Evoluzione della crisi ucraina

[FunMBnel]

E comunque a me pare palese l'interesse lato europeo di continuare a tenere la Russia occupata e logorarla ad ibitum senza sporcarsi le mani sul campo, dirò di più, son pronto a scommettere che se Trump, fra un delirio e l'altro, in non so che modo fosse riuscito a trovare un compromesso accettato sia da Putin che da Zelensky si sarebbero messi di traverso. Anche Zelensky è evidente come lo tirino per la giacchetta, l'altro giorno è passato in nemmeno 24 ore da parlare di tregua sulle linee attuali e potenziali concessioni con Trump al nessuna concessione dopo aver parlato con i leader europei che portano avanti quella linea ben sapendo che non esiste nessun cessate il fuoco senza concessioni e per non fare concessioni devi far capitolare la Russia sul campo con la forza.

Avranno cambiato idea di nuovo...

Ucraina, 200 militari russi sono entrati a Pokrovsk. Coalizione dei Volenterosi studia un piano di pace - Il Sole 24 ORE

[Stefano Riccio]

L'osservazione travaglina della "guerra per procura" serviva a ricordare cosa, quindi?




E qui sono in bella compagnia quindi tiriamo il fattore fuori dall'equazione.
A proposito, visto che ci tieni ad essere preciso, chi è esattamente è felice di combattere in guerra?



Ah beh, allora va bene...



E visto che "non ci vanno i nostri a morire al fronte" "si" chi?



Come hanno fatto gli inglesi, anzi, Boris Johnson quando Erdogan aveva messo d'accordo tutti, giusto?



Inversioni di cause e effetti ne abbiamo? E io che ero convinto che si stabilisse un cessate il fuoco (ergo non "la pace") proprio per discutere di eventuali concessioni...

E come dovrei chiamare una situazione dove un qualcuno arma qualcun altro con il solo scopo di tenere occupato, logorare un terzo per suo interesse?

[Stefano Riccio]

In effetti visto che citi il democracy index tra essere 110° (Algeria) o 126° (Azerbaijan) c'è davvero una differenza abissale.
Poi in effetti visto che la Grecia sta sopra alla Francia (2024) dovrei leggere come viene calcolato.

Mica ho detto è il paradiso dei diritti l'Algeria, però rispetto a un paese che ha fatto pulizia etnica su una minoranza finché non è rimasto nessuno e poi ha pure spianato città e villaggi è tutto un altro mondo. Io la preferisco pure al Qatar dove se non sei dell'elite la condizioni sono allucinanti e gli immigrati di fatto sono schiavi sfruttati alla morte (solo per la costruzione degli stadi per il mondiale si parla di migliaia di morti...).

[Stefano Riccio]

Avranno cambiato idea di nuovo...

Ucraina, 200 militari russi sono entrati a Pokrovsk. Coalizione dei Volenterosi studia un piano di pace - Il Sole 24 ORE

E cosa cambia? Fanno una proposta irricevibile (l'ha detto subito pure Zelensky che manco la prenderà in considerazione Putin) e così si fanno belli ("noi abbiamo fatto la proposta di pace, è che lui non accetta") e magari cercano pure di recuperare un po' di rilevanza invece di lasciare il boccino completamente in mano a Trump e fare solo da bancomat per fargli dire ("le armi le paga l'Europa e noi ci guadagnamo").

[FunMBnel]

E come dovrei chiamare una situazione dove un qualcuno arma qualcun altro con il solo scopo di tenere occupato, logorare un terzo per suo interesse?

E nel momento in cui questo avviene su esplicita richiesta dell'invaso invece come lo chiami?

[FunMBnel]

E cosa cambia? Fanno una proposta irricevibile (l'ha detto subito pure Zelensky che manco la prenderà in considerazione Putin) e così si fanno belli ("noi abbiamo fatto la proposta di pace, è che lui non accetta") e magari cercano pure di recuperare un po' di rilevanza invece di lasciare il boccino completamente in mano a Trump e fare solo da bancomat per fargli dire ("le armi le paga l'Europa e noi ci guadagnamo").

Quindi se la proposta viene dagli USA la guerra non finisce perchè i guerrafondai europei si oppongono.
Poi nel momento in cui gli europei in pratica fanno la stessa proposta questa diventa irricevibile. Non fa una piega.
Invece le richieste russe di vedersi riconosciuti territori che manco ha conquistato per intero è ovviamente da Nobel per la pace.

E per non farci mancare niente aggiungiamo un nuovo capitolo al libro "le sanzioni fanno più male a chi le mette che a chi le riceve".

<<Intanto, il colosso petrolifero russo Lukoil ha comunicato che venderà i suoi asset esteri, dopo che Washington ha annunciato sanzioni contro le società Rosneft e Lukoil, con l’obiettivo di bloccare i guadagni della Russia e costringerla a negoziare un cessate il fuoco in Ucraina. “A causa dell’introduzione di misure restrittive nei confronti dell’azienda e delle sue controllate da parte di alcuni Stati, l’azienda annuncia la sua intenzione di vendere i suoi asset internazionali”, ha dichiarato Lukoil, aggiungendo che la procedura di gara è già iniziata. Rosneft e Lukoil rappresentano il 55% della produzione petrolifera russa.>>

Prima fonte

Zelensky, serve aiuto Ue per 2-3 anni di lotta. Dopo sanzioni Lukoil vende attivita estere - Il Sole 24 ORE

[Lou_Vall]

Quindi se la proposta viene dagli USA la guerra non finisce perchè i guerrafondai europei si oppongono.
Poi nel momento in cui gli europei in pratica fanno la stessa proposta questa diventa irricevibile. Non fa una piega.
Invece le richieste russe di vedersi riconosciuti territori che manco ha conquistato per intero è ovviamente da Nobel per la pace.

E per non farci mancare niente aggiungiamo un nuovo capitolo al libro "le sanzioni fanno più male a chi le mette che a chi le riceve".

<<Intanto, il colosso petrolifero russo Lukoil ha comunicato che venderà i suoi asset esteri, dopo che Washington ha annunciato sanzioni contro le società Rosneft e Lukoil, con l’obiettivo di bloccare i guadagni della Russia e costringerla a negoziare un cessate il fuoco in Ucraina. “A causa dell’introduzione di misure restrittive nei confronti dell’azienda e delle sue controllate da parte di alcuni Stati, l’azienda annuncia la sua intenzione di vendere i suoi asset internazionali”, ha dichiarato Lukoil, aggiungendo che la procedura di gara è già iniziata. Rosneft e Lukoil rappresentano il 55% della produzione petrolifera russa.>>

Prima fonte

Zelensky, serve aiuto Ue per 2-3 anni di lotta. Dopo sanzioni Lukoil vende attivita estere - Il Sole 24 ORE

Non immagini nei social network che valanga di propaganda putiniana ci sia... e la cosa che mi fa ancora più assurdo è che ci sono personaggi anche importanti, anche direttori di giornali, che ripetono a pappagallo la propaganda del Cremlino e lo fanno senza essere pagati!
A me è proprio questa cosa che mi fa impazzire. Perchè non posso criticare chi è pagato per fare propaganda russa: è un lavoro, alla fine, discutibile, ma è un lavoro, e seriamente non mi sento di prendermela con individui al libro paga del Cremlino. Ma chi lo fa gratuitamente e non solo, ma di propria volontà e infesta ogni programma televisivo e ogni social network, facendo gli interessi esattamente opposti e contrari ai propri (e a quelli di noi tutti!) non riesco a spiegarmelo. Non è solo masochismo (c'è gente a cui piace farsi prendere a calci nelle balle...beh, contenti loro...), è una sorta di... non so, desiderio di veder affossare e crollare il nostro Paese?

[FunMBnel]

Non immagini nei social network

L'unica cosa sbagliata: lo immagino perfettamente...

[Tarcii]

Quindi se la proposta viene dagli USA la guerra non finisce perchè i guerrafondai europei si oppongono.
Poi nel momento in cui gli europei in pratica fanno la stessa proposta questa diventa irricevibile. Non fa una piega.
Invece le richieste russe di vedersi riconosciuti territori che manco ha conquistato per intero è ovviamente da Nobel per la pace.

E per non farci mancare niente aggiungiamo un nuovo capitolo al libro "le sanzioni fanno più male a chi le mette che a chi le riceve".

<<Intanto, il colosso petrolifero russo Lukoil ha comunicato che venderà i suoi asset esteri, dopo che Washington ha annunciato sanzioni contro le società Rosneft e Lukoil, con l’obiettivo di bloccare i guadagni della Russia e costringerla a negoziare un cessate il fuoco in Ucraina. “A causa dell’introduzione di misure restrittive nei confronti dell’azienda e delle sue controllate da parte di alcuni Stati, l’azienda annuncia la sua intenzione di vendere i suoi asset internazionali”, ha dichiarato Lukoil, aggiungendo che la procedura di gara è già iniziata. Rosneft e Lukoil rappresentano il 55% della produzione petrolifera russa.>>

Prima fonte

Zelensky, serve aiuto Ue per 2-3 anni di lotta. Dopo sanzioni Lukoil vende attivita estere - Il Sole 24 ORE

Ah, la Lukoil, quell'azienda che voleva continuare a vendere petrolio in Europa e i cui vertici sono inspiegabilmente morti. Accidentalmente. Più volte.

[Tarcii]

Non immagini nei social network che valanga di propaganda putiniana ci sia... e la cosa che mi fa ancora più assurdo è che ci sono personaggi anche importanti, anche direttori di giornali, che ripetono a pappagallo la propaganda del Cremlino e lo fanno senza essere pagati!
A me è proprio questa cosa che mi fa impazzire. Perchè non posso criticare chi è pagato per fare propaganda russa: è un lavoro, alla fine, discutibile, ma è un lavoro, e seriamente non mi sento di prendermela con individui al libro paga del Cremlino. Ma chi lo fa gratuitamente e non solo, ma di propria volontà e infesta ogni programma televisivo e ogni social network, facendo gli interessi esattamente opposti e contrari ai propri (e a quelli di noi tutti!) non riesco a spiegarmelo. Non è solo masochismo (c'è gente a cui piace farsi prendere a calci nelle balle...beh, contenti loro...), è una sorta di... non so, desiderio di veder affossare e crollare il nostro Paese?

I russi hanno una locuzione perfetta per definire queste persone, o meglio per definire chiunque esprima dissenso: agente straniero. Basta poco, anche solo una dichiarazione fuori posto, ambigua.