Gli Stati Uniti sicuramente vogliono indebolire la Russia, il loro atteggiamento da padroni del mondo e la loro diplomazia da elefante in cristalleria non è mai cambiata. Sul fatto che anche l'Europa voglia una Russia debole parliamone... non ne sono così convinto.
E non dimentichiamoci che anche la Russia, in primis, non ha nessuna intenzione di cercare un negoziato. Le condizioni sono sempre state: "Sì, facciamo la pace, alle condizioni che dico io".
Il tempo del dialogo era fallito sul nascere, già prima del conflitto. Per come la vedo io, non ha nessun senso tenere aperti i canali diplomatici: ci hanno provato tutti, perfino Erdogan, che è tutto tranne che anti-russo, e i risultati non si sono avuti, perchè come detto non c'è alcuna volontà tra le parti. E allora, purtroppo, che parlino le armi.
Ps: una soluzione rapida al conflitto ci sarebbe, e sarebbe quella di coinvolgere la Cina, offrendole qualcosa in cambio del mancato appoggio a Putin. Ma visto che la diplomazia mondiale è al momento è in mano agli USA (mamma mia ) non se ne può uscire subito.
Lou soulei nais per tuchi
Sarebbe un approccio simile a quello tenuto dagli usa e dal blocco nato durante la guerra fredda quando l'urss invase prima ungheria e poi cecoslovacchia con buona pace di jan palach che si diede fuoco per protesta.Nessuno penso' di andare oltre conseguenze diplomatiche e di creare situazioni sul filo del rasoio della guerra nucleare.Oggi si da giustamente per scontato che la russia non possa reggere il confronto con la nato ed è vero.Sarebbe però perfettamente in grado di scatenare una catastrofe nucleare e pragmaticamente penso che sia il caso di non dargliene pretesto,e come penso sin dall'inizio,cercare di arrivare ad un compromesso.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Certo che funziona quando Putin fa il pazzo, riesce a cambiare immediatamente il tono di questa discussione
Oggi sembrava davvero delirante, specie quando ha detto che con questa guerra hanno evitato un attacco sul territorio della Russia. Però potrebbe essere tranquillamente una strategia per giustificare la guerra e il suo costo enorme davanti all'opinione pubblica. Francamente dubito che credano realmente questa versione, anche perché se la sono inventati ora, è pura propaganda e come tale va presa ogni parola di questo discorso, minacce incluse.
Ha visto che i Paesi occidentali sono meno timorosi e non stanno più limitando gli aiuti che offrono all'Ucraina e quindi cerca di riprodurre la retorica di inizio conflitto, ma le minacce di escalation non sono più credibili e dunque non funzioneranno.
Chi non gli ha creduto fino a oggi certamente non gli crederà ora che alza il tiro con la propaganda. Ma chi sta con lui dall'inizio direi di si.
Va beh che alcuni sono un caso perso, ma guarda quanto succede anche in Italia: a me pare che il consenso verso Putin si sia man mano rinforzato in questi due mesi e nemmeno di poco, sarà anche per reazione contro i media, ecc. A loro non frega niente di quello che ha fatto e sta facendo Putin, anche perchè secondo loro "sono i poteri forti dell'Occidente" a raccontare bugie su Putin e sulla Russia.
Si tratta di un quadro desolante, ma quello che voglio dire è: se siamo a questo livello qui, dopotutto non penso e non si potrebbe nemmeno pretendere che in Russia (con un sentimento antioccidentale dominante e la propaganda di regime) la situazione sia migliore
Dal suo punto di vista dell'Ucraina è comprensibile che non vogliano cedere i territori occupati (nemmeno la Crimea che ormai è di fatto già russa..), però dal punto di vista di noi occidentali onestamente credo che simo89 non abbia tutti i torti: di fatto si sta cercando di isolare e indebolire la Russia il più possibile e per motivi più che legittimi (poi i modi come ho già detto a volte per me sono discutibili e inefficaci a volte), ma così facendo rischiamo in effetti di ottenere solo un allungamento della guerra e un'escalation pericolosa.
D'altro canto convengo che cercando il negoziato avremmo potuto finire anche a fare il gioco della Russia, consentendo loro una vittoria più agevole, concedendo delle condizioni negoziali a loro potenzialmente favorevoli e aumentando la loro prepotenza, ponendo magari le condizioni per un futuro attacco a Transnistria o parti dell'Ucraina che non avrebbero mai ottenuto con questi negoziati.
Io non so veramente più cosa pensare, so solo che è una situazione che non si risolverà facilmente e a breve
All'inizio potevo anche credere che l'unico a non voler le trattative fosse Putin, adesso è evidente che soprattutto i paesi anglosassoni non vogliono alcuna fine della guerra, solo mandare armi e prolungarla il più possibile, con tutte le conseguenze che comporta.
Si vede proprio che sono passati 80 anni dalla Seconda Guerra Mondiale, perchè nessuno ha più memoria di una guerra sul suolo europeo, anche solo durante la guerra fredda questa inaccettabile escalation non avrebbe mai avuto luogo, perchè tutti erano consci di cosa voleva dire una guerra a casa propria.
Siamo degli irresponsabili, tutti noi come Unione Europea, Zelensky non lo commento neanche perchè sarebbe come sparare sulla croce rossa.
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