effettivamente questo è vero
ma secondo me solo perché la gente ha visto cosa è successo a Bergamo alla prima ondata. non fossimo stati colpiti così duramente (e per primi) secondo me saremmo stati come gli altri stati (tolto il Portogallo dove c'è una particolare predisposizione alle vaccinazioni per la loro storia "recente" riguardo al vaiolo).
però effettivamente in quanto ad adesione alla campagna vaccinale siamo stati tra i top al mondo.
PS: il non so sulla corruzione no eh è a livelli spaventosi da noi, ahimè...
Si vis pacem, para bellum.
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Può essere, noi però siamo proprio intrinsecamente predisposti. Pensando ad un tedesco, ad esempio, mi viene più difficile.
comunque, giusto per mettere del terrore in più ai poveri cristi:
Nato in allarme: si muove il sottomarino Belgorod. "Test per il supersiluro Poseidon" - la Repubblica
eh va beh, w il giornalismo italiano lo tsunami radioattivo
Si vis pacem, para bellum.
Come sono stati sabotati i gasdotti Nord Stream? - Il Post
che comunque, visto che le profondità sono scarse, fare un'indagine non è difficile. Una volta finita la fuoriuscita di gas problemi non ce ne sono, si può andare a cercare i frammenti di quanto è esploso, qualcosa c'è per forza.
Diciamo che i quantitativi di esplosivo ipotizzati mi sorprendevano prima di sapere degli spessori del gasdotto: 4cm di acciaio e 11 di cemento, mica pizza e fichi.
Si vis pacem, para bellum.
Le forze di Kiev lanciano l’offensiva nel Sud
Le forze ucraine hanno lanciato un'offensiva nel sud per riprendere il controllo dei territori occupati dai russi. Il ministero della difesa russo ammette che gli scontri si sono spostati nella regione di Mylokayiv e vicino ad Andriyvka, nella regione di Kherson.
Possibile che in questi giorni prosegua l'avanzata ucraina.
Suppongo che si muovano approfittando dei movimenti dell'esercito russo, ossia quando avviene un "cambio della guardia" tra reparti vecchi e reparti nuovi.
Vediamo un pò come se la cavano i nuovi reparti russi mandati al fronte.
Ricordo che l'esercito dà loro le armi, le munizioni, le divise e - se ce ne sono, quando ce ne sono - elmetti e protezioni. Tutto il resto se lo devono procurare da sè: kit di pronto soccorso (che nelle farmacie non ci sono più), indumenti pesanti, tappetini e sacchi a pelo per dormire, e sono loro stessi che devono provvedere al loro mantenimento a spese proprie. E' stato richiesto esplicitamente dai superiori di richiedere alle loro famiglie i tampax, da utilizzare in caso ferite per tamponare le emorragie, e di farsi mandare fisicamente dei soldi per potersi mantenere al fronte. Da quel che ho capito il loro addestramento dovrebbe durare due settimane, ma ho già sentito di soldati russi appena arruolati già catturati, quindi temo che questo addestramento sia stato molto inferiore, forse appena qualche giorno.
Intanto fonti ucraine (quindi da verificare) riferiscono di 60.000 soldati russi uccisi dall'inizio del conflitto, mentre i feriti (se non erro) dovrebbero ammontare ad una cosa come circa 130.000 uomini. E' un massacro, un bagno di sangue stile Prima Guerra Mondiale, quando sul fronte orientale gli italiani erano costretti ad attaccare i nidi di mitragliatrice con la baionetta.
Lou soulei nais per tuchi
Per avere portato a casa quanto avevano già preso al 28/2 + 4 referendum farlocchi…
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
In particolare sembra che gli ucraini abbiano sfondato le difese russe lungo il fiume Dnipro e stiano avanzando velocemente verso sud (non è chiaro fino a che punto).
Probabilmente stanno tentando di replicare qualcosa di simile a quanto fatto a Kharkiv e nel Donbass, penetrando alle spalle della prima linea russa per poi tagliare i rifornimenti alle zone più fortificate, ma è presto per capire realmente le loro intenzioni.
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