Guarda che non critico il punto centrale del tuo discorso, eh. Mi riferivo solo a quel passaggio in particolare: secondo me in Italia, mediamente, si stava meglio trent'anni fa che oggi perché la differenza tra i kg di pane che mangiavamo allora e quelli che mangiamo oggi non è molta (anzi tecnicamente i consumi oggi sono inferiori, ma questo è un altro discorso), ma allora si sapeva che in futuro ce ne sarebbero stati di più, mentre oggi si sa con una certa sicurezza che in futuro ce ne saranno di meno.
E' ovvio che c'è un limite: per l'appunto negli anni '50 c'erano prospettive migliori di quelle odierne, ma non per questo gli italiani stavano meglio di oggi. Trent'anni fa sì.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Assolutamente falso. Esistono infinite prove del fatto che il mercato e' efficiente in forma semi-strong. In pratica risponde immediatamente all'arrivo di notizie e risponde in modo adeguato.
Un padre serio, come e' il mercato nella sta grande maggioranza dei casi (non sempre!) considera la punizione per averlo beccato a rubare e la ricompensa per il fatto che e' un figlio con delle potenzialità'. E fa un semplice calcolo: cose positive - cose negative
Questo mi sembra assolutamente fuorviante. A fronte di casi eclatanti in cui qualche criminale l'ha fatta franca (e per quanto) ora non possiamo dire che tutti siano criminali. Ma stiamo scherzando? E poi, sempre con ste cosa del lamentarsi quando le cose vanno male al nostro portafoglio. Non ho mai sentito nessuno lamentarsi a meta' anni 90. Come mai? Eppure di ladri in giro ce ne erano tanti se non più' di ora.
No. Fino ad ora, con tutti i governi del mondo che stanno controllando, si tratta di una cavolata dei governi, se così' la vogliamo chiamare. Le multinazionali (Apple compresa) hanno fatto una cosa che faresti tu e farei pure io: stare nella legge per stare meglio.
No, come gia' scritto al "mercato" (che temete quando, una volta ogni vent'anni, non vi fa stare bene) interessano, consumi, investimenti, spese del governo, e esportazioni nette. Se non ci piace, e va benissimo, guardiamo a cose più' "umane". L'ho già' scritto cinquecento volte (ora basta eh!): la classifica per capita delle nazioni e' molto simile. Si' e' felici quando si ha più' PIL.
Se uno sgarra, paga. Che c'e' di strano?
E' la stessa ipotesi di cui si parla da molti anni. Mai provato nulla. Lo sai quanto costa a un PM partire con un'ipotesi di reato vero? E ripeto, SE hanno barato, che paghino.
Evito di commentare. Stiamo discutendo, non stiamo facendo una gara a chi fa la pipi' più' lontano.
Ho seguito corsi di finanza e economia dal 1999 in un numero di nazioni che manco ricordo. Mai sentito una persona dirmi di essere disonesto per generare più' PIL. Tu, di grazia, che esperienza hai a riguardo?![]()
#NousAvonsDéjàGagné
Si', intendo dire che e' difficile da quantificare. Certo che i momenti di crisi servono a pensare. Anzi, io direi che tutti i momenti servono a pensare. Ma mai che uno si lamenti dell'economia di mercato quando va tutto bene, anche se non si hanno particolari qualità'. Come mai? Non sto dicendo che le crisi non esistono. Sto dicendo che finora tutte sono state poco più' che bazzecole rispetto alla crescita. Se ci sta sulle scatole chiamare bazzecole una cosa che riguarda il lavoro di milioni di persone sono anche d'accordo. Ma allora chiamiamo il lavoro e la ricchezza di miliardi di persone che esistono grazie alla crescita con parole ancora più' roboanti.
#NousAvonsDéjàGagné
Esempi concreti nella storia recente?
Il problema è che le potenzialità di cui si discute risultano intimamente connesse all'esigenza di rubare. Diversamente cadrebbe l'utile ed andrebbero a farsi benedire quelle potenzialità tanto apprezzate dai mercati. Al mercato non basta la presenza di un utile. L'utile, infatti, deve essere superiore a quello dell'anno precedente (e ciò è profondamente illogico ed aberrante).
Qualche criminale? Non so, poi, che anni '90 tu abbia vissuto ... . Molti si lamentavano già da allora anche se per motivi, ovviamente, non del tutto sovrapponibili a quelli odierni. Le persone lungimiranti, inoltre, già in quegli anni intravedevano la catastrofe che si sarebbe materializzata in futuro. Ricordi per caso, a fine anni '90, l'andamento del titolo Tiscali o di Seat PG?
Non mi risulta che i governi abbiano un potere diretto di controllo. Le indagini le fa la magistratura se vi sono ipotesi di reato (dietro apposita segnalazione) e qui, come detto, pare proprio che sia così. Ti ostini a dire che Apple ha agito ed agisce legalmente. Come puoi, tuttavia, affermare una cosa del genere? Quale norma - pur non essendovi ancora nulla di certo - consente di eludere legalmente un miliardo di euro?
Un po' come a Cuba, insomma. Sono felici perché hanno tanto PIL(U). Scherzi a parte, mi faresti vedere questa asettica classifica della felicità e mi illustreresti i criteri in base ai quali si evincerebbe la sussistenza di una proporzionalità diretta tra PIL e felicità? Cosa si intende, inoltre, per felicità?
Che chi è "forte" può permettersi di sgarrare all'infinito (o quasi), tanto può pagare.
Non mi è molto chiara la considerazione sul PM ... . Me la puoi spiegare?
Infatti si sta discutendo. Quel genere di gara, poi, non mi è mai piaciuto ... .
Serve forse una particolare esperienza per capire se una condotta è onesta o meno? Citare Apple (al pari di altri "colossi" e multinazionali) come un esempio virtuoso è, a mio avviso, un po' eccessivo. Ti faccio una domanda semplice giusto per comprendere meglio il tuo pensiero.
E' giusto, secondo te, che una persona in possesso di un iphone 5 o 5s si sbarazzi dello stesso per acquistare, potendoselo permettere senza problemi, un iphone 6?
Obsequium amicos, veritas odium parit.
1) Che ne so, magari il premio Nobel per l'economia 2013, Eugene Fama, che per primo l'ha teorizzata?
2) Non capisco cosa intendi dire
3) Non fare il furbo. Lo sai benissimo cosa intendo dire. Quando si guadagna si sta sempre zitti. Anche se i guadagni non ce li meritiamo. Tiscali e SeatPG? Erano fuffa e il mercato in un modo o nell'altro li ha uccisi. Di nuovo, il mercato ha fatto il suo lavoro.
4) Sei tu che asserisci il contrario senza prove. Non esiste sentenza che dica che Apple abbia rubato su scala globale. Se mai arrivasse, cambierò la mia idea. Per ora, visto che tale sentenza non c'è, potresti tu cambiare la tua? O ragioniamo per preconcetti e ce ne sbattiamo della realtà e del diritto?
5) L'ho linkata qualche post fa in questo stesso thread. Ora sono al cell e mi viene difficile. Non è una fantomatica classifica. È la cosa più seria che sia mai stata costruita che considera non solo il PIL ma altre ragionevoli fonti di felicità: l'indice di sviluppo umano.
6) Non capisco.
7) Che domani, se voglio, io ti denuncio. Non mi costa nulla, anche se tu non hai nessun torto. Solo alla fine, dopo molti anni, forse, pago le spese processuali. Io. Il PM manco quelle (anche se ora in Italia qualcosa sta cambiando)
8) Se ha voglia di farlo in libertà io e te non siamo nessuno per impedirglielo. Vuoi dargli del pirla? Fai pure. A volte lo faccio anche io. Ma è stupido impedirglielo non credi?
#NousAvonsDéjàGagné
Direi che la felicità sia una cosa talmente soggettiva che chiunque sbaglierebbe ad imbrigliarla in una definizione.
Il PIL (dopo lo SPREAD) è l'ennesimo Cavallo di Troia mediatico da dare in pasto al popolo a mò di lavaggio del cervello.
condividere vuol dire che ciò che è tuo è anche mio,
scusa ma mi sembra fuori da ogni meritocrazia
se sono più ricco è perche me lo sono guadagnato ed è giusto che io sia più ricco...
lasciando stare come (posso essere stato rispettoso o più probabilmente in questa società irrispettoso)
intendo ricchezza nel senso di felicità soggettiva, non certo in termini di € o $ .
parole sante
Prof.B. "Ma io preferisco dare alla gente, in media, più pane (anche nelle forme più' inutili, come un telefonino) che dare loro più' felicita' astratta."
Se un telefonino è "felicità concreta", beh, allora rinuncio a discutere.
Questo mondo non mi appartiene*.
Forse in realtà il sistema si sta autoregolando e riassestando di nuovo. Non è detto che sempre debba intervenire cambiamento climatico e peste.
L'occidente sta bene, si sviluppa e progredisce. E' più ricco e più felice. Fa meno figli, perché ricerca la qualità.
Stiamo decrescendo demograficamente.
Il resto del mondo, quello che non può ancora condividere - o non condivide e basta - i nostri valori, no.
Diventerà la maggioranza, continuerà a credere che la Terra è ferma e il Sole ruota attorno, e ricomincerà il ciclo...
* certo, siamo tutti interconnessi, sempre più social... veramente, la cosa che mi fa più sentire "sola" sono tutti gli sms, mail e messaggi on-line di buon compleanno, generati da agende elettroniche preimpostate dalle quali il proprietario si è dimenticato persino di cancellare le persone che da anni non gli interessano più... oooh, ma almeno abbiamo le macchine, che si ricordano di noi!...
Tutto sommato concordo con tutto qualche hai scritto, ad eccezione della prima fase. Per me e per te un cellulare può essere felicita' perché' partiamo già con la bocca piena. Stavamo parlando dell'Occidente e ho fatto questo esempio. Capisco anche che non sia felicita' nel senso più' filosofico della parola e concordo.
Ma per centinaia di milioni di cinesi, indiani e est Europei, tutta questa schifezza che alcuni di voi descrivono ha portato pane acqua e riso. In una parola sola, ha portato felicita', nella sua accezione più' nobile.
![]()
#NousAvonsDéjàGagné
Segnalibri