Evoluzione della crisi ucraina

[snowaholic]

Come già scritto siamo in una situazione di stallo in Ucraina, i leader europei stanno comunque dicendo la loro. In particolare Macron fresco della vittoria alle elezioni pare essersi stancato della guerra e ha deciso che è ora di un negoziato

11.00 Macron: "Kiev e Mosca negozino"

Il presidente francese ha ribadito la necessità di negoziati tra Kiev e Mosca per porre fine al conflitto in Ucraina e ha promesso garanzie europee alla ex repubblica sovietica sotto attacco, definendo la Russia "una potenza temibile" con cui gli europei "non vogliono la guerra"."Il presidente ucraino dovra' negoziare con la Russia e noi europei saremo presenti a quel tavolo per offrire garanzie di sicurezza", ha detto alle truppe francesi schierate sotto l'ombrello della Nato alla base militare di Mihail Kogalniceanu, in Romania. Nessun accenno, invece, alla missione a Kiev di domani con il nostro premier Mario Draghi e il cancelliere Olaf Scholz di cui parlano i media. "Alle porte della nostra Unione Europea si sta svolgendo una situazione geopolitica senza precedenti. Quindi sì, per tutti questi motivi, il contesto politico e le decisioni che l'Unione Europea e diverse nazioni dovranno prendere, servono nuove discussioni approfondite e nuovi progressi", ha invece affermato. "Noi, l'Unione Europea, dobbiamo inviare chiari segnali politici all'ucraina e al popolo ucraino in un contesto in cui resiste eroicamente da diversi mesi".


Sempre più convinto di una cospicua cessione territoriale di buona parte, se non tutto, di Donbass e Crimea

Macron non è fresco della vittoria alle elezioni, gli manca ancora il secondo turno che si terrà domenica quindi è ancora in piena campagna elettorale, con i principali avversari che sono tutti più russofili di lui.

Oggi sono a Kiev i tre leader dei più grandi Paesi dell'UE, forse si riusciranno a chiarire meglio un po' di cose e quali siano effettivamente le posizioni dei vari governi. Al momento le dichiarazioni ufficiali dei diplomatici francesi e dello staff presidenziale escludono categoricamente il riconoscimento dell'annessione di territori ucraini alla Russia e hanno un tono ben diverso rispetto a quelle dei titoli di giornale che riguardano le dichiarazioni di Macron.

[FunMBnel]

Raramente ho provato vergogna come nel momento in cui ho visto questo.
E dire che di motivi ce ne sono...
Chiedo asilo politico in Burkina Faso...


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[FunMBnel]

E vedo che in giro per il mondo si parla diffusamente del nostro caso.
Relativamente ai media, nello specifico.
Strano che siamo considerati come siamo considerati, davvero strano...

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[nago]

Direi che i russi sono pronti per trattative di pace

Medvedev sui tre a Kiev: <<Quei mangia rane, wurstel e spaghetti gli venderanno vecchi obici e torneranno indietro ubriachi>> - Open

[FunMBnel]

Medvedev che parla di ubriachi; beh un punto di vista così autorevole sull'argomento andrebbe tenuto in considerazione...

[burian br]

E vedo che in giro per il mondo si parla diffusamente del nostro caso.
Relativamente ai media, nello specifico.
Strano che siamo considerati come siamo considerati, davvero strano...

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E' da un mese che qualche testata internazionale ne parla.
Settimane fa postai un paio d'articolo da "Politico.eu" su questo tema.

[ghizzo74]

Raramente ho provato vergogna come nel momento in cui ho visto questo.
E dire che di motivi ce ne sono...
Chiedo asilo politico in Burkina Faso...




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La faccina che vomita sarebbe stata più appropriata ma non l'ho trovata

Comunque non sono affatto sorpreso...

[Telecuscin]

Mi vergogno come un cane!

[Stefano De C.]

Che in Italia ci sia una componete filorussa diciamo così, non indifferente è cosa nota da decenni.
Per diverse ragioni

[Alexander]

Da quello che sento in giro non è tanto essere filorussi, ma piuttosto che affrontare inflazione, caro benzina, caro gasolio, soffrire il caldo in Estate e freddo in Inverno, una probabile recessione economica ecc ecc si auspica che quel cretino di Zelenski (cit.) ceda ai russi dandogli quello che vogliono in maniera da poter riprendere la vita di tutti i giorni senza ulteriori problemi.
Classica mentalità nostrana