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always looking at the sky...
Interista
TRAP: "No say the cat is in the sac!"
Wizard: "sei disposto a trasferti in Provincia di Valle Seriana?" (5 maggio 2012)
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Ciao Ale!
20/12/2009... La giornata Perfetta! Min. -10.2° - Max. -5.1°
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aveva un maglione da comunista con le tarme che cantavano bandiera rossa!
se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea,
e ce le scambiamo allora abbiamo entrambi due idee.(g.b.shaw)
Apro posito,ai riaprito laeroporto che son tutti incazzati come dei bepponi alla festa dell'unità? (Alby)
Queen : NOTEVOLMENTE sopravvalutati per quel che mi riguarda.
Indubbio il valore del frontman (una delle migliori voci di sempre... ) , dubbissimo il valore di molta della loro produzione, specie l'ultima (o meglio...dal 1986 compreso in poi...).
Anche le cose vecchie... molto in realtà è pomp-rock barocco e stucchevole...
C'è pure un ottimo chitarrista e liutaio (se l'è fabbricata da solo... !)
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Beh, se vogliamo parlare di artisti sopravvalutati abbiamo Vasco e Ligabue sul podio.
Vasco non mi è mai piaciuto, punto.
Il Ligabue degli anni '90-00 ha fatto, secondo me, belle canzoni (Certe notti, Bambolina e barracuda, Una vita da mediano, ecc.) ma negli ultimi anni è diventato un pò... stucchevole, direi, forse a corto di idee. Sopravvalutato da alcuni come idolo del rock italiano, a me sembra un bravo artista, ma non quella divinità come da alcuni è osannato (e anche altri osannano Vasco).
Jovanotti è stato innovativo negli anni Novanta (praticamente tra i primi artisti italiani a fare Rap, quasi contemporaneamente agli Articolo 31).. ha fatto una bella evoluzione musicale fino a metà/fine anni Duemila ("Mi fido di te", ecc.).. poi negli ultimi anni.. boh... lo trovo un pò vuoto (si pensi a "Sabato"...)
Lou soulei nais per tuchi
A me non piace il processo di "ottantizzazione" della musica, avvenuto grossomodo dopo il 1975-76
Il periodo in cui bastava saper smanettare un po' con synth e drum machine per diventare fenomeni
E, va da sè, che la musica anni '80 è comunque ben più orecchiabile rispetto a quella attuale
nota a margine su Ligabue...quando uscì buon compleanno Elvis(e quindi anche "certe notti") è stata la fine di quel poco che poteva risultare interessante di quell'artista,la sua produzione antecedente quantomeno aveva un senso musicalmente parlando pur non avendo mai voluto accostargli la definizione di "rock". Dal suddetto album in poi(e cioè quando ha iniziato,guardacaso a fare successo)si è costruito un'intera carriera basandosi su 3 e ribadisco 3 accordi(con alcune variabili di tonalità)ci si può fare caso ascoltando più o meno a random la sua intera produzione da li in poi.
Ci vuole l'Atlantico!
"Per quanto io sia paziente di perturbata con clacson a prescindere, tu mi hai veramente ovombolato il cipollotto aspergicato." Ciao Tub!
Assolutamente è così, ma io non la vedo come una nota di demerito, anzi. Canzoni bellissime (e l'80% della musica occidentale) si basano su 3-4 accordi.. e direi che la bravura dell'artista sta anche nel saper utilizzare al meglio accordi e melodie semplici, anzichè andare a cercare melodie e dissonanze con virtuosismi fine a se stessi.. E poi, bisogna aggiungere, che un cantante sceglie le tonalità che può raggiungere meglio con la propria voce..
Lou soulei nais per tuchi
parlando in generale io penso che un artista deve morire dopo il primo album di successo....da li in poi, smette di cercare di arrivare al cuore delle persone per puntare al loro portafoglio....in parole povere,diventano tutti piu' o meno commerciali....quindi insipidi...questa regola non vale per tutti,esistono anche eccezioni....poche,ma esistono...
Dovrebbero fare come Hendrix o la Joplin, in sostanza
A me personalmente è spiaciuto tantissimo l'involuzione che hanno avuto i Genesis, dopo i primi CAPOLAVORI (From Genesis to Revelation, Trespass, Nursery Crime, Foxtrot, Selling England by the Pound)
Dopo l'abbandono di Peter Gabriel sono diventati...non proprio commerciali, perchè non lo sono mai stati, ma decisamente più monotoni e "easy listening"
Stessa sorte toccata ai Pink Floyd, del resto...monumentali nel periodo psichedelico con Syd Barrett e nel progressive (1971-75)...da Animals in poi, peggioramento sensibile e oserei dire quasi inascoltabili
Ah...forse andrò controcorrente, ma non sono mai riuscito ad ascoltare gli U2. La voce di Bono Vox (ma doveva chiamarsi Malo vox) mi fa venire il nervoso
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