Si vis pacem, para bellum.
Mappa della zona di Kherson, ben evidente il rischio di accerchiamento per le truppe russe schierate lungo il fiume Inhulets.
Pessima giornata oggi per i russi, gli ucraini oltre alla zona di Kherson continuano ad avanzare anche attorno a Lyman, dove hanno completato la liberazione della parte nord dall'oblast di Donetsk e ora avanzano in quello di Luhansk, nonché nella parte restante dell'oblast di Kharkiv a partire da Kupiansk.
Ultima modifica di snowaholic; 02/10/2022 alle 20:39
Errare è umano, perseverare è diabolico, l'errore di valutazione iniziale ci sta, molto meno tutti quelli successivi.
Alla fine comunque si sta discutendo se sia pazzo alla Hitler o psicopatico alla Trump, se persegua tenacemente una sua visione folle di grandezza personale e collettiva, anche a costo di distruggere la Russia e se stesso, se oppure sia principalmente un cialtrone intrappolato nei suoi stessi deliri e ossessionato dalla necessità di preservare la sua persona (ricordiamo i tavoli chilometrici). Il primo si è sparato dopo aver distrutto mezzo mondo (e per fortuna non aveva l'atomica), il secondo delira quotidianamente ma non metterebbe mai obiettivi collettivi davanti a quelli personali.
Trovo la tua versione molto più temibile e a rischio di comportamenti distruttivi, anche se Hitler era molto più lucido rispetto a Putin, di conseguenza anche più efficace nelle scelte tattiche.
Lo so benissimo, infatti io stesso non sono tranquillo come tanti sul fatto che non userà mai le armi nucleari. Al momento credo che una nucleare tattica di piccole dimensioni sia più che possibile, oserei dire probabile, venga usata ad un certo punto (se ne sta parlando molto in questi giorni anche tra militari e non solo nella fobica Italia, secondo me è indice che le probabilità che ciò accada stiano aumentando e non siano più giudicate bassissime da rasentare l'impossibile), non credo però in un'ecatombe nucleare. Penso piuttosto voglia giocarsela con il gas, aspettando l'inverno per vedere se si sviluppano malcontenti, cosa che in effetti sta già succedendo.
Credo che molto farà l'efficacia e la velocità della controffensiva ucraina in atto, perchè se procede molto velocemente potrebbe portare Putin a decisioni scellerate molto presto, se invece va lentamente sarà più facile digerire il colpo e tentare altre mosse prima di andare sul nucleare. Ho già pure l'idea di come potrebbe giustificarlo, vale a dire la prova che gli ucraini hanno il nucleare come aveva denunciato.
Il fatto è che si potrebbero elaborare numerose letture su Putin, ognuno può averne una diversa e non si può sapere quale sia quella corretta. A te può sembrare, ad esempio, un megalomane ossessionato dalla propria sopravvivenza e dalla propria gloria, a me invece un uomo che si identifica con la Russia stessa e che agisce per preservarsi solo perchè teme che senza la sua leadership la Russia crollerà all'Occidente, e che non si interesserebbe così tanto altrimenti della propria vita (anche perchè prossima alla fine stando all'aspettativa di vita russa per un maschio, vai a capire poi che potenziali malattie potrebbe avere come si è supposto varie volte in questi mesi). Ad altri può dare l'idea sia uscito completamente di senno, ad altri ancora che agisca lucidamente e freddamente tentando tutte le mosse per raggiungere il suo obiettivo, e continuerà a giocare finchè l'ultima pedina sul tavolo è ancora in piedi anche se la vittoria sembra ormai impossibile.
Certo lo ribadisco. ERA il miglior alleato possibile. Magari ti sei accorto della crisi energetica in atto.
Non si doveva arrivare a metterlo nell'angolo. Certo regime dittatoriale bla bla bla...
Magari andiamo a ricontrollare tutti i regimi a cui ci siamo rivolti ora implorandoli per un po' di gas e petrolio.
Per non parlare di tutto il resto, perchè il tuo bel cell, la tv, etc etc etc all'infinito, viene dalla tua cara cina...
Putin non ha bisogno di scuse per usare il nucleare, nel caso possono sempre inventarne una.
Il nucleare tattico secondo me è comunque una opzione inverosimile perché non aiuta minimamente a raggiungere l'obiettivo, non otterrebbe alcun sostanziale effetto a livello militare tranne fare entrare direttamente gli USA nel conflitto.
Non è nemmeno chiaro quale potrebbe essere il bersaglio di un simile attacco, gli obiettivi militari sono quasi tutti in territori che Putin considera "russi" e attacchi sui centri abitati ad ovest avrebbero un forte rischio di essere intercettati. Lanciare una bomba atomica che non esplode sarebbe un disastro totale, tutte le conseguenze negative dei un attacco vero senza nemmeno colpire il bersaglio (senza contare la figura barbina).
Usare il nucleare avrebbe più senso come vendetta per essere stato sconfitto, ma in quel caso non userebbe certo un'arma tattica, l'obiettivo sarebbe ottenere più distruzione possibile.
Non metterlo all'angolo significa riconoscere il suo dominio su ogni territorio che lui considera parte della Russia, sacrificando i popoli che hanno la sfortuna di essere stati in passato parte dell'impero russo pur di preservare le nostre forniture di gas?
Forse ti è sfuggito un piccolo dettaglio, gli altri dittatori che ci forniscono idrocarburi non hanno invaso i loro vicini e annesso parti del loro territorio.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Tra l'altro il nucleare tattico è stato pensato, come del resto gran parte delle armi di distruzione di massa, a partire da quelle chimiche, per un uso offensivo non certo per difesa. E' però talmente poco flessibile (per via del fallout e della contaminazione) da renderne problematico l'impiego su un territorio che si vorrebbe occupare e magari annettere. Io sinceramente non riesco a immaginare l'uso di una "piccola testata" che non sia prettamente dimostrativo...
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