Evoluzione della crisi ucraina

[jack9]

Sono capeggiati da un esponente di ultradestra russo che fino a ieri era pronto a fare la festa a tutti i capi di governo ucraini. Per quale motivo abbia cambiato idea non lo so, ma la banalità dell'indole umana suggerisce facili soluzioni.
A proposito di banalità delle motivazioni:

Orsini, 'la Nato continua a umiliare la Russia'"

"L'Occidente, per meglio dire la Nato, continua ad umiliare la Russia e a giocare d'azzardo con una guerra della quale non ha la vera percezione, una guerra che non potrà finire con l'annientamento della Russia, come vorrebbe Biden, e che quindi potrebbe durare anni, anche un decennio, a meno non accada un fatto estremo, intendo l'uso della bomba atomica".Lo ha ribadito lo storico Allessandro Orsini, oggi al Salone del Libro di Torino, in una gremita Sala Rossa (molti non hanno trovato più posto), presentando il suo libro "Ucraina. Critica della politica internazionale" (PaperFirst). Orsini, ringraziando il Fatto Quotidiano per avergli dato ospitalità, si è detto "ancora stupito di continuare a essere così solo nel panorama televisivo e mediatico italiano nell'operazione di verità storica che va sempre compiuta di fronte alla storia. Un medico deve rispettare il giuramento di Ippocrate - ha aggiunto - uno studioso deve solo avere un Dio, la verità". Orsini ha poi fatto un excursus delle tensioni tra Occidente e Russia dal 1991, la fine del comunismo, ad oggi, per descrivere come "da quell'anno la Nato e gli Usa abbiano umiliato e preso in giro la Russia anche approfittando di alcuni suoi momenti di fragilità, come la guerra civile del 1993 e la bancarotta del 1998-99 a causa del debito pubblico, quando la Nato decise di bombardare la Siria sapendo che la Russia non aveva i mezzi per reagire". Secondo Orsini, "Putin venne eletto dal popolo nel 2000 perché in quel momento stava ricostruendo l'economia russa e rappresentava l'orgoglio del paese contro le mille prevaricazioni della Nato. E, in fondo, è ancora così, anche se con tanti distinguo e in una fase tragica e complessa. Per questo quando Putin avverte il suo paese del rischio di dover usare la bomba atomica per difendere i suoi confini, la gente sa che è vero e si sta in qualche modo preparando. È l'Occidente che non sarà mai pronto a capirlo, perché non vuole capire la storia che ci ha portato fino a qui". Al termine dell'incontro centinaia di persone si sono messe in coda per il firmacopie. (ANSA).

E' chiaro il motivo per cui ha preso la posizione che ha preso.

che siano capeggiati da quello lì l'ho capito, ma un conto è capeggiare un conto è foraggiare. se parliamo anche solo di un centinaio di uomini armati fino ai denti con mezzi corazzati e mezzi in generale parliamo di decine di milioni di Euro. Un semplice esponente non li ha, ci vuole qualcuno con più grana.

ma anche ammesso che abbia ragione Orsini, non ci vedo nulla di strano.
da sempre si parla di USA vs Russia e da sempre uno sabota l'altro (non per forza con le guerra, vogliamo parlare delle elezioni americane con infiltrazioni massive russe?).

il più forte vince ed è inutile che si mette a dire ste robe, carta canta: la Russia ha invaso l'Ucraina. PUNTO. è quanto serve sapere e dare la colpa agli USA di questo è ridicolo, veramente ridicolo.

il problema è che più di qualcuno la pensa così anche qui dentro, gente però poi magicamente sparita quando si son resi conto che non era un'operazione speciale ma una guerra su vasta scala e non sarebbe durata 3 giorni, puff tutti spariti con la coda tra le gambe Orsini non sparisce (oddio le sue argomentazioni sono talmente ridicole di fronte ai fatti che vediamo tutti i giorni che manco lo ospitano più in TV ) perché ci guadagna bei soldi a dire ste cose ed il fatto che sia ospite di una TESTATA GIORNALISTICA fa capire quanto sia ridicolo il giornalismo italiano.

i fatti sono anche piuttosto banali: dal 2014 l'Ucraina ha fatto qualche porcata nel Donbas e limitrofi, nessuno lo nega, la Russia con la scusa del nazismo si è presa la libertà di invadere. USA e occidente foraggiano con armi molto avanzate rispetto a quello russe una manciata di ucraini che gli sta facendo letteralmente il culo a strisce.


finito il discorso, c'è poca dietrologia da fare, alle volte le cose sono più semplici di quello che si pensa.

inutile stare lì a dire che i paesi ex URSS hanno iniziato a simpatizzare per la NATO e l'UE (eh, ma va? uno anche solo leggermente intelligente va verso la democrazia ed il progresso, non verso lo sfacelo culturale ed economico) ed è per colpa di queste ultime se la rRussia si è presa la libertà di invadere uno stato democratico alle porte dell'Europa... cioè, mentre lo dicono come fa a non venirgli da ridere?

[jack9]

Secondo le ultime notizie il Cremlino sostiene di aver bloccato e sconfitto questi sabotatori, 70 secondo Mosca, definiti ovviamente "terroristi ucraini", e dicono di aver distrutto 4 mezzi corazzati e 5 pick-up.
Io alle notizie da fonte russa ci credo come agli asini che volano...

Comunque effettivamente è curiosa questa storia. Questi "soldati" (non so nemmeno se possono definirsi tali) sarebbero riuniti in due battaglioni, la Legione della Libertà della Russia e il Corpo dei Volontari Russi, e un loro obiettivo sarebbe quello di creare una specie di "zona di sicurezza" al confine con l'Ucraina.
Attendiamo sviluppi..

sicuro c'è qualcosa o qualcuno dietro, c'è da capire chi.
riuscissero nel loro intento, comunque, per la Russia sarebbe un bel dito nel sedere, anche solo logisticamente hai voglia a rifornire l'esercito se ti creano un'area cuscinetto nemica PRIMA di arrivare in Ucraina. lo puoi fare solo via aerea e devi sperare che non te li tirino giù... e devi sperare forte visti gli armamenti che gli abbiamo dato, poi se arrivano pure gli F-16 addio.

anche perché nel frattempo l'Ucraina si ripiglia la Crimea, eccome se lo fa...

[Tarcii]

vorrei capire di più riguardo questi ultimi... quanti sono, chi li sponsorizza e li arma, che obiettivi hanno...
non trovo granché, anzi, si può dire quasi niente.

A quanto ho capito sarebbero coinvolti sicuramente nei combattimenti i membri del Corpo Volontario Russo (RDK) e probabilmente anche della Legione Russia Libera (Svobodnaja Rossii).Tra i membri delle due organizzazioni ci sarebbero dissidenti russi di estrema destra, molti dei quali in Ucraina da anni, anche se non sempre per fini molto chiari, probabilmente finanziati dagli ucraini, visto l'equipaggiamento occidentale e le armi utilizzate. Forse questa operazione si inserisce nel contesto della controffensiva? Andrebbe a dirottare parte dei militari russi per la difesa dei confini dell'oblast di Belgorod'.

[jack9]

A quanto ho capito sarebbero coinvolti sicuramente nei combattimenti i membri del Corpo Volontario Russo (RDK) e probabilmente anche della Legione Russia Libera (Svobodnaja Rossii).Tra i membri delle due organizzazioni ci sarebbero dissidenti russi di estrema destra, molti dei quali in Ucraina da anni, anche se non sempre per fini molto chiari, probabilmente finanziati dagli ucraini, visto l'equipaggiamento occidentale e le armi utilizzate. Forse questa operazione si inserisce nel contesto della controffensiva? Andrebbe a dirottare parte dei militari russi per la difesa dei confini dell'oblast di Belgorod'.

non penso che l'Ucraina possa permettersi il lusso di armare altra gente a caso soprattutto in questo frangente.
anche questa ipotesi la scarterei ma può essere che tu abbia ragione eh.
di sicuro c'è intesa sul campo, quelli sono lì non a caso ma perché si sono accordati con l'Ucraina. altrimenti potevano fare casino in centro a Mosca

[jack9]

A quanto ho capito sarebbero coinvolti sicuramente nei combattimenti i membri del Corpo Volontario Russo (RDK) e probabilmente anche della Legione Russia Libera (Svobodnaja Rossii).Tra i membri delle due organizzazioni ci sarebbero dissidenti russi di estrema destra, molti dei quali in Ucraina da anni, anche se non sempre per fini molto chiari, probabilmente finanziati dagli ucraini, visto l'equipaggiamento occidentale e le armi utilizzate. Forse questa operazione si inserisce nel contesto della controffensiva? Andrebbe a dirottare parte dei militari russi per la difesa dei confini dell'oblast di Belgorod'.

l'internazionale la vede come te:

Chi sono i miliziani che portano la guerra dall’Ucraina in Russia - Pierre Haski - Internazionale

[Lou_Vall]

Attenzione attenzione: la Wagner sta lasciando Bakhmut, passando il testimone all'esercito regolare russo. La notizia è confermata anche da fonti indipendenti.
E adesso staremo a vedere cosa succede in quella città...

Nel frattempo anche a Sochi stanno circolando volantini della Legione per la Liberà della Russia; secondo quest'ultima altri "patrioti" si stanno unendo alle loro fila.

[FunMBnel]

Attenzione attenzione: la Wagner sta lasciando Bakhmut, passando il testimone all'esercito regolare russo.

Il numero di volte in cui la Wagner ha lasciato Bakhmut è secondo solo al numero di volte in cui la città è stata conquistata dai russi.

[jack9]

Bielorussia, Lukashenko: "Iniziato trasferimento armi nucleari dalla Russia"


giusto per mettere un po' di pepe qua e là

[Lou_Vall]

Anche stanotte e oggi ci sono delle esplosioni nella regione russa di Belgorod, oltre ad un attacco di droni a Kraznodar.

Nel frattempo Prigozhin ribadisce che presto il popolo russo si ribellerà e vi sarà una nuova rivoluzione come nel 1917.
Curiosa evoluzione di questo personaggio, che è passato, nel giro di pochi mesi, a dichiarare che l'Ucraina non esiste e che gli ucraini dovrebbero morire tutti sgozzati come maiali, al dire che i russi sono stufi di questa guerra, che la classe politica russa è una banda di criminali venduti e che presto il popolo farà una rivoluzione, oltre al fatto che Putin ha sbagliato tutto.
In pratica è passato dall'attaccare (verbalmente) l'Ucraina all'attaccare la Russia curioso, no?
Il tutto - guarda caso - quando la sua Wagner ne è uscita decimata, quando i suoi contratti sono scaduti e quando regna sempre più incertezza nell'entourage dello Zar.
Ribadisco: quest'uomo ambisce ad un ruolo di primo piano nel dopo-Putin, sta cercando molto lentamente di cambiare bandiera e di presentarsi come "oppositore" di Putin e oppositore di tutto il sistema marcio e corrotto della politica russa.

[jack9]

Anche stanotte e oggi ci sono delle esplosioni nella regione russa di Belgorod, oltre ad un attacco di droni a Kraznodar.

Nel frattempo Prigozhin ribadisce che presto il popolo russo si ribellerà e vi sarà una nuova rivoluzione come nel 1917.
Curiosa evoluzione di questo personaggio, che è passato, nel giro di pochi mesi, a dichiarare che l'Ucraina non esiste e che gli ucraini dovrebbero morire tutti sgozzati come maiali, al dire che i russi sono stufi di questa guerra, che la classe politica russa è una banda di criminali venduti e che presto il popolo farà una rivoluzione, oltre al fatto che Putin ha sbagliato tutto.
In pratica è passato dall'attaccare (verbalmente) l'Ucraina all'attaccare la Russia curioso, no?
Il tutto - guarda caso - quando la sua Wagner ne è uscita decimata, quando i suoi contratti sono scaduti e quando regna sempre più incertezza nell'entourage dello Zar.
Ribadisco: quest'uomo ambisce ad un ruolo di primo piano nel dopo-Putin, sta cercando molto lentamente di cambiare bandiera e di presentarsi come "oppositore" di Putin e oppositore di tutto il sistema marcio e corrotto della politica russa.

che non è che sarei contentissimo se prendesse il posto di Putin, a me pare un altro pazzo maniaco
Pensa se con la sua armata dovesse schierarsi con i partigiani in voga in questi ultimi giorni, sarebbe un bel problema per Putin ma sto vagando con la mente, non penso sia possibile.
probabilmente Putin l'ha preso per i fondelli e questo qua ha capito bene dove sta girando il vento.
è possibile, anche se remotamente, che non abbia tutti i torti riguardo la ribellione del popolo russo.
onestamente prima o poi me la aspetto anche io. magari non domani ma tra 10 anni, non lo so, però se Putin continua così (e mi sa che non era malato come si diceva, non so se ricordi tutti gli articoli e le soffiate dell'intelligence che dicevano che aveva un cancro, poi demenza, poi Parkinson sparito il tutto) per anni prima o dopo, tra sanzioni, inflazione e quant'altro il Paese crolla.