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Ultimamente Prigozhin era stato molto critico verso i vertici militari russi, probabilmente è per questo che venivano dirottate le forniture, ma non credo che non sentiremo più parlare della Wagner, fino ad ora reclutavano principalmente carcerati a cui effettivamente Prigozhin ha ridato la libertà, ma hanno sempre più centri di reclutamento e poco tempo fa avevano pure fatto passare una legge per criminalizzare la critica verso i suoi uomini, per dirne una.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
Il fondatore del gruppo Wagner, Prigozhin, ha dichiarato che si candiderà alla presidenza dell'Ucraina il prossimo anno. "Ho preso la decisione di candidarmi. Concorrerò con Poroshenko e Zelensky per questa posizione. Se vinco le elezioni, allora andrà tutto bene. Le granate non saranno necessarie".
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E poi in tutto questo ieri Zelens'kyj avrebbe proposto di cambiare il nome della Federazione Russa in Moscovia. Si sentono cose abbastanza assurde certe volte nello spazio ex sovietico.
In ogni caso, il parlamento georgiano alla fine ha ritirato la legge sugli agenti stranieri, dopo due giorni di proteste anche violente e la minaccia della presidente di porre il veto alla proposta di legge, chiaramente e palesemente anticostituzionale e contro il processo di integrazione europea.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
Il premier polacco accusa l'intelligence russa: "Ha corrotto il Parlamento europeo" - Mondo - ANSA
vediamo se è una boiata o se si rivela una bomba pronta ad esplodere.
Si vis pacem, para bellum.
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
La situazione a Bakhmut pare sia sempre più cruenta, con la Wagner che continua a spingere e spingere verso il centro, mentre l'esercito ucraino per il momento pare continui a resistere.
Si vocifera ormai apertamente, come sospettavamo, che l'esercito regolare russo voglia far decimare la Wagner in modo da far perdere potere a Prigozhin. Già il fatto che nel suo delirio di onnipotenza abbia dichiarato di volersi candidare in Ucraina lo fa apparire pericoloso per il Ministero della Difesa e la sua pletora di fedelissimi a Putin, a maggior ragione dopo queste dichiarazioni probabilmente verrà lasciato ancora di più senza munizioni, o comunque con rinforzi al minimo. Non a caso pare stia cercando freneticamente di arruolare altri uomini nelle città del Donbass sotto controllo russo.
Ma in ottica geopolitica strategica, non converrebbe forse, per certi versi, "favorire" il gruppo Wagner e Prigozhin (concentrandosi sull'esercito regolare russo quindi), di modo da ampliare le spaccature interne russe e favorirne così uno scollamento maggiore? Prigozhin alla fine è l'unico apertamente in dissenso con l'apparato militare russo, ed è l'unico che apertamente lo critica. Se ottenesse qualche "finta vittoria" (banale ritirata dell'esercito ucraino da Bakhmut) otterrebbe un certo successo, e questo spaccherebbe ancora di più il fronte interno russo, in quanto un "critico" ha avuto ragione. Questo potrebbe disorientare i vari funzionari (che potrebbero iniziare a dubitare delle decisioni ufficiali) e spaccare ancora di più le forze armate russe, oltre che il fronte politico interno. Non so, è un mio pensiero...
Lou soulei nais per tuchi
Si vis pacem, para bellum.
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