La Turchia ritira il veto: Svezia e Finlandia verso l’ingresso nella Nato. Biden: impegno per impressionante schieramento di forze a 360 gradi - La Stampa
Boom Baby.
E ora vediamo chi ce l'ha più grosso.
Lou soulei nais per tuchi
20.12 – Lituania vara legge che vieta importazione gas russo
Il Parlamento lituano ha approvato una legge che vieta l'importazione di gas russo, un ulteriore passo in avanti verso l'indipendenza del Paese baltico nei confronti dell'energia russa. In primavera, la Lituania, membro dell'Ue e della Nato, ha cessato di acquistare gas russo. La legge autorizza tuttavia l'utilizzo delle infrastrutture del Paese ai fornitori russi che trasportano gas verso Kaliningrad.
E un altro piccolo tassello.
Lou soulei nais per tuchi
Ma speriamo ben di non essere mai coinvolti in una guerra... Manco i camion sono in regola.
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Intanto Biden ha sentenziato che per l'esercito europeo c'è tempo
Comunque c'è più di un sospetto che, dato l'elevato numero di missili che continuano a lanciare i russi, qualcuno stia aiutando Putin nel fornire l'elettronica necessaria nonostante le sanzioni e il blocco dell'export... E i principali sospetti cadono sulla Cina.
Il che non sarebbe nulla di imprevisto (quantomeno per chi, come molti di noi, lo hanno sempre sospettato sin dall'inizio), tuttavia per la Cina che vorrebbe sempre mantenere un "profilo basso" e teme le sanzioni potrebbe dare qualche pensiero.
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La Cina ha una politica estremamente lungimirante ed estremamente paziente.
Probabilmente è seduta comodamente in riva al fiume aspettando che passi il cadavere del suo nemico.
Una lunga guerra logorante tra Occidente e Russia è quanto di meglio possibile per indebolire entrambi.
Non è una situazione facile da spezzare, le pressioni occidentali su Pechino non fanno molto effetto, se l'obiettivo di lungo termine è questo. Al Dragone non conviene che sia forte nè l'Orso, nè l'Aquila, per dirla come una metafora. Forse (forse) - e qui mi lancio in una disquisizione orrenda, perchè si parla di governi, territori e persone come se potessero decidere terzi, alla russa, via - una promessa di "campo libero" su tutto ciò che è Asia potrebbe far pendere la bilancia più a favore dell'Occidente, ma è tutto da vedere, perchè le promesse possono essere disattese.
Diciamo che una buona idea sarebbe, da parte americana, l'allentare un pò la presa tra Mar Cinese e Oceania (Taiwan in primis), lasciando intuire che, volendo, si può trovare una quadra, o almeno fare un tentativo.
C'è anche da dire che, sempre nel lungo termine, la Russia è un Paese spacciato, ormai è quasi un paria a livello internazionale, ed è un Paese che continua ad impoverirsi sempre di più e lo farà in maniera continua e progressiva. E la Cina, prima o poi, se la mangerà. E allora avrà una Russia inesistente e un Occidente indebolito.
Lou soulei nais per tuchi
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