Evoluzione della crisi ucraina

[Gianni78ba]

Se la guerra dura in modo indefinito non serviranno piu nemmeno le sanzioni.
Il problema è proprio questo. Alla fine il prezzo del petrolio tornerà comunque nei ranghi, gli stoccaggi si riempiranno e nessuno penserà più alla guerra, tranne chi ci muore in ucraina ed i russi che si impoveriscono a casa loro e troveranno il capro espiatorio, mentre la Nato sperimenta l’efficienza degli armamenti sul campo,

[burian br]

L'intelligence USA parla di possibile guerra molto lunga, anche anni, e di una possibile estensione alla Transnistria.
Quello che io penso da un mese. Non è una buona notizia.

[nago]

In fiamme i centri reclute. La resistenza silenziosa per non andare al fronte - la Repubblica

[Stefano De C.]

In fiamme i centri reclute. La resistenza silenziosa per non andare al fronte - la Repubblica

Bene che ci sia questa resistenza.
Il problema è che finché Putin godrà di consenso sopra il 50% non si potrà fare molto

[Stefano De C.]

L'intelligence USA parla di possibile guerra molto lunga, anche anni, e di una possibile estensione alla Transnistria.
Quello che io penso da un mese. Non è una buona notizia.

Speriamo di no cmq.
Una guerra così lunga logorerebbe anche le economie europee, ma è per gli ucraini che non me lo auguro

[barry]

Secondo l'intelligence americana Putin porterà la guerra in Transnistria.
Come pensano di attraversare i territori ucraini dell'Ovest con i mezzi se sono impantanati in un conflitto dai risvolti ancora incerti in tutt'altra direzione? E con quali risorse?
Forse hanno intenzione di scatenare una sorta di guerra civile? Di bersagliarli dalle flotte del Mar Nero o dall'alto?
Personalmente trovo difficile possa succedere, secondo voi?

https://www.avvenire.it/mondo/pagine...n-golpe-bianco

questo è un articolo di pochi giorni fa, poi il giorno della parata è andato tutto tranquillo.
comunque i timori di disordini fino a un golpe ci sono. In quest'ultimo caso, potrebbe esserci la richiesta di "aiuto fraterno" come ai bei tempi dell'URSS. Non mi pare che in questo momento ci sia la possibilità di un intervento russo su grande scala. In ogni caso mantenere alta la tensione è funzionale a tenere occupate una porzione di truppe ucraine nella zona di confine. Inoltre, dopo i ripetuti bombardamenti sul ponte sull'estuario del Dnestr, l'unico collegamento tra Odessa e la zona di Ucraina sotto la Moldavia fino al confine rumeno passa per il territorio moldavo. Immagino che in questa situazione sia difficile per la Moldavia accontentire a passaggi di armamenti NATO dalla Romania. Probabilmente la cosa ha un impatto anche sui tentativi di fare un po' di esportazione di grano ucraino dal porto di Costanza (Romania).

[barry]

Alla fine questo 9 maggio è arrivato e Putin ha fatto un discorso estremamente difensivo, in cui si è preoccupato soprattutto di giustificare la scelta di andare in guerra con la scusa che l'Ucraina e la Nato stavano preparando un attacco.
Nessun tentativo di rivendicare i risultati ottenuti come una vittoria ma nemmeno invocazioni di mobilitazione per rinforzare l'esercito russo in Ucraina. Probabilmente cercheranno solo di difendere le zone già conquistate, contando solo su minimi rinforzi di volontari e mercenari.
Inoltre non si è visto il capo delle forze armate Gerasimov, a questo punto sembra molto probabile che fosse stato realmente ferito in Ucraina nell'attacco costato la vita ad un altro generale.

Sempre utile dare un'occhiata ai discorsi completi (anche se in questo caso mi pare che i commenti giornalistici abbiamo colto la sostanza)

qui la traduzione del discorso di Putin
Thread by @KTonkova on Thread Reader App – Thread Reader App

Molto rivolto al passato.

Qui i due discorsi di Zelenski dell'8 e del 9 maggio, con una prospettiva di futuro e speranza molto più marcata, oltre ai legami con la situazione attuale.

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traduzione in italiano
https://twitter.com/putino/status/1523205053582090240

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Un passaggio del primo discorso di Zelensky che mi ha colpito, perchè descrive come ho sentito l'invasione dell'ucraina. come se i racconti del periodo del fascismo e della guerra dei miei familiari anziani siano stati una specie di "vaccino" che ha lasciato degli anticorpi che ora si attivano.


Il nostro ‘Mai più’ è stato sufficiente per 77 anni. Non abbiamo visto il male che stava tornando. È rinato. Di nuovo e ora! Questo lo capiscono tutti i Paesi e le nazioni che oggi sostengono l'Ucraina. E nonostante la nuova maschera della bestia, lo hanno riconosciuto. Perché, a differenza di alcuni, ricordano bene ciò per cui i nostri antenati hanno combattuto e contro cosa. Non hanno confuso il primo con il secondo, non hanno cambiato posto, non hanno dimenticato.

[Gio83Gavi]

Speriamo di no cmq.
Una guerra così lunga logorerebbe anche le economie europee, ma è per gli ucraini che non me lo auguro

Sinceramente non lo so quanto possa durare , penso pero' che a giudicare dai mezzi pesanti che vengono inviati non sia una questione che possa risolversi a breve... Mi viene da dire che con l'ammontare delle forze in gioco il tutto finisce in breve tempo vuol dire che o uno dei due contendenti e' palesemente superiore all'altro oppure vi e' una resa da parte dei due.

Comunque la battaglia del Donbass che si sta combattendo e' piuttosto cruenta, soprattutto a Sivierodonesk, vediamo come evolvera' nei prossimi giorni per capirne le sorti... Se cioe' prevarranno i russi con un loro successivo spostamento di truppe oppure no.

Intanto, dall'Italia e' trapelata qualche info sui mezzi inviati... In particolare, obici semoventi e cingolati M113:

RID - Rivista Italiana Difesa

[Lou_Vall]

In Russia stanno continuando gli "improvvisi" incendi di depositi militari. Un dissenso interno c'è, ma quantificarne la portata è impossibile.

Ribadisco che 23 anni di dittatura iniziano ad essere un pò troppi, e Putin storicamente, potrebbe essere agli sgoccioli. Ma, come tutte le dittature, quando crollerà lo farà dall'interno (con aiuto esterno e con conflitti ovviamente), ma è da dentro che deve crollare.

[ghetto79]

In Russia stanno continuando gli "improvvisi" incendi di depositi militari. Un dissenso interno c'è, ma quantificarne la portata è impossibile.

Ribadisco che 23 anni di dittatura iniziano ad essere un pò troppi, e Putin storicamente, potrebbe essere agli sgoccioli. Ma, come tutte le dittature, quando crollerà lo farà dall'interno (con aiuto esterno e con conflitti ovviamente), ma è da dentro che deve crollare.

allora c'è da aspettare ancora un bel pò.....