Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
E proprio quel "ritorno" che mi piacerebbe sapere con quali canoni è misurato.
Rispetto a quando? Se faccio una pubblicità martellante e aumento le vendite, questo aumento è conseguenza diretta della pubblicità? O è perchè, ad esempio, alcuni concorrenti hanno aumentato i prezzi, non sono disponibili alcuni loro prodotti, ecc. ? Teniamo conto che, in molti medio-piccoli punti vendita (dai negozi in cui si vende di tutto al piccolissimo supermercato) non c'è una grande disponibilità di prodotti. Di dentifricio magari ce ne sono 4-5 marche. E io sono costretto a scegliere tra quei 5, volente o nolente. Non sono quindi sempre nelle condizioni di poter scegliere un prodotto che vorrei, ma spesso prendo il prodotto che trovo.
E se fosse un semplice gatto che si morde la coda?
Pubblicità martellante di un detersivo -> il negoziante lo chiede al grossista perchè lo vede in pubblicità ogni 3x2 e quindi pensa di venderlo -> il negoziante lo espone a scapito di altre marche -> il prodotto viene venduto perchè il consumatore è quasi costretto a comprarlo, dato che ha poca scelta -> l'azienda grazie alla pubblicità aumenta le vendite. In questo caso l'aumento delle vendite è conseguenza indiretta della pubblicità: è il negoziante che pensa aumenti le vendite, e alla fine accade davvero perchè il consumatore è costretto a comprare quel prodotto, perchè non ne trova altri, e dunque non è libero nella sua scelta!
dovresti considerare il fatto che siamo nell'era della televisione. se non sponsorizzi il tuo prodotto non lo conoscerà NESSUNO. e la stragrande maggioranza della popolazione non va più a fare la spesa dal negoziante o drogheria, ma oramai è il supermercato che fa la differenza. e al supermercato ci sono decine di marche per lo stesso prodotto, ergo se non sponsorizzi anche solo probabilisticamente è difficile che una persona prenda il tuo prodotto.

ti faccio un esempio: ad inizio settembre ero a Bari dai parenti. mio cugino lavora da 3/4 anni alla Linkem (contratti adsl, adesso fanno la pubblicità con testimonial "le Iene"). Era tutto preoccupato perchè di lì a breve ripartiva la campagna pubblicitaria e avrebbero avuto lavoro fin sopra i capelli. mi spiegava appunto che le campagne pubblicitarie costano, e per una azienda nuova in fase di crescita come la Linkem è difficile fare pubblicità 365/365, allora la fanno a spot, ogni tot mesi (in periodi ben studiati, guarda caso subito dopo le vacanze perchè la gente dopo le vacanze fa una sorta di ragionamento come dire: anno nuovo, vita nuova, e ha più tendenza a cambiare le proprie abitudini). mi ha detto che è INCREDIBILE la differenza tra quando non fanno pubblicità e quando la fanno. quando la fanno hanno una marea di lavoro, contratti da fare e via discorrendo.

la pubblicità serve eccome. e c'è un altro discorso da fare adesso, che sta diventando l'era internet. anche i più "lontani" dalla tecnologia si sono avvicinati al PC e quindi ad internet. quanti banner ci sono?! una marea, e sono in continuo aumento. pensa che, per farti un esempio, c'era unsito pirata per lo streaming di film in HD che si chiamava altadefinizione.tv. la polizia postale ha scoperto e incriminato il fondatore, un tizio di lecco... questo guadagnava circa 1000€ al GIORNO coi banner. quindi anche lì la spesa è tanta... ma un ritorno economico sicuramente c'è...

qui l'articolo:

Altadefinizione.tv - streaming pirata ancora online! - Il quotidiano italiano