Direi decisamente di no....., quando gli anglo americani sbarcarono in Normandia, e formarono la prima testa di ponte, si accingevano a chiudere a tenaglia una grande armata tedesca, Rommel parlò con Hitler dicendogli che era impossibile resistere, che gli americani stavano facendo sbarcare un tale quantità di uomini e materiale bellico che nessuno poteva arginare, che serviva una soluzione politica non militare, Hitler gli rispose che Rommel si doveva occupare di questioni militari che la politica non toccava a lui. La Francia ha un esercito di grande qualità con la Legione Straniera, ha sottomarini e armi nucleari, ma nulla può eguagliare l'esercito americano e le sue industrie belliche, l'Italia nel suo piccolo ha un buon esercito e caccia eccellenti con addestramento Nato, la Germania dopo la seconda guerra mondiale non ha più ricostituito il suo esercito
Ultima modifica di Lake; 23/02/2022 alle 09:40
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
E esattamente gli USA, come chiunque altro del resto, che interesse avrebbe a privarsi di uno dei principali mercati mondiali?
A parte ridurre alla fame parte di loro stessi s'intende.
Si fa sempre per parlare di logica da una parte e di tagliarsi le palle per far dispetto alla moglie dall'altra...
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Il punto, come sempre, è il fattore tempo.
I più di 2 miliardi di persone "vicine" pronte a ricevere il gas ci sono già oggi, ma il principale (e di gran lunga) sbocco siamo noi.
E spostare il principale sbocco da un'altra parte non è che si faccia con uno schiocco di dita.
Perchè se ci vogliono anni a noi per recuperare giacimenti e costruire gasdotti ci vogliono anche a loro.
E l'economia russa non è esattamente quel luogo virtuale fiorente dove tutti campano perchè piove manna. La maggior parte son poveri. E se la massa vede il rischio di passare da povera a molto povera può cominciare a tollerare molto meno lo sfarzo di "pochi" oligarchi...
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Mentre l'ultima è tristemente vera (e d'altra parte dal punto di vista politico non esistono gli europei, esistono gli italiani, i francesi e i tedeschi, come nelle barzellette), le prime 2 esattamente da dove escono?
Ce l'hai una vaga idea del PIL dell'eurozona in confronto a quello di USA, Cina, India e Giappone solo per citarne 4 a caso?
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Ti svelo un segreto: non siamo più nel 1920 e la produzione manifatturiera non è più il centro del mondo.
Altrimenti, ti svelo un altro segreto, ce la saremmo tenuta noi invece di delocalizzarla in Cina.
La Russia invece è un modello globale di crescita in tutto il sistema solare...
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