Evoluzione della crisi ucraina

[snowaholic]

Secondo alcune indiscrezioni (non confermate dagli USA) il capo delle forze armate russe, Valerij Gerasimov, sarebbe stato mandato in Ucraina a gestire le operazioni militari sul campo, mentre Putin avrebbe assunto direttamente il controllo della guerra.

Non so se questa ricostruzione sia vera, ma se lo fosse sa tanto di mossa della disperazione/ricerca di un capro espiatorio se le cose vanno male.

Della serie vai e vinci o non tornare indietro.

[jack9]

nel caso fosse sfuggito, il presentatore del programma (Solovyov, quello che dice che andranno tutti in paradiso) viene regolarmente invitato nelle nostre televisioni, ieri sera su rete4. chissà, magari lo pagano anche, forse no perchè è incluso nella lista delle persone sanzionate.
da quanto leggo, caso unico in europa.

Allegato 589905

e pensa te c'è gente che ha il coraggio di parlare di censura.....
ecco, per tutti quelli che "eh ma la propaganda occidentale è uguale se non peggio" basta sapere questo per tacere a riguardo a vita, per lo meno se si è un minimo onesti intellettualmente (visto il pensiero sul nascere, direi che è praticamente impossibile....).
sono curioso di sapere se nelle TV russe invitano un americano che la pensi in maniera opposta..........

[jack9]

Secondo alcune indiscrezioni (non confermate dagli USA) il capo delle forze armate russe, Valerij Gerasimov, sarebbe stato mandato in Ucraina a gestire le operazioni militari sul campo, mentre Putin avrebbe assunto direttamente il controllo della guerra.

Non so se questa ricostruzione sia vera, ma se lo fosse sa tanto di mossa della disperazione/ricerca di un capro espiatorio se le cose vanno male.

Della serie vai e vinci o non tornare indietro.

va beh alle brutte se torna indietro si inscena una morte accidentale e via sorrido, ma non c'è molto da ridere, lo fanno sul serio.
un po' come per la dirigenza Gazprom e chissà quanti altri personaggi di spicco.

[jack9]

Pur di fare audience ormai si fa di tutto.


Poi magari sono anche veramente pagati dai russi eh, però mi sembrerebbe un atto veramente troppo rischioso e azzardato perché il rischio che una cosa del genere non passi inosservata sarebbe altissimo. Quindi secondo me è solo frutto della solita spettacolarizzazione di ogni evento, comunque uno schifo

il proprietario di rete4 non è scemo a tal punto. Se sono pagati dai russi prima o dopo salta fuori e finisci in carcere, senza passare dal via. Non ne vale la pena... l'audience la fanno lo stesso invitando uno che la pensa uguale ma che non è sanzionato senza il bisogno che la Russia lo paghi...

[ale97]

il proprietario di rete4 non è scemo a tal punto. Se sono pagati dai russi prima o dopo salta fuori e finisci in carcere, senza passare dal via. Non ne vale la pena... l'audience la fanno lo stesso invitando uno che la pensa uguale ma che non è sanzionato senza il bisogno che la Russia lo paghi...

Appunto... Semplicemente pur di fare audience se le inventano tutte. Per fortuna non sto a dietro a questo genere di dibattiti/talk show, perché per qualità dell'Unione""informazione"" fanno veramente pena e sono ideati al solo fine di polarizzato ulteriormente le opinioni e incentivare allo scontro.

In quest'ottica, i filo-russi servono per fornire un contradditorio all'opinione dominante (in questo caso all'interno degli ambienti televisivi). Si tratta di opinioni indifendibili? Pazienza....

Comunque per onestà intellettuale bisogna dire che è successo anche con la tizia ucraina che ha detto che la svastica era un simbolo indiano (per difendere il solito battaglione Azov) , ma almeno in quel caso il conduttore non le ha dato per niente spago mandando in onda la pubblicità.

[jack9]

Appunto... Semplicemente pur di fare audience se le inventano tutte. Per fortuna non sto a dietro a questo genere di dibattiti/talk show, perché per qualità dell'Unione""informazione"" fanno veramente pena e sono ideati al solo fine di polarizzato ulteriormente le opinioni e incentivare allo scontro.

In quest'ottica, i filo-russi servono per fornire un contradditorio all'opinione dominante (in questo caso all'interno degli ambienti televisivi). Si tratta di opinioni indifendibili? Pazienza....

Comunque per onestà intellettuale bisogna dire che è successo anche con la tizia ucraina che ha detto che la svastica era un simbolo indiano (per difendere il solito battaglione Azov) , ma almeno in quel caso il conduttore non le ha dato per niente spago mandando in onda la pubblicità.

lol, questa non la sapevo hai un link per vederla che mi faccio due risate?
perché fa ridere, obiettivamente

[ale97]

lol, questa non la sapevo hai un link per vederla che mi faccio due risate?
perché fa ridere, obiettivamente

Lascia perdere la fonte, è la prima che ho trovato

Giletti invita un'ucraina che... - Davide Cristaldi


Comunque anche lo stesso Giletti ha invitato giornalisti russi come fatto a Cartabianca, dando del bugiardo all'inviato in questo caso, ma sempre invitandoli gli si dà credito in modo gratuito. Ma appunto a loro interessa fare audience e gli va bene così...

[and1966]

All'Italia si puo dire di tutto ma non che abbia vissuto o viva al di sopra delle sue possibilità economiche.
Non ha squilibri economici significativi verso l'estero (come Grecia e Spagna prima del 2009) ma soltanto un sistema politico disfunzionale che fa accumulare debito pubblico perché tutti vogliono la spesa pubblica e nessuno la vuole pagare, ma poi si comprano il debito pubblico finanziando la spesa pubblica indirettamente. L'Italiano è risparmiatore coi soldi suoi e spendaccione con quelli pubblici, quindi le due cose si compensano.

E vedrai che questa crisi, che é VERA al contrario di quelle costruite nelle circostanze passate, costringerà ad intaccare i risparmi (al metto di perdita di potere d' acquisto dovuta ad un peggioramento dell' inflazione) che romperà questo equilibrio.

La PAlla secondo me non centra il punto. Abbiamo delle norme folli che generano quella burocrazia e una PA fortemente sottodimensionata, con un numero di dipendenti pubblici per abitante tra i più bassi d'Europa pur avendo moltissimi servizi gestiti quasi interamente dal settore pubblico (come istruzione e sanità). Non si fanno le nozze coi fichi secchi, se vuoi una PA efficiente ci devi investire e non spolparla come fatto negli ultimi decenni.


Il problema è che la spesa pubblica va a finire in gran parte in trasferimenti vari, come pensioni, detrazioni fiscali, bonus, sussidi e mancette varie, oltre ad avere una qualità degli appalti abissale per varie ragioni. Il risultato è un settore pubblico inefficiente in termini di servizi forniti, che si accompagna ad un settore privato non molto migliore.

La PA in passato, prima dello spolpamento, era bella in forma quanto a organico. Non ricordo aver visto una particolare efficienza (alla francese, per capirsi), con esempi di entrambe le parti che ho toccato con mano. E comunque oggi esistono le cosidette "partecipate", servizi pseudoprivati a cui la pa ha delegato molto, ma che non ha certo contribuito a migliorare le cose.

Continuo a ritenere che buona parte dei posti che trattano i temi piu' squisitamente "burocratici" siano in realta dei RdC "ante litteram".

E comunque, per tornare alla guerra, una delle conseguenze postbelliche (mi porto avanti, per scaramanzia) potrebbe essere pure uno snellimento "dell' inutile": troppe cose, attualmente, sono figlie di posizioni create artatamente per giustificare emolumenti. Speriamo in una razionalizzazione degli stipendifici. Che non vuol dire "spolpare" l' organico, ma renderlo efficiente con formazione capillare e, per chi proprio
è palesemente "de coccio" un cordiale, ma fermo, accompagnamento all' uscita. Non possiamo più permetterci regalie a chicchessia.

[ale97]

Polonio alert https://lm.facebook.com/l.php?u=http...oo461TKuNmrBgE

[verza81]

Una volta che ero stato ottimista...


Sul sovrappopolato bisogna intendersi.
Sul "al di sopra" finchè questo avviene a debito è indubbiamente vero.


Nonostante qualcuno cerchi disperatamente di sfuggire dalla realtà e di vendere la manna dal cielo da decenni, gli stipendi non li decide la classe oligarchica, li decidono le regole del mercato (finchè ne facciamo parte, in una misura o nell'altra...).
E se la tua produttività è stagnante da 3 decenni altrettanto faranno gli stipendi. Poi uno può provare a dare la colpa a Prodi, D'Alema, Berlusconi e Renzi, ma l'unica vera colpa che hanno è di non aver fatto le riforme che servivano per rimettere su una traiettoria di crescita la citata produttività. E sì, non gli do una particolare colpa del fumo che hanno venduto perchè lì la colpa vera è di chi lo ha comprato.

Ora... Io non entro nel merito del fatto che sia vero o meno che ci siano aziende che abbiano bisogno di aiuti in questa fase (e pure a tendere col caro energia).
Ma se la soluzione che ancora viene proposta è "io ti aiuto se tu aumenti gli stipendi" come dire... Possibile che nessuno abbia risposto "e allora cosa cazzo cambia"?
Sorvolando sul fatto che in un momento in cui si è alle prese con un picco di inflazione da carenza d'offerta vedere che c'è gente che parla, indirettamente, di incentivare la domanda dimostra che gli analfabeti non solo solo tra la ggggente. Ma son tutti argomenti per l'altro topic...

Cosa cambia?
Cambia chd avresti milioni di dipendenti con due soldi in più da spendere magari in “superfluo” invece che solo in bollette mangiare e tasse


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