12.50 – Musk, abitanti regioni orientali preferiscono la Russia
«La maggior parte degli ucraini vogliono inequivocabilmente fare parte dell'Ucraina ma in alcune regioni orientali a maggioranza russa preferiscono la Russia». Lo ha scritto su twitter Elon Musk fondatore di Tesla. Parole che sono state apprezzate dal Cremlino. «Sono dichiarazioni realistiche perché nell'est dell'Ucraina, da tempo immemorabile, vive una popolazione di lingua russa». Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Lo riporta Ria Novosti
Ma io mi chiedo (ammesso che abbia detto quello)... che senso hanno dichiarazioni del genere? Sparate così a caso? "Alcune regioni orientali (quali?) preferiscono la Russia" (sulla base di cosa? Sondaggi? Referendum? Voci di corridoio? stellina84?).
E infatti casca l'asino nelle dichiarazioni di Peskov, che infatti parla di russofoni.
Lou soulei nais per tuchi
Kherson: Russian authorities declare school holidays beginning today until 21 October to ensure "everybody's security". Schoolchildren from Kherson will be evacuated to occupied Crimea.
La battaglia per Kherson ormai è nell'aria...
Lou soulei nais per tuchi
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Ogni tanto l'idea circola...
Annessione Lombardia alla Svizzera entro 2050 | L'idea in un giornale elvetico (milanotoday.it)
Pietro
I Sudeti alla Germania, visto l'esito delle elezioni del 1935. Già fatto una volta per preservare la pace.
cecoslovacchia1935.jpg
https://twitter.com/Osinttechnical/s...80691626037248
interessante
https://twitter.com/kromark/status/1...089156/photo/1
vogliono far fuori shoigu
Intanto continuano a proliferare i video sulle condizioni disastrose dei nuovi arruolati russi. Armati di una pistola, senza alcun addestramento, mandati verso il fronte e senza esser nè rifocillati nè portati in posti dove poter dormire. Spesso stazionano per ore all'addiaccio, senza cibo, senza acqua e senza riparo, in mezzo al nulla nell'attesa di essere assegnati ad unità di comando. Sono loro a doversi procurare indumenti pesanti, cibo e medicine nei luoghi dove stazionano indefinitamente, spesso hanno già speso tutti i loro (pochi) soldi che avevano con loro e in parecchi hanno contratto il Covid.
Lou soulei nais per tuchi
Segnalibri