Sarò molto semplicistico ma se gli altri stessero a casa loro queste cose non succederebbero (un po' come la questione dei ladri a casa d'altri, unico forse mio valore di "destra"). Purtroppo la guerra è anche questo e anche nella parte di chi ha ragione ci sono stati, ci sono e ci saranno azioni poco lodevoli. (vedi Marocchinate nelle WW2 etc.). Io, per ora dubito riusciranno a riprendersi la Crimea (con le informazioni che abbiamo noi da casa) ma se lo facessero sarebbe sacrosanto.
Purtroppo Russia e diplomazia non vanno d’accordo. Che io sappia la Crimea non se la sono presa con la diplomazia
ma può rimanere così com’è eh, io penso solo che se l’Ucraina vede una finestra buona per riprendersela ha tutto il diritto di farlo in questo frangente…
Si vis pacem, para bellum.
Dirò di più: dopo tutti questi anni di occupazione, se l’ucraina dovesse riprendersi la crimea sarebbe un bello smacco per il regime russo. La priorità sicuramente è sbattere indietro i russi dov’erano prima di febbraio, ma la ripresa della crimea darebbe una bella mazzata alla russia e dal punto di vista europeo servirebbe proprio.
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A Crimea è già parte del conflitto, è un territorio occupato militarmente anche se l'invasione iniziale è avvenuta quasi senza combattere. Ma lo stesso si può dire di Kherson e Melitopol, che sono cadute immediatamente e sicuramente vivranno più combattimenti durante la controffensiva ucraina di quanti ne abbiano avuto durante l'avanzata russa.
Se e quando decideranno di riprendersi i territori occupati credo che cercheranno di minimizzare la distruzione delle città e le vittime civili, a differenza dei russi, questo è un loro dovere legale ed etico ma la decisione sul destino dei loro territori (Crimea inclusa) è una scelta che riguarda esclusivamente loro.
Tornando alle conseguenze si questo attacco riguardo le prospettive future, non si capisce ancora come abbiano fatto gli ucraini a colpire la base, secondo alcune indiscrezioni riportate dal Washington Post sarebbe una operazione delle forze speciali ucraine infiltrate in profondità nei territori occupati, probabilmente con il supporto della resistenza locale. Se fosse vero, sarebbe un segno che il controllo russo sull'Ucraina meridionale non è particolarmente saldo.
Resta sempre la possibilità di un attacco missilistico, ma sembra strano che non ci siano immagini dei missili in arrivo.
Questa incertezza su come abbiano condotto l'attacco non consente di capire se sia replicabile contro altri obiettivi in Crimea, di sicuro però è un colpo duro alla capacità dell'aviazione russa di condurre operazioni a Kherson e sul mar Nero, un passo avanti importante nei preparativi per una offensiva nella zona. Ancora non ci sono segnali di una offensiva terrestre su larga scala, forse aspetteranno le riserve che si stanno addestando in UK.
piccolo appunto semi-OT sulla qualità dell'informazione italiana:
ieri sera a TG2 post c'era la morosa del mio migliore amico, quella che lavora al CeSI e fa l'analista geopolitica. si parlava di Taiwan. Bene, la vedo e scrivo al mio amico dicendo:"è al TG2 Post e non mi dici niente?" lui mi risponde con una sua foto dicendomi: ehm, no è qui
bene, la puntata è stata registrata settimana scorsa ma non lo sanno che in una settimana può cambiare tutto completamente in scenari in evoluzione come quello di Taiwan? questi hanno dato informazioni di una settimana fa su una situazione completamente in evoluzione.
che disagio
Si vis pacem, para bellum.
Dal Kyiv Independent una approfondita analisi sulle difficoltà ucraine nel contrastare l'artiglieria russa, oltre al vantaggio numerico (2000 pezzi contro 500) ci sono difficoltà nell'organizzare Il fuoco di controbatteria, che permetterebbe di colpire i mezzi russi sfruttando la maggiore gittata e precisione dei sistemi NATO, ma richiede rapidità e precisione nell'individuare i bersagli e nella trasmissione delle informazioni. Problemi con intelligence e comando hanno impedito finora di ribaltare gli equilibri, anche se la situazione è migliorata.
https://kyivindependent.com/national...ry-superiority
Anche alla rai devono fare le ferie
A me viene da ridere che si scervellano per trovare un modo per abbassare i costi sulla bolletta della luce quando basterebbe togliere il canone RAI per ottenere una prima sostanziale riduzione
E' inutile che dicano che fanno servizio pubblico, tanto la roba che costa di più (ed è proporzionalmente di basso livello) si ripaga con la pubblicità o meglio ancora è offerta gratis dalle tv private. Fanno programmi fotocopia: TIM summer contro norba battiti; xfactor contro the voice ecc. ecc. E i contenuti "culturali" di nicchia, direbbe qualcuno?
I pochi che ne sono interessati quei contenuti non se li vanno mica a vedere sulla rai. Non siamo più negli anni novanta.
chiuso O.T.
https://themarketjourney.substack.com :
economia, modelli, mercato, finanza
Questa la metto qua, ma sarebbe da aprire il topic a parte
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