Evoluzione della crisi ucraina

[burian br]

Ricordate che un mese fa vi scrissi che l'OMS temeva un'epidemia di colera a Mariupol, e per questo i russi volevano uscire dall'OMS?

Beh, a quanto pare c'è l'epidemia di colera adesso a Mariupol, con i primi casi sospetti il 2 Giugno.
Il colera è da terzo mondo, e vederlo riapparire e causare morti in Europa è tragico davvero nel 2022. Tra l'altro non ho idea se i russi forniranno antibiotici per combatterlo, oppure cure sufficienti. Molti moriranno.

[Gianni78ba]

Beh dai...
Visto che l'occidente e la NATO vogliono la guerra a tutti i costi per fortuna che ci pensa Medvedev a smorzare i toni...

"Mi viene spesso chiesto perchè i miei post su Telegram sono cosi' duri: la risposta è che li odio. Sono dei bastardi e degenerati. Vogliono la nostra morte, quella della Russia. Finché sono vivo, farò di tutto per farli sparire".

In che modo dovrebbe farli sparire? Non glielo hanno chiesto?

[nago]

"Mi viene spesso chiesto perchè i miei post su Telegram sono cosi' duri: la risposta è che li odio. Sono dei bastardi e degenerati. Vogliono la nostra morte, quella della Russia. Finché sono vivo, farò di tutto per farli sparire".

In che modo dovrebbe farli sparire? Non glielo hanno chiesto?

Il de-nazista…

[Alexander]

L'uscita senza precedenti e dagli intenti piuttosto chiari di Medvedev non la farei passare in sordina.
Non è un fanatico qualsiasi, ma praticamente il numero due della gerarchia russa, e per la prima volta in via ufficiale si sono alzati i toni a livelli pericolosi e irreversibili.
Per me può significare che si trovano in una situazione disperata e consci di questo sono arrivati al punto che non avendo più niente da perdere sono disposti anche ad atti estremi.
Oppure che si sta preparando uno degli scenari già immaginati, cioè una sorta di colpo di stato dove chi sostituirà eventualmente Putin sarà uno ancora più pericoloso, folle e determinato a concludere in fretta la guerra, come Medvedev appunto.
O entrambe le cose.

[Stefano De C.]

L'uscita senza precedenti e dagli intenti piuttosto chiari di Medvedev non la farei passare in sordina.
Non è un fanatico qualsiasi, ma praticamente il numero due della gerarchia russa, e per la prima volta in via ufficiale si sono alzati i toni a livelli pericolosi e irreversibili.
Per me può significare che si trovano in una situazione disperata e consci di questo sono arrivati al punto che non avendo più niente da perdere sono disposti anche ad atti estremi.
Oppure che si sta preparando uno degli scenari già immaginati, cioè una sorta di colpo di stato dove chi sostituirà eventualmente Putin sarà uno ancora più pericoloso, folle e determinato a concludere in fretta la guerra, come Medvedev appunto.
O entrambe le cose.

Dubito vogliano davvero distruggere tutto l'occidente, a chi stracavolo le venderebbero poi le materie prime?

[simo89]

L'uscita senza precedenti e dagli intenti piuttosto chiari di Medvedev non la farei passare in sordina.
Non è un fanatico qualsiasi, ma praticamente il numero due della gerarchia russa, e per la prima volta in via ufficiale si sono alzati i toni a livelli pericolosi e irreversibili.
Per me può significare che si trovano in una situazione disperata e consci di questo sono arrivati al punto che non avendo più niente da perdere sono disposti anche ad atti estremi.
Oppure che si sta preparando uno degli scenari già immaginati, cioè una sorta di colpo di stato dove chi sostituirà eventualmente Putin sarà uno ancora più pericoloso, folle e determinato a concludere in fretta la guerra, come Medvedev appunto.
O entrambe le cose.

Indubbiamente è preoccupante, ma forse solo poco più di tante parole dette negli ultimi tre mesi...tra Putin che dice "l'Ucraina non ha diritto a esistere" e Biden che dice "Putin è un criminale di guerra", onestamente ho un po' perso il polso della situazione su quali siano i paletti oltre i quali non spingersi

[Gianni78ba]

L'uscita senza precedenti e dagli intenti piuttosto chiari di Medvedev non la farei passare in sordina.
Non è un fanatico qualsiasi, ma praticamente il numero due della gerarchia russa, e per la prima volta in via ufficiale si sono alzati i toni a livelli pericolosi e irreversibili.
Per me può significare che si trovano in una situazione disperata e consci di questo sono arrivati al punto che non avendo più niente da perdere sono disposti anche ad atti estremi.
Oppure che si sta preparando uno degli scenari già immaginati, cioè una sorta di colpo di stato dove chi sostituirà eventualmente Putin sarà uno ancora più pericoloso, folle e determinato a concludere in fretta la guerra, come Medvedev appunto.
O entrambe le cose.

Se tu decontestualizzi la frase è più facile associarla ad un 15enne che se la prende con i compagni di scuola che lo bullizzano piuttosto che ad un gerarca di stato.

E io a questo punto la tratterei come tale. Perchè appunto spieghi concretamente come intende farlo

[Lou_Vall]

Indubbiamente è preoccupante, ma forse solo poco più di tante parole dette negli ultimi tre mesi...tra Putin che dice "l'Ucraina non ha diritto a esistere" e Biden che dice "Putin è un criminale di guerra", onestamente ho un po' perso il polso della situazione su quali siano i paletti oltre i quali non spingersi

No aspetta, tu metti seriamente sullo stesso piano il dire "tu non hai diritto di esistere, ti devo eliminare" e il dare del criminale di guerra?
Seriamente?

Crimine di guerra - Wikipedia

Definire criminale di guerra qualcuno significa accusarlo di crimini di guerra, è una cosa specifica.
Il dire "vi devo eliminare, dovete morire tutti" NON è giustificabile in nessun modo, ed totalmente su un altro piano.
Sono veramente stupefatto che si riesca ad equiparare le due cose così, come se alla fine fosse lo stesso. Quanti si stanno rivoltando nelle tombe.

[Lou_Vall]

02.14 – Il rabbino capo di Mosca è fuggito dalla Russia
Il rabbino capo di Mosca, Pinchas Goldschmidt, è fuggito dalla Russia dopo essere stato sottoposto a pressioni per sostenere l'invasione dell'Ucraina. Lo rende noto Avital Chizhik-Goldschmidt, giornalista negli Stati Uniti e nuora dell'autorità religiosa ebraica. «Posso finalmente rendere noto a tutti - scrive la reporter sul suo account Twitter - che i miei suoceri sono stati messi sotto pressione dalle autorità per sostenere pubblicamente la 'operazione speciale' in Ucraina e si sono rifiutati di farlo». «Sono fuggiti in Ungheria due settimane dopo l'invasione russa e ora sono in esilio dalla comunità che hanno amato e costruito e in cui hanno cresciuto i loro figli per oltre 33 anni», spiega la Chizhik-Goldschmidt.

7.24 – Severodonetsk, distrutto un ospedale con la croce rossa su tetto. Cnn, a Rubizhne (Est) rasa al suolo altra azienda ospedalieraDue ospedali sono stati distrutti dai bombardamenti russi a Severodonetsk e Rubizhne, nell'Ucraina orientale, come mostrano le nuove immagini satellitari scattate da Maxar Technologies e pubblicate dalla Cnn. Sul tetto della struttura ospedaliera di Severodonetsk era stata dipinta una grande croce rossa. Nel sud di Rubizhne oltre all'ospedale sono stati rasi al suolo anche un'azienda farmaceutica e gli edifici circostanti.

Intanto la situazione sul campo è allo sfascio completo, con l'esercito ucraino che ormai palesemente non ce la fa più a contenere l'avanzata.
Ma meglio smettere di inviare armi, "lavorare per la paciee", e correre adoranti e scodinzolanti verso il padrone ad Est, abbandonando gli ucraini ad uno sterminio degno di Hitler.

[Cecco d'As]

02.14 – Il rabbino capo di Mosca è fuggito dalla Russia
Il rabbino capo di Mosca, Pinchas Goldschmidt, è fuggito dalla Russia dopo essere stato sottoposto a pressioni per sostenere l'invasione dell'Ucraina. Lo rende noto Avital Chizhik-Goldschmidt, giornalista negli Stati Uniti e nuora dell'autorità religiosa ebraica. «Posso finalmente rendere noto a tutti - scrive la reporter sul suo account Twitter - che i miei suoceri sono stati messi sotto pressione dalle autorità per sostenere pubblicamente la 'operazione speciale' in Ucraina e si sono rifiutati di farlo». «Sono fuggiti in Ungheria due settimane dopo l'invasione russa e ora sono in esilio dalla comunità che hanno amato e costruito e in cui hanno cresciuto i loro figli per oltre 33 anni», spiega la Chizhik-Goldschmidt.

7.24 – Severodonetsk, distrutto un ospedale con la croce rossa su tetto. Cnn, a Rubizhne (Est) rasa al suolo altra azienda ospedalieraDue ospedali sono stati distrutti dai bombardamenti russi a Severodonetsk e Rubizhne, nell'Ucraina orientale, come mostrano le nuove immagini satellitari scattate da Maxar Technologies e pubblicate dalla Cnn. Sul tetto della struttura ospedaliera di Severodonetsk era stata dipinta una grande croce rossa. Nel sud di Rubizhne oltre all'ospedale sono stati rasi al suolo anche un'azienda farmaceutica e gli edifici circostanti.

Intanto la situazione sul campo è allo sfascio completo, con l'esercito ucraino che ormai palesemente non ce la fa più a contenere l'avanzata.
Ma meglio smettere di inviare armi, "lavorare per la paciee", e correre adoranti e scodinzolanti verso il padrone ad Est, abbandonando gli ucraini ad uno sterminio degno di Hitler.

A dire il vero, a correre adoranti e scodinzolanti verso il padrone lo facciamo verso Ovest, a meno che veramente pensate che un Orsini qualsiasi sia in grado di indirizzare la politica estera italiana
Che la situazione sul campo sia difficile era da mettere in conto, ma è quello che nemmeno troppo velatamente gli americani volevano, ovvero impantanare i russi in una guerra lunga e logorante. Oppure davvero qualcuno credeva che con l'invio di armi dall'occidente la guerra finiva il giorno dopo?