Evoluzione della crisi ucraina

[Gianni78ba]

Sempre gli stessi che accusano gli americani di aver colonizzato l'Europa, praticamente si stanno facendo colonizzare dai cinesi, utilizzando la loro moneta.

In realtà non so quanto convenga anche ai cinesi, questa decisione specifica. Sempre se andrà in porto

[Gianni78ba]

La sottile strategia di Pechino nell’alleanza con Mosca - Pierre Haski - Internazionale

"Se esiste una lezione da trarre dal viaggio di Xi a Mosca è che la Cina, piuttosto che mantenere un profilo basso davanti a Washington, ha deciso di presentarsi come leader mondiale alternativo."

In realtà non so quanto convenga ai cinesi, questa decisione specifica.

Quella di prima e questa hanno dei costi non quantificabili solo in termini di denaro

[galinsog@]

La sottile strategia di Pechino nell’alleanza con Mosca - Pierre Haski - Internazionale

"Se esiste una lezione da trarre dal viaggio di Xi a Mosca è che la Cina, piuttosto che mantenere un profilo basso davanti a Washington, ha deciso di presentarsi come leader mondiale alternativo."

In realtà non so quanto convenga ai cinesi, questa decisione specifica.

Quella di prima e questa hanno dei costi non quantificabili solo in termini di denaro

Ai cinesi (popolo ed "élite") penso non convenga affatto, ad alcuni cinesi (classe politica) potrebbe convenire nel breve-medio termine. In Cina, a differenza che in Russia o in Iran esiste un "ceto medio" abbastanza esteso e non parassitario e in qualche caso le autorità politiche ne hanno dovuto tenere conto (vedi la brusca fine della strategia "0Covid"), quindi per la Repubblica popolare cinese e il suo sistema economico e politico porsi non come "competitor" all'interno di un contesto mondiale globalizzato ma come "alternativa" a questo contesto, potrebbe non essere una scelta troppo conveniente...
I russi probabilmente non hanno ancora capito che la Guerra Fredda si può perdere più di una volta... i cinesi non so quanto siano intenzionati a combatterla questa Guerra Fredda 2.0...

[Lou_Vall]

La sottile strategia di Pechino nell’alleanza con Mosca - Pierre Haski - Internazionale

"Se esiste una lezione da trarre dal viaggio di Xi a Mosca è che la Cina, piuttosto che mantenere un profilo basso davanti a Washington, ha deciso di presentarsi come leader mondiale alternativo."

In realtà non so quanto convenga ai cinesi, questa decisione specifica.

Quella di prima e questa hanno dei costi non quantificabili solo in termini di denaro

Concordo assolutamente: la Cina mira ad una sorta di "leadership mondiale" in opposizione agli Stati Uniti, ma questo non era un gran mistero. Per farlo occorre appoggiare la Russia "dall'alto", trasformandola in uno Stato vassallo, cosa che ha iniziato a fare già dal 2022, acquistando da lei petrolio e materie prime a prezzi stracciati.
Il punto è che il vero scontro è U.S.A. - Cina, con Europa vassallo della prima e Russia vassallo della seconda, semplificando al massimo.

Con la Russia sotto l'ombrello cinese e l'appoggio a Kiev sempre più tiepido (unito ai problemi interni americani, leggasi Trump) gli Stati Uniti pian pianino si smarcheranno, costringendo Kiev ad un cessate il fuoco e ad una pace.
Sì, lo so, le roboanti dichiarazioni NATO e USA fatte finora dicono tutt'altro ("Nessun piano di pace potrà mai mettere in discussione l'integrità territoriale") ma sono frottole: il Donbass e la Crimea rimarranno in mano russa.
La tanto paventata controffensiva ucraina serve solo a mantenere alto il morale, perchè l'Ucraina non ha nè mezzi nè uomini per condurne una tanto potente da ricacciare i soldati russi oltre il confine, e più il tempo passa e peggio è.

[galinsog@]

Concordo assolutamente: la Cina mira ad una sorta di "leadership mondiale" in opposizione agli Stati Uniti, ma questo non era un gran mistero. Per farlo occorre appoggiare la Russia "dall'alto", trasformandola in uno Stato vassallo, cosa che ha iniziato a fare già dal 2022, acquistando da lei petrolio e materie prime a prezzi stracciati.
Il punto è che il vero scontro è U.S.A. - Cina, con Europa vassallo della prima e Russia vassallo della seconda, semplificando al massimo.

Con la Russia sotto l'ombrello cinese e l'appoggio a Kiev sempre più tiepido (unito ai problemi interni americani, leggasi Trump) gli Stati Uniti pian pianino si smarcheranno, costringendo Kiev ad un cessate il fuoco e ad una pace.
Sì, lo so, le roboanti dichiarazioni NATO e USA fatte finora dicono tutt'altro ("Nessun piano di pace potrà mai mettere in discussione l'integrità territoriale") ma sono frottole: il Donbass e la Crimea rimarranno in mano russa.
La tanto paventata controffensiva ucraina serve solo a mantenere alto il morale, perchè l'Ucraina non ha nè mezzi nè uomini per condurne una tanto potente da ricacciare i soldati russi oltre il confine, e più il tempo passa e peggio è.

Ma credi davvero che Trump abbia qualche possibilità di tornare alla Presidenza USA? Dopo questo grottesco show sul suo prossimo imminente arresto, se prima gli davo un 30% di chance ora gliene do uno 0,30 e se scoppia pure qualche casino mi sa che scende allo 0,030%...

La "stanchezza" rispetto alla durata della guerra in Ucraina può in qualche modo favorire la composizione di un negoziato non completamente favorevole all'Ucraina ma Trump non credo che giocherà alcun ruolo in questo...

[Lou_Vall]

Ma credi davvero che Trump abbia qualche possibilità di tornare alla Presidenza USA? Dopo questo grottesco show sul suo prossimo imminente arresto, se prima gli davo un 30% di chance ora gliene do uno 0,30 e se scoppia pure qualche casino mi sa che scende allo 0,030%...

La "stanchezza" rispetto alla durata della guerra in Ucraina può in qualche modo favorire la composizione di un negoziato non completamente favorevole all'Ucraina ma Trump non credo che giocherà alcun ruolo in questo...

Trump potrebbe anche non vincere le prossime elezioni, ma il risultato non cambia. I repubblicani sono contrari all'invio di armi e al sostegno a Kiev, così come lo sono gran parte delle opposizioni dei governi europei.
In pratica, come hai detto tu, sono tutti "stanchi" di questa guerra, ed entro quest'anno la vorranno chiudere, con buona pace dell'Ucraina.

Anche perchè ricordo che il tempo gioca a favore della Russia, non certo dell'Occidente: più passa il tempo più il sostegno all'Ucraina cala e più armi e munizioni russe aumentano (la Russia aggira tranquillamente le sanzioni, c'è mezza Asia le vende di tutto e di più, tutti i componenti necessari) e più i soldati russi aumentano (possono fare altre chiamate alla leva finchè vogliono: i russi non protesteranno mai in maniera da far cadere il governo e Putin non crollerà mai).

Forse - forse - U.S.A. e Nato aspettano una controffensiva ucraina, probabilmente questa primavera, sperando che riesca a spingersi il più in là possibile. Ma sono sicuro che quando le cose inizieranno a mettersi male (perchè lo faranno, è una questione di tempo) i negoziati inizieranno molto rapidamente.

[Lou_Vall]

Sul campo di battaglia a Bakhmut la situazione degli ucraini è sempre più critica.

CATTURA.jpg

Il rischio di una sacca e conseguente massacro mi sembra molto concreto... Vediamo fino a che punto la difenderanno. Capisco la loro intenzione di dissanguare la Wagner e di mantenere alto il morale e non offrire vittorie psicologiche, ma stanno rischiando grosso.
Vedremo.

[galinsog@]

Trump potrebbe anche non vincere le prossime elezioni, ma il risultato non cambia. I repubblicani sono contrari all'invio di armi e al sostegno a Kiev, così come lo sono gran parte delle opposizioni dei governi europei.
In pratica, come hai detto tu, sono tutti "stanchi" di questa guerra, ed entro quest'anno la vorranno chiudere, con buona pace dell'Ucraina.

Anche perchè ricordo che il tempo gioca a favore della Russia, non certo dell'Occidente: più passa il tempo più il sostegno all'Ucraina cala e più armi e munizioni russe aumentano (la Russia aggira tranquillamente le sanzioni, c'è mezza Asia le vende di tutto e di più, tutti i componenti necessari) e più i soldati russi aumentano (possono fare altre chiamate alla leva finchè vogliono: i russi non protesteranno mai in maniera da far cadere il governo e Putin non crollerà mai).

Forse - forse - U.S.A. e Nato aspettano una controffensiva ucraina, probabilmente questa primavera, sperando che riesca a spingersi il più in là possibile. Ma sono sicuro che quando le cose inizieranno a mettersi male (perchè lo faranno, è una questione di tempo) i negoziati inizieranno molto rapidamente.

Considerando la situazione di (molto) relativo vantaggio che la Russia aveva consolidato un paio di mesi fa mi sarei aspettato la partenza di una massiccia controffensiva russa entro la fine di questo mese o al più tardi entro la metà d'aprile... pensa un po'... ai negoziati rapidi non ci credo anche perché sono convinto che di negoziati in tempi prevedibili non ne avremo proprio. Ritengo più probabile che si arrivi a una stabilizzazione del fronte all'inizio dell'estate... se vuoi che te lo dica fino in fondo non credo ci saranno mai negoziati di pace con Putin a capo del regime russo... semmai un decalage delle ostilità a fronte ormai consolidato e in una situazione tutt'altro che stabile (probabilmente per anni).

[galinsog@]

Insomma anche volendo essere "pessimisti" e dando per scontato un certo logoramento da parte di tutti (Ucraina, USA, NATO, UE e anche della Russia) la Federazione russa avrà:

1. mandato a morire centinaia di migliaia di propri soldati (già ora la conta è vicina ai 210.000 morti);
2. danneggiato la propria economia con effetti di strascico per un decennio, che potrebbero diventare perfino anche più evidenti con una riconversione post-bellica;
3. dichiarato il proprio vassallaggio alla Repubblica popolare cinese;
4. devastato la propria credibilità internazionale (e il mandato dell'ICC verso Putin & Co. ne ha dato ampia conferma, visto che la Corte è riconosciuta da oltre i 2/3 degli stati ed è di fatto un organismo ONU).

E tutto questo per tornare grossomodo ai confini o alla sfera d'influenza pre-24/2/2022... se non fosse che (più che legittimamente) l'Ucraina vuole il ritorno alla sua piena integrità territoriale ci sarebbe da chiedersi quanto sia alto il livello di autolesionismo russo e se sia arrivato al limite...

[Gio83Gavi]

Sul campo di battaglia a Bakhmut la situazione degli ucraini è sempre più critica.

CATTURA.jpg

Il rischio di una sacca e conseguente massacro mi sembra molto concreto... Vediamo fino a che punto la difenderanno. Capisco la loro intenzione di dissanguare la Wagner e di mantenere alto il morale e non offrire vittorie psicologiche, ma stanno rischiando grosso.
Vedremo.

C'e' anche Valter un problema di numeri oltre che di "dissanguamento" nemico... La strategia standard di guerra suggerisce che se vuoi conquistare un territorio nemico la proporzione tra attaccanti e difensori deve essere, all'incirca eh, di 3 unita' a 1 in condizioni standard (con armamenti piu' o meno dello stessa qualita' e/o geografia del territorio piu' o meno identica per entrambe le parti).
E' chiaro che in queste condizioni i numeri sono dalla parte russa, riconquistare anche una piccola parte del territorio perduto da parte degli ucraini richiederebbe comunque per loro uno sforzo molto molto importante in quanto a uomini e mezzi... Forse e' anche per questa ragione che Zelensky non e' molto incline a cedere terreno, al contrario per esempio di quanto pensa Zaluznhy.

Non dimentichiamo, per esempio, che recentemente gli ucraini tentarono una piccola controffensiva nei pressi sempre di Bahkmut ma sono stati colti di sopresa e hanno perso 4 mezzi corazzati e una ventina di uomini.

Credo che stiano cercando di guadagnare tempo nell'attesa che finisca il training dei loro soldati sull'uso dei carri armati per poter organizzare qualcosa di piu' serio