sicuro, la piccola parte filorussa non ha molta voglia, gli altri direi quasi tutti al contrario.
ho un collega ucraino che, come ho raccontato, è riuscito a rientrare 3 mesi dopo lo scoppio della guerra perché non lo facevano uscire.
tutti, e mi ha specificato, TUTTI, si son messi a fare qualcosa tipo arruolarsi, fare molotov, coltivare roba da mandare al fronte e via discorrendo.
lla stragrande maggioranza del popolo ucraino combatterebbe con le unghie, in Russia gli devono puntare il fucile alla tempia per andare a combattere.
non c'è proprio paragone, ed è uno dei motivi per i quali la Russia sta facendo fatica.
Si vis pacem, para bellum.
Ci fosse stata una nazione occidentale al posto della russia l'avremmo data per morta e sepolta nella situazione in cui si è andata a cacciare
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Si vis pacem, para bellum.
Ma le informazioni sulla guerra le prendi da RT e Sputnik?
A Vuhledar l'avanzata russa è diventata un massacro, siamo tornati alle colonne con decine di mezzi corazzati distrutti o abbandonati come nei primi mesi della guerra, a cui gli ucraini stanno dando ampia pubblicità.
https://mobile.twitter.com/DefenceU/...DQ2aXXtoktAAAA
A Bakhmut la situazione è più complicata ma non critica come sembrava un paio di giorni fa.
Per certi versi la situazione ricorda quella di Severodonetsk della scorsa primavera (e anche quella volta avevi scritto che la caduta era imminente per un paio di mesi), i russi avanzano lentamente con un colossale dispendio di uomini e mezzi per conquistare zone di scarso valore strategico, da cui gli ucraini si ritireranno nel momento in cui difenderle sarà diventato troppo dispendioso.
I russi avranno ottenuto una vittoria di Pirro logorando le loro forze in maniera drammatica mentre gli ucraini avranno ricevuto grandi quantità di equipaggiamenti occidentali con cui contrattaccare.
Come ho scritto già mesi fa, agli ucraini per contrattaccare anche nelle zone dove le difese russe sono più solide servono mezzi corazzati, carri armati, missili a medio raggio e possibilmente aerei, siamo al punto che i primi due stanno arrivando, i missili pure anche se si può fare di meglio, mentre sugli aerei c'è finalmente una discussione seria con UK, Francia, Olanda e molti altri paesi nordici e dell'Europa centro-orientale (tipo Polonia, Cechia e Finlandia) disposti a mandarli, con l'assenso USA.
Dal punto di vista strategico, la situazione degli ucraini è ottima.
Veramente era riportato su La Stampa... che ritengo in genere abbastanza affidabile...
La situazione ucraina è talmente ottima che ogni 3x2 il Paese rimane senza energia elettrica e senza rete mobile a causa dei continui attacchi missilistici russi sulle infrastrutture energetiche e di telecomunicazioni, attacchi che la contraerea riesce solo in parte ad intercettare e neutralizzare.
Riguardo tutte le armi promesse ricordo che era stato ampiamente detto da tutti che occorrevano dai 6 mesi ad un anno per poter rendere tutto operativo. Non è che domani mandano un carro armato e dopodomani questo è al fronte, eh? A leggere così sembra sia tutto facile... Tra X mesi avranno i mezzi per potersi difendere, nel contempo il loro avversario continua a bombardare il Paese e a spingere e ad avanzare (a costo di enormi sacrifici) da Est. Davvero ottima...
Lou soulei nais per tuchi
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
in radio ho sentito che gli Ucraini hanno dichiarato che solo nella giornata di ieri sono morti più dii 1100 soldati russi.
non so se è vero, ma se lo fosse, sarebbe tantissimo. 1000 soldati morti in un giorno, nel 2023 quindi con la "tipologia di guerra" che si fa ora, sono veramente tanti.
Si vis pacem, para bellum.
Visto, letto anch'io... Mi sembra una cifra abnorme 1000 in un giorno, ma considerate le metodologie d'attacco russe ("esci dalla trincea e corri in avanti") non mi stupisce neanche più di tanto.
Intanto al largo del Sudafrica sono iniziate esercitazioni militari che coinvolgono Sudafrica, Russia e Cina.
Nel mentre Medvedev continua il suo delirio
"Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione russa, Dmitri Medvedev, ha predetto la "totale scomparsa" dell'Europa in "modo deplorevole", commentando il tour del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel Vecchio Continente. "Trasmissioni in diretta, prime pagine di giornali, fotografie con i capi europei, mentre centinaia di ucraini mobilitati muoiono ogni giorno, spinti con la forza a proteggere gli interessi della cricca nazista al potere", ha scritto l'ex presidente russi sul suo canale Telegram. Nel post ha definito "leader dilettanti e russofobi" gli attuali capi di numerosi Paesi europei. "La vecchia civilta' europea si sta gia' dissolvendo sotto l'assalto dei migranti che arrivano da tutto il mondo. E presto scomparira' completamente, ripetendo il noto mito sul ratto dell'Europa da parte di Zeus", scrive Medvedev. "Solo che oggi il ruolo del toro" - l'animale in cui si era trasformato il re dell'Olimpo per rapire la giovane Europa - "viene interpretato dall'arrogante America al cui servizio, con la bocca aperta dalla lussuria, ci sono i Paesi traditori degli interessi europei come la Polonia e i Baltici", ha concluso l'ex leader del Cremlino."
Io desidero con tutto il cuore che lui faccia questi discorsi deliranti e psicotici perchè costretto a farli, ma temo tanto di no...
Lou soulei nais per tuchi
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