A dir la verità mi sembra di aver capito che le sanzioni sono aggirate alla grande in quanto la Russia ha aumentato l'import da questi Paesi, e non che questi Paesi hanno aumentato l'export "in generale"
Detto questo, se il Fondo Monetario Internazionale (non proprio l'ultimo degli idioti per strada) si aspetta che l'economia russa cresca dello 0,3% quest'anno (anzichè andare in recessione come ci si aspettava naturalmente) direi che sì, c'è decisamente qualcosa che non quadra. Dov'è finita la recessione russa? Il baratro economico? La gran discesa verso il crack? Nessuna traccia. La Russia sopravvive, e non solo, probabilmente riuscirà a chiudere il 2023 in crescita.
Sarà mica - forse eh - che non è affatto isolata a livello internazionale e che le sanzioni vengono bypassate senza troppi problemi? E quindi sarà mica che ci sono tanti Paesi che la stanno appoggiando? E sarà mica che quindi converrà sempre di più una Russia in piedi che non un'Ucraina in piedi?
Cinico, ma la geopolitica è una bieca porcata, e non è una novità.
Madrid ha annunciato che la Spagna manderà 6 carri armati Leopard. SEI! Ma ci rendiamo conto?
Lou soulei nais per tuchi
"Sono aggirate alla grande" vuol dire che Kighizistan e Kazakistan hanno sostituito Italia, Francia, Germania, Spagna, UK, Olanda, USA, Canada, Australia (e Giappone e Corea del Sud).
Lo ritengo estremamente credibile, in particolare per la parte che riguarda la tecnologia avanzata.
Quindi non posso che confermare quanto sopra.
1. Tu evidentemente hai gli stessi tempi di Repubblica. Io aspetto paziente che dopo l'abbuffata estiva le perdite, anzichè i guadagni, dalla vendita di gas e petrolio facciano sentire i loro effetti...
Certo... Chi ha provato a credere che l'effetto delle sanzioni sia equivalente, come tempi, all'esplosione di un intero arsenale nucleare dovrebbe prima rivedere le proprie aspettative...
2. Bisognerebbe chiederlo alla statistica Russa, quella del crollo della produzione di autoveicoli del 90% a maggio 2022. Solo che ahimè non si sa più nulla.
3. Le previsioni son belle perchè a volte ci azzeccano e a volte no. Quanto crescerà nel 2023 se i prezzi dell'energia continueranno a scendere (o ad essere venduti sottocosto come accade in questo momento con l'India) ne parliamo a fine 2023.
Ultima modifica di FunMBnel; 01/02/2023 alle 13:01
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Riguardo il settore automobilistico, la vendita di automobili in Russia è scesa del 58% (secondo l'Association of European Business) nel 2022. Che è certamente una bella botta, ma non esiste solo il settore automobilistico.
Riguardo l'import, c'è un banalissimo trucchetto che funziona molto bene, e si chiama "importazione parallela": Paesi terzi (Turchia, Kirghizistan, Kazakhistan) acquistano beni e componenti dal mercato occidentale e li rivendono sul mercato russo. In questo modo la Russia può tranquillamente importare tutti i beni "occidentali" mancanti semplicemente acquistandoli da Paesi che non hanno aderito alle sanzioni. Et voilà, il gioco è fatto.
Mi spiace dirlo, ma almeno questo obiettivo occidentale - che, non giriamoci intorno, era quello di affossare l'economia russa per far implodere il Paese dall'interno - è fallito. E' fallito nel 2022, e verosimilmente fallirà anche nel 2023 (anche se i conti si fanno alla fine, ti do ragione).
Nel frattempo pressochè tutti i leader occidentali hanno detto un secco "no" alla fornitura di F16 e aviazione agli ucraini, mentre sull'invio di carri armati, dopo tentennamenti vari, finalmente ce la facciamo, ma con calma, perchè sono necessari "molti mesi". Come detto, prosegue la logica del "Sì, aiutiamo l'Ucraina ma non troppo".
Lou soulei nais per tuchi
Il Cremlino: i missili a lungo raggio Usa aggraveranno escalationLe nuove forniture americane all'Ucraina, compresi eventuali missili a lungo raggio, «non cambieranno gli eventi» sul terreno ma contribuiranno solo ad aggravare l'escalation. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dall'agenzia Ria Novosti. La Russia continuerà la sua offensiva a tutti i costi, ha detto Peskov. I rifornimenti di missili con una gittata di 150 chilometri porterebbero «a un inasprimento delle tensioni, a un aumento del livello di escalation. Lo vediamo, questo comporterebbe per noi ulteriori sforzi, ma non cambierà il corso degli eventi, lo speciale le operazioni militari continueranno», ha detto il portavoce del presidente russo.
Al di là delle solite chiacchiere sull'escalation, il punto in grassetto rimane fondamentale: la Russia continuerà la sua offensiva a tutti i costi.
Brutto da dire, ma non ci saranno vie di mezzo per l'uscita da questa guerra.
O si nuclearizza la Russia, o si abbandona l'Ucraina al suo destino.
E tra le due opzioni conosco quale si sceglierà...
Lou soulei nais per tuchi
Vi segnalo anche questo...
"Voltandosi indietro di qualche decennio, tornano nelle scuole russe l'insegnamento e l'addestramento militare. L’anticipazione viene dal ministero della Difesa britannico che ha intercettato le nuove direttive di Mosca denominate «Nozioni di base sulla sicurezza della vita». Questo il titolo del nuovo programma di studi che sarà introdotto e reso obbligatorio a partire dal prossimo primo settembre nelle scuole della Federazione e dove verranno insegnate tecniche di addestramento alle armi, per imparare a maneggiare non solo mitragliatrici della serie AK ma anche bombe a mano."
E con questo direi che possiamo mettere una pietra tombale su un futuro di pace.
Lou soulei nais per tuchi
Ah non ci piove: infatti mi piacerebbe proprio vedere quali settori, proiettili (e intendo proprio proiettili, non missili) ha visto incrementi di produzione nel 2022.
Per carità... Poi se ti sgamano e finisci sotto sanzioni indirette ne riparliamo...
Quindi, tornando a parlare di missili, il numero di attacchi sta diminuendo perchè stanno facendo restocking?
Perchè le sanzioni, decise peraltro in pacchetti successivi, dovevano manifestarsi al 100% dell'efficacia sin dal momento T0, giusto? Come la citata esplosione nucleare.
Magari stabiliamo un criterio per decidere se è fallito o meno? Che so... Se il differenziale di crescita tra occidente e Russia è passato, che so, da 2 punti di PIL a 5 è un fallimento? Se è passato da 0 a 3? O da 1 a 2?
Poi magari gli stessi conti li facciamo negli anni se la cosa dovesse continuare e vediamo se i trend di medio termine pre e post sanzioni son gli stessi o magari se è cambiato qualcosa.
Non è che i carri armati crescano sugli alberi e non è che dire sì voglia dire teletrasportarne 1000 in territorio ucraino. E' un'operazione che non può necessariamente essere troppo pubblicizzata e che richiede tempo (esattamente come le sanzioni).
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ghiaccio bollente e curva dritta insomma.
Estiquatsi di quel che dice Peskov pensa che...
Leggasi fino a quando avrà uomini e mezzi che, sfortunatamente per loro, non sono infiniti e non crescono sugli alberi...
Quanto al cosa "sceglieremo" c'è una fondamentale differenza: in Russia decide 1, da noi invece decidono tutti. Ergo se la grande maggioranza preferirà il culo al caldo e un vicino ingombrante più vicino ai confini non potremo dare la colpa al dittatore.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
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Forse c'è un po' di gioco delle 3 carte (triangolazioni):
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(da moltiplicare per gli altri n paesi che hai citato, oltre ad altri paesi che possano fare questi giochetti come intermediari, e per robe meno sofisticate cambio di fornitori con ad esempio cinesi)
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