Evoluzione della crisi ucraina

**jack9** · 17/02/2023, 09:23

Originariamente Scritto da snowaholic

Ma perché devi continuare a far girare dichiarazioni decontestualizzate per difendere questa tua fissazione?

L'articolo del FT è questo e il ragionamento fatto da Milley è ben più articolato e ribadisce la necessità di preservare il principio dell'integrità territoriale, che è alla base delle Nazioni Unite.

Ad ogni modo non sono i militari a dettare la linea politica, fino a prova contraria sui negoziati decidono Blinken e Austin, non MIley,

Giusto due giorni fa il segretario di stato Blinken ha rilasciato questa intervista in cui dichiara che l'integrità territoriale dell'Ucraina è imprescindibile per qualunque accordo di pace e riconoscere l'annessione di qualunque parte di territorio ucraino da parte russa aprirebbe un vaso di Pandora, creando un precedente per altre guerre di annessione in tutto il mondo. Questa è la linea ufficiale del governo USA, tutto il resto sono illazioni.

Secretary of State Blinken on what it would take to end the war in Ukraine. : State of Ukraine : NPR

quoto, poi è anche palese che certe dichiarazioni sono decise a tavolino prima per ottenere qualche reazione o qualsiasi cosa... non per forza credono in quello che dicono, anzi

**snowaholic** · 19/02/2023, 10:22

Originariamente Scritto da Lou_Vall

Non riesco ad aprire i link...

Dunque l'integrità territoriale è imprescindibile per qualunque accordo di pace MA la guerra finirà al tavolo dei negoziati. Chiarissimo direi

Nessuno dice mai apertamente di volere una resa incondizionata o la distruzione totale del nemico, si dice sempre di volere i negoziati poi si pongono condizioni inaccettabili, è una costante della diplomazia internazionale.

Anche i russi dicono di volere il negoziato, Zelensky ha proposto il piano di pace in 10 punti che continua a riproporre ogni volta che gli viene chiesto, nessuno di loro ci crede veramente.

Meglio guardare ai fatti più che alle dichiarazioni, quante e quali armi arrivano all'Ucraina sarà determinante per come si concluderà la guerra. Alla conferenza di Monaco che si sta svolgendo in questi giorni il tema predominante è quello, quali armi servono per consentire la vittoria dell'Ucraina, i paesi europei sono abbastanza allineati nel considerare questo come l'obiettivo da raggiungere.

In questo trovo interessante che l'Europa stia assumendo un ruolo sempre più centrale, senza aspettare che prendano l'iniziativa gli USA (ad esempio sugli F-16 che gli americani non vogliono mandare direttamente ma hanno detto di non essere contrari al trasferimento di aerei da parte degli alleati)

Non bisogna poi fare l'errore di guardare solo l'Europa occidentale, entro pochi anni la maggiore potenza militare continentale sarà la Polonia considerato il peso demografico e gli investimenti che stanno facendo, in generale gli stati confinanti con la Russia (Norvegia, Finlandia, Baltici e Polonia) hanno mantenuto un apparato militare molto più solido anche dopo la fine della guerra fredda e stanno facendo valere il loro peso in questo frangente.

**Stefano De C.** · 19/02/2023, 10:46

Originariamente Scritto da snowaholic

Nessuno dice mai apertamente di volere una resa incondizionata o la distruzione totale del nemico, si dice sempre di volere i negoziati poi si pongono condizioni inaccettabili, è una costante della diplomazia internazionale.

Anche i russi dicono di volere il negoziato, Zelensky ha proposto il piano di pace in 10 punti che continua a riproporre ogni volta che gli viene chiesto, nessuno di loro ci crede veramente.

Meglio guardare ai fatti più che alle dichiarazioni, quante e quali armi arrivano all'Ucraina sarà determinante per come si concluderà la guerra. Alla conferenza di Monaco che si sta svolgendo in questi giorni il tema predominante è quello, quali armi servono per consentire la vittoria dell'Ucraina, i paesi europei sono abbastanza allineati nel considerare questo come l'obiettivo da raggiungere.

In questo trovo interessante che l'Europa stia assumendo un ruolo sempre più centrale, senza aspettare che prendano l'iniziativa gli USA (ad esempio sugli F-16 che gli americani non vogliono mandare direttamente ma hanno detto di non essere contrari al trasferimento di aerei da parte degli alleati)

Non bisogna poi fare l'errore di guardare solo l'Europa occidentale, entro pochi anni la maggiore potenza militare continentale sarà la Polonia considerato il peso demografico e gli investimenti che stanno facendo, in generale gli stati confinanti con la Russia (Norvegia, Finlandia, Baltici e Polonia) hanno mantenuto un apparato militare molto più solido anche dopo la fine della guerra fredda e stanno facendo valere il loro peso in questo frangente.

La Polonia potrebbe diventare anche una delle economie principali dell'UE

**Gianni78ba** · 19/02/2023, 18:07

Bild: "Putin non ha più bombe nucleari". E cita un ex agente del KGB.

**Heinrich** · 19/02/2023, 21:45

Originariamente Scritto da Gianni78ba

Bild: "Putin non ha più bombe nucleari". E cita un ex agente del KGB.

Alè.

Fatela finire in fretta questa infamia.
Non si può più credere ad alcun media se non a Telegram a tratti.
È una situazione tristissima la guerra.
Ho un paio di amici serbi, figli di chi lo scotto della NATO negli anni ´90 non l'ha scordato.
Mancano 5 giorni al 24. 2 giorni al 21 febbr.

Che miseria.
460ppm in atmosfera intanto.

**barry** · 20/02/2023, 11:02

Biden a Kiev

**Tarcii** · 20/02/2023, 11:02

Biden in visita a sorpresa a Kiev.

Il Cremlino sicuramente non la prenderà bene, messaggio forte e chiaro.

**barry** · 20/02/2023, 11:13

Originariamente Scritto da Tarcii

Il Cremlino sicuramente non la prenderà bene, messaggio forte e chiaro.

dall'account parodia
darthputin.jpg

**jack9** · 20/02/2023, 11:25

Originariamente Scritto da barry

Biden a Kiev

è una risposta quasi preventiva all'escalation di tensione in vista dell'anno di guerra. Non male, una bella presa di posizione nel momento giusto, un bel messaggio.

**snowaholic** · 20/02/2023, 12:36

Originariamente Scritto da Tarcii

Biden in visita a sorpresa a Kiev.

Il Cremlino sicuramente non la prenderà bene, messaggio forte e chiaro.

Questo messaggio per la precisione.

As we approach the anniversary of Russia’s brutal invasion of Ukraine, I'm in Kyiv today to meet with President Zelenskyy and reaffirm our unwavering commitment to Ukraine’s democracy, sovereignty, and territorial integrity.

When Putin launched his invasion nearly one year ago, he thought Ukraine was weak and the West was divided. He thought he could outlast us. But he was dead wrong. Over the last year, the United States has built a coalition of nations from the Atlantic to the Pacific to help defend Ukraine with unprecedented military, economic, and humanitarian support – and that support will endure.