Gira video in cui un polizziotto stacca un orecchio di un attentatore e glielo fa mangiare
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La Russia è sempre stata in prima fila per quanto riguarda il terrorismo islamico, per via delle numerose repubbliche a maggioranza musulmana che fanno parte della federazione russa (Cecenia, Inguscezia, Daghestan, Tartarstan e molte altre), sono popolazioni storicamente molto secolarizzate ma negli ultimi decenni anche lì c'è stata una maggiore diffusione dell'estremismo religioso che si è sovrapposto ai movimenti autonomisti/indipendentisti già presenti.
In passato ci sono già stati attentati simili per dimensione (e in parte anche come modalità) a quello di Mosca, penso al teatro Dubrovka o alla scuola di Beslan.
In questo momento probabilmente la Russia è anche più vulnerabile perché gli apparati di sicurezza sono troppo impegnati con la guerra in Ucraina e tutti i problemi che ne derivano, lasciando scoperto il fronte interno legato all'estremismo islamico che non è mai stato del tutto risolto. Anche in Europa e in Italia ci sono stati diversi arresti di aspiranti terroristi legati all'ISIS recentemente, ma finché l'attentato non va a segno non fa troppa notizia.
Quindi dobbiamo inchinarci al cospetto di chi è più brutale e disposto ad usare la forza?
Se noi siamo relativamente al riparo dalle tensioni geopolitiche è principalmente grazie al fatto che i confini dell'EU (che è un esperimento eccezionale di convivenza pacifica tra Stati che storicamente erano in perenne guerra tra loro) si sono spostati così ad est da rendere inverosimile un nostro coinvolgimento diretto in eventi bellici, ma solo perché l'Europa orientale ci fa da confine esterno.
Restiamo con il problema dei migranti (su cui si chiede a gran voce il contributo europeo) ma riguardo la difesa dipendiamo dalla tenuta del fronte orientale.
Kiev ha annunciato la distruzione di altre due navi da sbarco nel porto di Sabastopoli:
https://twitter.com/igorsushko/statu...bGV_2g26s%3D19
https://twitter.com/MT_Anderson/stat...08659454537969
Azov and Yamal Landing Ships of russian Black Sea Fleet Damaged During Ukrainian Massive Attack on Temporarily Occupied Crimea | Defense Express
Per ora il cambio al vertice della marina russa non è che abbia dato chissà quali frutti... Anzi... Anche il centro radar e quello delle comunicazioni sembrerebbe essere stato gravemente danneggiato, al momento però mancano informazioni più dettagliate
Era comunque stata avvertita dagli USA e UK.
Come qualcuno pensa, non è che ha comunque voluto che avvenisse per poi accusare di coinvolgimento l'Ucraina (come sta accadendo infatti) e avere una scusa in più per massacrare gli ucraini?
Ci sono dei problemi anche in Armenia, a quanto pare, con l'esplosione di un ordigno in un centro della polizia:
https://twitter.com/i/status/1771899338727301196
Non è detto che sia solo per quello, ma rimane un fronte di cui si parla troppo poco perché conviene tenerci alleati gli azeri, dato che ci forniscono il gas. Il vecchio parlamento filoarmeno in Nagorno - Karabakh è stato distrutto e gli insediamenti conquistati sono completamente vuoti, tanto che gli azeri pensano di insediarvi coloni al posto degli esuli armeni. Inoltre, in Armenia permangono tensioni da parte di gruppi che accusano l'attuale governo di corruzione e di non aver fatto abbastanza per contrastare gli azeri l'anno scorso.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
Comunque nessuno sembra tirarci fuori da una possibile catastrofe.
Non vedo impegno da nessun governo europeo di una soluzione pacifica.
Macron addirittura valuta di inviare truppe al fronte,e qui credo che con questa azione si rischia grosso.
E sono per una volta in accordo con Salvini.
Pensare che un aborigeno o un eschimese ,o un abitante di fiji non abbiano parola in questo mondo dove si rischia grosso, fa più arrabbiare ,con quei pochi deficienti che hanno in mano tutto.
Scusate lo sfogo.
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Quelli che più si sono impegnati per una soluzione pacifica e diplomatica sono stati proprio gli europei. Ma dall’altra parte ci vuole qualcuno, che ricordo ha deliberatamente invaso uno stato sovrano, che risponda, e non pretenda che gli vengano viste tutte le sue condizioni. Ovviamente, l’invio di truppe sarebbe l’extrema ratio a cui nessuno, compreso Macron, vuole arrivare realmente, ma non è che non si possa arrivare a prendere in considerazione misure più decise a priori, pacifismo non vuol dire arrivare a lasciare che putin faccia tutto quel che vuole e nessuno gli dica niente.
Sul capitano meglio che non mi esprima. Per lui il pericolo dell’europa è macron, non un dittatore ai nostri confini con mire imperialiste. Ma d’altronde Fa parte di quella frangia populista sovranista, con Orban e Le Pen, che sono lì apposta per sabotare l’unione sfruttandone i punti deboli, e dato che in passato, e forse anche presente, sono saltati fuori accordi finanziari con la russia è facile capire per conto di chi lo facciano…
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
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