Morto lui ci sarà un vuoto di potere con conseguente lotta mostruosa tra gli oligarchi e tutti i "big" della teopolitica russa.
E chiunque salga su ha bisogno di tempo per creare un certo consenso, non è una cosa che si costruisce in un paio di giorni.
Ad ogni modo, vista la situazione, se la classe politica russa si dimostrerà ancora una volta retrograda e novecentesca, dubito che verrà particolarmente premiata dalla gente, che già ora sulla pelle sta provando cosa comporta una politica estera aggressiva stile primo Novecento. Non dimentichiamo che qualsiasi regime, anche il più becero, DEVE avere un minimo di consenso, che anzi, nelle fasi iniziali deve essere anche abbastanza ampio.
Lo abbiamo vissuto anche in Italia: quando ci fu la Marcia su Roma venne accolta positivamente da quasi tutta l'opinione pubblica, era vista come una ventata di cambiamento, e nei primi anni il Fascismo godette comunque di un certo consenso, pur avendo fatto praticamente un colpo di Stato e pur usando metodi repressivi.
La Russia è un Paese che è sull'orlo della svolta epocale: è veramente fuori dalla Storia e non potrà rimanere tale per sempre.
Lou soulei nais per tuchi
Non entro nel merito dei ragionamenti concernenti la guerra, la sua possibile evoluzione e le sue possibili conseguenze, ci sono persone molto più competenti ed argute di me che possono farlo.
Ma che si faccia passare "l'Occidente" (qualunque cosa esso sia, me lo si dica perché tutt'ora non l'ho ben chiaro) come una massa di verginelle che si curano solo della Pace contro i russi ed i cinesi brutti e cattivi. Perché ricordo che la guerra in Afghanistan è finita sei mesi fa ed il disastro iracheno e quello libico sono stati messi in atto di certo non da Xi Jinping o da Putin, ma dai pacifici occidentali "esportatori di democrazia". E ricordo anche che gli alleati degli USA come i sauditi sono coloro che in primis, deliberatamente e contro ogni minima anche solo decenza umana bombardano civili inermi in Yemen (con bombe fabbricate anche qui in Italia, tra l'altro).
Che si riportino i fatti di una guerra che, come ogni guerra, non porta che miseria e dolore, è più che giusto ed anzi doloroso, così come condannare coloro che tale guerra l'hanno messa in pratica.
Sentire far fare la morale da gente che ha le mani sporche di sangue, anche no. Anche perché i fatti storici (per chi voglia almeno sforzarsi di leggerli un minimo) sono davanti a tutti.
Saluti a tutti
11.23 – Lavrov, noi vogliamo che l'Ucraina sia neutrale
«Vogliamo che l'Ucraina sia neutrale». Lo ha detto il ministro degli esteri russo, Serghei Lavrov, al termine dell'incontro con il ministro degli esteri ucraino
11.46 – Lavrov, Russia sarà indipendente da Occidente
«La Russia sta lavorando per non dipendere più da Stati o società occidentali», ha detto il ministro degli Esteri di Mosca, Serghei Lavrov, aggiungendo che l'Occidente sta usando l'Ucraina per indebolire la Russia.
Passi in avanti da gigante mi hanno detto.
Lou soulei nais per tuchi
Oddio, che qualcuno abbia anche solo tentato di far passare l'Occidente come una massa di verginelle mi sembra strano un pò come tentar di convincerci che Cicciolina in realtà è una suora carmelitana...
L'Occidente credo abbia fatto porcate anche peggiori, soprattutto sotto certe amministrazioni (Bush, Blair, Sarkozy) e praticamente ovunque (Afghanistan, Iraq, Libia, ecc.ecc.). Io personalmente sono stato sempre contrario a tutte queste porcate. E sono contrario ANCHE a questa della Russia.
Lou soulei nais per tuchi
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