Evoluzione della crisi ucraina

[millibar71]

Dico solo che Putini non lo vieni a scoprire adesso che personaggio sia, hai fatto affari lo hai arricchito con euro e dollari. Se fa questo fatti anche due domande UE

[Lake]

Kiev ad esercito: "Infliggete alle forze russe il massimo delle perdite"

Il presidente ucraino Zelensky ha ordinato di "infliggere il massimo delle perdite" alle forze russe. Lo ha riferito il capo dell'esercito di Kiev.


La Russia ha iniziato l'invasione dell'Ucraina, attacchi sulle principali citta


A quanto pare almeno abbiamo gente con le palle che non sta a piangere.

[ghetto79]

Ah, perchè siamo già al vasta scala? Già hai le immagini dei carri armati su Kiev?

ci stanno arrivando cmq......

[jack9]

Ah, perchè siamo già al vasta scala? Già hai le immagini dei carri armati su Kiev?

ah bombardare Kiev non è sufficiente? chiedo per un amico

[FunMBnel]

Io, al contrario di @Franzoso , non ho nessuna laurea in relazioni internazionali nè in psicologia, quindi il mio vago sospetto alla fine vale solo come opinione personale, neppure di particolare valore, ma sostengo chiaramente che questo appoggio al dittatore d'oltrecortina risiede tutto in ragioni di politica interna (argomento vietato) che vedere vari pezzi di sistema letteralmente organici alla Russia da anni. Alcuni eplicitamente visibili, altri meno. E che si vedono chiaramente dal tono delle dichiarazioni di questi giorni.
Ma mi raccomando... Consolarsi col benaltristmo (eh ma gli USA qui, eh ma l'Arabia là, eh ma gli Inglesi e Francesi nel '700-'800, eh ma gli spagnoli nel '600) e amor proprio al mercato...
E buon proseguimento...

[alexeia]

Non amo le valutazioni su base etnica, ci possono essere molti motivi che finora hanno impedito lo sviluppo dell'attività imprenditoriale, a livello storico e istituzionale.

Se si riuscisse a mantenere un contesto favorevole probabilmente anche lì si svilupperebbe una cultura imprenditoriale più ricca, gli esempi non mancano anche in Ucraina stessa. Certo finora solo la Slovenia è riuscita a raggiungere il livello dell'Europa occidentale, ma tutti gli stati slavi entrati nell'UE stanno facendo passi importanti.

Dipende cosa si intende per "base etnica", dato che il termine in antropologia ha visto un graduale spostamento di significati nell'ultimo secolo.
Dal punto di vista "culturale" in senso lato, delle differenze ci sono, diciamo a livello di "visione del mondo". Per una serie di motivi storici, antropologici, geografici e non dimentichiamo umani - quel fattore insondabile per cui uno preferisce una cosa, l'altro un'altra - si sono delineate diverse visioni del mondo, che accomunano grandi gruppi umani: parlo di credenze, religioni, filosofie, insomma tutte quelle cose che plasmano una mentalità, e che fanno sì che si trasmetta alle generazioni successive, mutando solo molto lentamente.
E questi atteggiamenti mentali condizionano tutte le azioni degli individui che aderiscono a essi.
Faccio un esempio classico anche se ormai abbastanza superato: la struttura della fede protestante, la scala di valori che propone e quindi e motivazioni all'agire sono fra i fattori che hanno spinto l'imprenditorialità dei paesi del nord; di contro, altro esempio classico, la mentalità romana circa cosa sia degno del patrizio ha sicuramente influenzato la scelta di appoggiarsi a un'economia tradizionale su base schiavistica anziché impegnarsi a sviluppare macchine i cui principi all'epoca erano ben noti (e qui non è solo questione di convenienza e di mercato, ma di mentalità a monte). Ripeto, esempi tirati fuori con l'accetta, che non vale la pena discutere qui e ora in quanto OT, ma li faccio per dare un'idea di cosa sto parlando.

Il mondo slavo in senso lato ha alle spalle una storia completamente diversa da quella dell'occidente, già solo la separazione definitiva dei due Imperi all'epoca di Teodosio ha portato a due strade divergenti. Così pure la fede ortodossa, molto più conservatrice rispetto a quella cattolica.
Sono elementi che non possono essere trascurati valutando le differenze culturali e di approccio alle vicende del mondo.

D'altra parte, ragioniamo sempre pensando che tutti gli Uomini, prima o poi, arriveranno alle medesime conclusioni, troveranno giusta e condivideranno una medesima visione del mondo, che sarà la nostra di occidentali. Quindi anticipiamo questa immagine felice, appiattendo le differenze storiche e culturali: non ci sono distinzioni di questo tipo, decidiamo di non vederle quindi automaticamente non esistono più.
Il risultato: l'appiattimento su di un'unica cultura omogenea, che non sarà però quella dell'occidente classico, bensì quella dell'estremo occidente...
Perché è di questo che si sta parlando, da un lato esaltiamo le differenze, la ricchezza di un pluralismo di culture, poi però neghiamo che esistano gruppi diversi portatori di tali culture.

Da non confondersi con le vecchie ripartizioni, e con il vecchio concetto di "etnia" come molto più vicino a quello di differenze fisiche, fisiologiche o somatiche, attenzione. Il termine "slavi" in questo contesto sembra un termine fisico e geografico, ma fa riferimento in realtà a una storia, a una sequenza di grandi eventi immateriali, eventi nel mondo delle idee.
E sotto questo aspetto, sì, il mondo est-europeo ha una visione del mondo diversa dalla nostra. E non è detto che trovi altrettanto allettanti quelli che per noi sono "valori" indiscutibili.
La "cultura imprenditoriale" che citi è, appunto, una cultura. Il frutto di un insieme di elementi accrezionati nel tempo, la maggioranza dei quali sono inerenti la sfera mentale, ovvero quella della lunga durata, più difficilmente scardinabile con una semplice spallata. E anche di più difficile penetrazione entro altri sistemi mentali.

[Lake]

ah quindi adesso la giustificazione è che i russi abvevaano chiesto un tavolo diplomatico? mentre la Nato no?

comunque, in un breve video, c'è tutto quello che bisogna sapere:

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ora il capo dei servizi segreti sarà smembrato in un Gulag, semplicemente.
si può percepire dal video il TERRORE di un uomo che ha capito l'enorme errore che sta facendo la Russia e che prova a far cambiare idea ad un folle che sta facendo una mossa disperata e che tradisce la vera situazione russa.

Contano i fatti i Russi hanno 300.000 uomini in armi è hanno i domini dei cieli, l'Ucraina e e la Nato non hanno un bel niente per potere minimamente contrastare, non hanno nemmeno gli occhi per piangere., l'Europa manderà le truppe arcobaleno per fermare i russi...????.

[ghetto79]

Dico solo che Putini non lo vieni a scoprire adesso che personaggio sia, hai fatto affari lo hai arricchito con euro e dollari. Se fa questo fatti anche due domande UE

da un certo punto di vista non so cosa si poteva fare prima........o lo ammazzi...o gli fai una guerra contro.....o ci tratti sperando che se ne stia calmo il più possibile.......

[TreborSnow]

Non ricordo sanzioni agli Usa da parte della comunità internazionale
La Siria non ha visto un invasione americana solo per il simultaneo intervento russo.

Io invece ricordo benissimo Bush in mondovisione che diceva: LE HA! (le armi di distruzione di massa).
Le stime vanno da 100000 ad UN MILIONE di morti, in massima parte civili e bambini.

[snowaholic]

Libia, Siria, Kosovo non c'era Bush

Bush ha fatto le porcate più grosse, spesso utilizzando informazioni false costruite ad arte, per intervenire in contesti in precedenza tranquilli.

In Libia, Siria e Kosovo c'era già una guerra civile in atto, posso non condividere le modalità di intervento ma la crisi umanitaria non è certo stata prodotta da loro. Inoltre in Libia e Kosovo c'è stato un ampio coinvolgimento dell'ONU, non erano interventi unilaterali.
In Siria poi è intervenuto mezzo mondo, gli americani non sono stati i primi né gli unici, i russi e gli altri paesi arabi sono intervenuti in maniera molto più rilevante.