa la devi appunto alzare contro tutte le cose che non vanno.
Il che squalifica direttamente tutti quelli che si impegnano per una causa o per risolvere un problema: sono incoerenti perchè non li risolvono tutti. Insomma o sei Dio o sei incoerente, tertium non datur.



Vero.
Ma non ho capito, a questo, se sia un bene o un male.
Perchè se è un bene allora ovviamente adesso stiamo sbagliando. Se invece è un male allora mi sfugge cosa sia sbagliato or ora.
Mi rispondo da solo guarda... Ovviamente prendere posizione in un conflitto costa.
Quindi se il valore supremo è "non rimetterci" sbagliamo adesso...


Vero.
Noi abbiamo problemi di politica energetica da decenni e obiettivi di decarbonizzazione stringenti nei prossimi, pochi, decenni.
La scelta è se approfittare di uno shock (che dal punto di vista economico nasce prima del conflitto ucraino) per accelerare 'sta cosa o restare come siamo, svenandoci, magari continuando a finanziare un despota.
O restare come siamo, svenandoci, andando a elemosinare gas da qualcun altro.



E allora di cosa stiamo parlando?



Valutazioni ce ne sono già state. A destra e manca.
Più o meno pessimistiche, ma nessuna catastrofica, almeno per quanto ci riguarda direttamente. Strano a dirsi, ma c'è chi starebbe peggio...
Momento migliore per bloccare le importazioni non c'è, visto che siamo al minimo percentuale di import di gas russo da eoni.
Quanto al costo accettabile, viste alcune tue affermazioni pare proprio essere prossimo allo zero, quindi semplicemente non esiste.


Fai come nel '73.
E' accettabile?


Manco per niente.
Ah... Il bando totale del commercio con la Russia (che non abbiamo nè abbiamo preso in considerazione finora) vale circa 1.5 punti di PIL. E' accettabile?



Non risolve alcun problema concreto togliere la vera fonte di finanziamento ad uno Stato canaglia? Sarà eh.
Ma se non fosse un problema, come ha scritto un amico virtuale, vista la posizione che abbiamo preso il gas ce lo avrebbero già tagliato loro...



La certezza non c'è, come sempre ci sono vari numeri e di conseguenza varie probabilità.
Ahimè il mondo non funziona in modo binario neppure nel conflitto in essere.


Ovvero? Cosa sono le "strategie" e cosa sono i "fatti"?
Le sanzioni ci rientrano? Le sanzioni all'energia ci rientrano? L'invio di armi? Urlare "al lupo" e poi non fare niente? Cos'altro?



Questo lo puoi serenamente rivolgere a chi parla di valori da difendere purchè non tocchino il portafoglio.

Per quanto riguarda la storia dei valori ho già detto tutto quanto avevo da dire, min basta solo ribadire una volta di più che la geopolitica non ha mai funzionato in base alla mera giustizia e in base ai "valori da difendere", solo questo.
E stessa cosa vale per la popolazione generale, mai era successo nella storia di dover compiere delle reali e corpose rinunce pur di isolare un'antagonista almeno in Europa.

Per il resto capisce che se prima si dice " Fino all'autunno siamo a posto" e poi "se sarà necessario tenere le sanzioni le terremo a oltranza" non si capisce più nulla? Evidentemente il problema non sarebbe solo resistere fino all'autunno e siamo punto e a capo.
Quindi, mi chiedi cosa è la strategia? Il piano di medio e lungo periodo.
Cosa si fa in autunno? E l'anno prossimo se la situazione non si sarà risolta? Perché lo ricordo, la guerra potrebbe anche finire (soprattutto perché la Russia è già messa male ora), ma nulla cancellerà la distruzione e soprattutto la situazione generale non si risolverà, le tensioni continueranno a esserci e questo potrebbe giustificare il fatto di tenere le sanzioni a oltranza.

Mica si può andare alla giornata, scusa eh. E va bene che si cerchi anche altrove, ma non mi pare affatto sufficiente perché si possa decidere di liberarsi definitivamente del gas russo.
Non ho detto che il costo accettabile debba essere prossimo allo zero ma credo ci debbano essere dei limiti, senza dubbio.

[Luca D'inverno]

Perchè erano 10 volte più grossi...

Senti 'coso'... ce l'hai con quelli grandi e grossi?!

[FunMBnel]

Senti 'coso'... ce l'hai con quelli grandi e grossi?!

Solo se son bulli.