Evoluzione della crisi ucraina

**Blue Hair** · 12/11/2025, 22:50

Piccola precisazione al post precedente.

Le fortificazioni nel fronte sud di Zaporizhzhia chiaramente ci sono.

Manca però una buona difesa nel settore tra Zaporizhzhia e Dnipro.

Qui sotto le fortificazioni costruite nel 2025:

fonte: sempre l'account di clement_molin

**Stefano Riccio** · 14/11/2025, 00:22

Segnalo dal report di martedì dell'ISW, metà droni che vanno a segno (o comunque colpiscono) è drammatico dovesse succedere in un attacco da centinaia. Pur avendo installato i nuovi sistemi Patriot sembra andare mediamente sempre peggio.

The Ukrainian Air Force reported that Ukrainian forces downed 53 drones and that 59 drones struck 18 locations. Ukrainian officials reported that Russian forces struck energy, railway, and civilian infrastructure in Kharkiv, Odesa, and Donetsk oblasts.

**Stefano Riccio** · 14/11/2025, 00:31

Originariamente Scritto da Gianni78ba

A Pokrovsk si continua a combattere, nella nebbia - Il Post

Qui anche il video.
Usano motociclette e vecchie utilitarie o jeep scassate per entrare in paese, che i poveracci libici dopo la caduta di gheddafi sembrano l'armata di star wars.
Una mano sul manubrio, il fucile sotto al braccio in attesa di essere sparati.

Sono almeno un paio di anni che la maggioranza degli assalti russi sono così, in alcuni casi rubano direttamente le auto ai civili. Se ci aggiungiamo quelli che vengono mandati ad attraversare fiumi e laghi a nuoto, abbandonati senza rifornimenti, armati magari di una sola pistola ne esce un quadro tragicomico, infatti la cosa che mi sorprende di più è che siano riusciti a creare qualcosa di utile e funzionale come il Rubikon Center non certo queste cose che se uno segue costantemente si leggono giornalmente nei report. Questi se non avessero i numeri a disposizione avrebbero perso da mo' la guerra, a me infatti fa ridere quando sento i leader europei preoccuparsi di attacchi russi alla NATO, il giorno che provano ad attaccare un paese NATO vengono spazzati via in poche ore, altro che necessità di armarsi fino ai denti, l'esercito russo è la versione real life del fumetto Sturmtruppen.

**snowaholic** · 14/11/2025, 09:08

Originariamente Scritto da Stefano Riccio

Segnalo dal report di martedì dell'ISW, metà droni che vanno a segno (o comunque colpiscono) è drammatico dovesse succedere in un attacco da centinaia. Pur avendo installato i nuovi sistemi Patriot sembra andare mediamente sempre peggio.

I Patriot non hanno nulla a che vedere con i droni, perché i missili intercettori dei Patriot sono pochi e costano milioni ciascuno, quindi vengono impiegati solo durante gli attacchi missilistici e nelle zone con maggiore valore strategico.

Contro gli attacchi di grandi dimensioni vengono usati gli F16 (che comunque non costano poco), per quelli minori solo altri droni o sistemi più semplici tipo Gepard che non usano missili per intercettare i bersagli, quindi non si può estrapolare l'efficacia delle difese tra attacchi di tipo diverso (per dimensione e valore dei bersagli).
Senza missili sofisticati anche le condizioni meteo incidono sull'efficacia delle difese.

**Blue Hair** · 14/11/2025, 11:24

Originariamente Scritto da snowaholic

Contro gli attacchi di grandi dimensioni vengono usati gli F16 (che comunque non costano poco), per quelli minori solo altri droni o sistemi più semplici tipo Gepard che non usano missili per intercettare i bersagli, quindi non si può estrapolare l'efficacia delle difese tra attacchi di tipo diverso (per dimensione e valore dei bersagli).
Senza missili sofisticati anche le condizioni meteo incidono sull'efficacia delle difese.

Oppure, altro esempio, gli elicotteri:

https://x.com/bayraktar_1love/status...65324837957811

**Stefano Riccio** · 15/11/2025, 02:12

Originariamente Scritto da snowaholic

I Patriot non hanno nulla a che vedere con i droni, perché i missili intercettori dei Patriot sono pochi e costano milioni ciascuno, quindi vengono impiegati solo durante gli attacchi missilistici e nelle zone con maggiore valore strategico.

Contro gli attacchi di grandi dimensioni vengono usati gli F16 (che comunque non costano poco), per quelli minori solo altri droni o sistemi più semplici tipo Gepard che non usano missili per intercettare i bersagli, quindi non si può estrapolare l'efficacia delle difese tra attacchi di tipo diverso (per dimensione e valore dei bersagli).
Senza missili sofisticati anche le condizioni meteo incidono sull'efficacia delle difese.

Sono settimane che c'è un continuo decadimento dell'efficienza della contraerea, in qualsiasi situazione, fino a metà/fine settembre in attacchi con numeri del genere si contavano sulle dita di una mano quelli che non venivano abbattuti o comunque messi fuori uso dall'EW e ce ne volevano centinaia per farne andare a segno una decina. A me sembra preoccupante, specie se l'accoppiamo pure con la perdita di superiorità aerea che si sta avendo pure in sempre più zone del fronte (non ultima Hulyaipole), c'è qualcosa che non va e dubito si possa derubricare alle condizioni meteo, la pioggia, la nebbia c'erano pure gli anni scorsi eppure non succedeva niente di tutto ciò.

**snowaholic** · 15/11/2025, 12:59

Originariamente Scritto da Stefano Riccio

Sono settimane che c'è un continuo decadimento dell'efficienza della contraerea, in qualsiasi situazione, fino a metà/fine settembre in attacchi con numeri del genere si contavano sulle dita di una mano quelli che non venivano abbattuti o comunque messi fuori uso dall'EW e ce ne volevano centinaia per farne andare a segno una decina. A me sembra preoccupante, specie se l'accoppiamo pure con la perdita di superiorità aerea che si sta avendo pure in sempre più zone del fronte (non ultima Hulyaipole), c'è qualcosa che non va e dubito si possa derubricare alle condizioni meteo, la pioggia, la nebbia c'erano pure gli anni scorsi eppure non succedeva niente di tutto ciò.

Non metto in dubbio che ci sia qualche problema, non sapremo mai con precisione cosa succede ma negli ultimi mesi erano girate diverse spiegazioni.

I russi hanno apportato alcune modifiche ai missili (balistici e da crociera) che hanno ridotto l'efficienza dei Patriot e altri sistemi di difesa avanzati mediante la modifica delle traiettorie nella fase finale del volo (approccio più verticale e cambi di direzione meno prevedibili). Queste modifiche possono essere implementate con semplici modifiche software.

Sui droni, la nuova versione dei droni derivati dagli Shahed iraniani (Geran 3) vola più alta, è più veloce e meno vulnerabile all'EW, anche per una discesa molto rapida nell'ultima fase. Gli ucraini stanno puntando su nuove tecniche di difesa fondate su piccoli droni molto economici che stanno avendo un discreto successo, ma non sono ancora dispiegate su larga scala.

Per quanto scalcinato sia il loro esercito alcune innovazioni importanti i russi le hanno prodotte negli ultimi anni, come l'impiego dei droni con fibra ottica che ha annullato l'iniziale vantaggio ucraino in questo ambito. La guerra è fatta di innovazioni e adattamento, al momento i russi hanno proposto una serie di innovazioni efficaci a cui ancora non è seguito un pieno adattamento delle difese.

Considerata la facilità con cui gli ucraini colpiscono in territorio russo, mi stupisce più l'asimmetria che vedevamo prima tra l'efficacia della difesa ucraina e russa rispetto alla situazione attuale.

Tecnologicamente le armi offensive in questo momento hanno la meglio nella guerra aerea, mentre quelle difensive prevalgono in quella terrestre. Quindi si può attaccare con relativa facilità il territorio nemico mentre avanzare via terra è difficilissimo.

In una guerra sempre più industriale ed economica, il vero fronte probabilmente sarà quello.

**Blue Hair** · 15/11/2025, 17:38

Aggiungo alla vostra discussione la carta con la frequenza e l'intensità degli attacchi aerei russi:

Qui sotto un paio di esempi di difesa aerea ucraina.

Drone abbattuto tramite elicottero:
https://x.com/bayraktar_1love/status...20683705946627

Drone abbattuto tramite tunguska:
https://x.com/bayraktar_1love/status...59438819803591

Ultima cosa. Anche gli ucraini si stanno dando da fare negli ultimi giorni.
L'altra sera hanno colpito con i missili neptune il porto di Novorossiysk.

https://x.com/bayraktar_1love/status...08365088420333
https://x.com/bayraktar_1love/status...84140311884259
https://x.com/Tendar/status/1989329045729710536

**Gianni78ba** · 15/11/2025, 18:15

Screenshot_20251115_181051_Substack.jpg

Sarei stato curioso di sentire il parere di Gino Strada su questo messaggio pubblicato a nome dell'associazione

**Stefano Riccio** · 15/11/2025, 22:52

Originariamente Scritto da snowaholic

Non metto in dubbio che ci sia qualche problema, non sapremo mai con precisione cosa succede ma negli ultimi mesi erano girate diverse spiegazioni.

I russi hanno apportato alcune modifiche ai missili (balistici e da crociera) che hanno ridotto l'efficienza dei Patriot e altri sistemi di difesa avanzati mediante la modifica delle traiettorie nella fase finale del volo (approccio più verticale e cambi di direzione meno prevedibili). Queste modifiche possono essere implementate con semplici modifiche software.

Sui droni, la nuova versione dei droni derivati dagli Shahed iraniani (Geran 3) vola più alta, è più veloce e meno vulnerabile all'EW, anche per una discesa molto rapida nell'ultima fase. Gli ucraini stanno puntando su nuove tecniche di difesa fondate su piccoli droni molto economici che stanno avendo un discreto successo, ma non sono ancora dispiegate su larga scala.

Per quanto scalcinato sia il loro esercito alcune innovazioni importanti i russi le hanno prodotte negli ultimi anni, come l'impiego dei droni con fibra ottica che ha annullato l'iniziale vantaggio ucraino in questo ambito. La guerra è fatta di innovazioni e adattamento, al momento i russi hanno proposto una serie di innovazioni efficaci a cui ancora non è seguito un pieno adattamento delle difese.

Considerata la facilità con cui gli ucraini colpiscono in territorio russo, mi stupisce più l'asimmetria che vedevamo prima tra l'efficacia della difesa ucraina e russa rispetto alla situazione attuale.

Tecnologicamente le armi offensive in questo momento hanno la meglio nella guerra aerea, mentre quelle difensive prevalgono in quella terrestre. Quindi si può attaccare con relativa facilità il territorio nemico mentre avanzare via terra è difficilissimo.

In una guerra sempre più industriale ed economica, il vero fronte probabilmente sarà quello.

Anche qualche piccola innovazione da parte russa mi sembra poco per spiegare il rapido declino della contraerea ucraina, tra l'altro quella delle traittorie dei missili ricordo di averla letta già su un report dell'ISW quando ancora non c'era questo decadimento in atto. L'unica cosa che mi viene in mente è che i russi pian piano abbiano iniziato a colpire con successo i sistemi di difesa, magari prima uno anche solo per fortuna, si crea un iniziale calo di efficacia il giusto per riuscire a colpirne un altro e via via si crea un circolo vizioso. Ma come avevo detto un paio di settimane fa gli ucraini non rivelano mai cosa viene colpito di strategico quindi si può solo supporre. Tra l'altro una volta ridotti i sistemi di difesa i russi possono metter su pure una campagna contro l'industria e l'energia come quella portata avanti dagli ucraini in russia, eliminando pure quel vantaggio, Zelensky per esempio a ottobre aveva detto che per il 2026 puntavano a produrre 25 milioni di droni direttamente in Ucraina per avere superiorità numerica, per farlo immagino dovranno avere le industrie a pieno regime e una fornitura energetica stabile, se iniziano a subire colpi dubito ci possano riuscire.