Il fatto che indichino la Polonia, forse lo stato più solidale (umanamente parlando) e vicino all'Ucraina come fonte di pericolo per l'Ucraina stessa diciamo che evidenzia qualche leggerissimo problema di dissociazione dalla realtà.
Però siccome fidarsi è bene ma non fidarsi è tanto meglio preferisco pensare si tratti solo di trollismo da competizione spinto...
disdire è l’unica cosa che conta
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Se fosse confermata la notizia (personalmente non ho letto conferme univoche in tal senso), mi chiedo comunque come sia possibile che i russi si facciano colpire con così tanta facilità... Probabilmente, sono talmente sicuri dei propri mezzi che non si mettono in discussione e non riconoscono i propri punti deboli .
Che un incrociatore venga colpito una volta ci può anche stare, ma che la stessa cosa accade una seconda volta con lo stesso sistema d'attacco lascia presagire delle grosse lacune.
Va bene che i Neptune sono un tipo di missile ostico (da quel che ho letto viaggiano a velocità subsonica e molto vicini alla superficie dell'acqua, in modo che la curvatura terrestre li rende difficilmente intercettabili dai radar navali), però una nave di quel calibro dovrebbe ricevere una scorta aerea con tanto di radar attivo "dall'alto" .
Probabilmente il radar della Makarov è stato "distratto" da altro, ma resta il fatto che la nave e l'equipaggio si sono fatti uccellare troppo facilmente.
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Dico solo che le forze russe erano così sicure di sè stesse che tenevano la Moskva a 10km dalla costa, di fronte Odessa, con nonchalance
Leggevo un interessantissimo articolo a riguardo dei sistemi di difesa russi proprio l'altro giorno. Per farla breve, i sistemi moderni, in grado di intercettare missili che viaggiano praticamente a pelo d'acqua come i Neptune, sono molto costosi e prevedono un certo know-how, oltre che investimenti non da poco. La stragrande maggioranza della flotta russa ha sistemi di difesa proprio vecchi e, anche se relativamente "nuovi", hanno una tecnologia ormai obsoleta che non può competere con gli armamenti moderni made in U.S.A.
Tra l'altro l'affondamento della Moskva non è stato buttato lì: c'è stato un certo studio dietro, e si è sfruttato anche l'angolo relativamente più cieco possibile della nave (dico relativamente perchè non ha angoli ciechi assoluti), ossia mezza prua, si sono utilizzati i droni, ecc.ecc., e la traiettoria dei missili è stata impostata appositamente per viaggiare nel punto cieco e poi colpire la nave sul lato.
Ovviamente con gli ucraini c'è intelligence, know-how e veri propri addestratori NATO che sanno fare il proprio lavoro, e si vede. E lo zampino NATO si vede anche nell'esercito ucraino: tutti armati allo stesso modo, tutti tengono le armi nella stessa maniera, tutti agiscono e si muovono nello stesso modo, segno di un addestramento quantomeno "serio" e professionale, moderno, una spanna sopra la Russia ex sovietica.
Lou soulei nais per tuchi
"I membri della Nato non accetteranno mai l'annessione illegale della Crimea. Ci siamo sempre opposti al controllo russo su parti del Donbass nell'Ucraina orientale". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in un'intervista al giornale tedesco Welt, ripresa da Ukrinform.
Si vis pacem, para bellum.
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