Comunque no, mai provata la paralisi nel sonno e stando a quanto dite mi sento enormemente fortunato!
Si vis pacem, para bellum.
Prima di tutto, se non lo hai già fatto, ti consiglio di vedere il film "Inception" del fantastico Christopher Nolan....
Spoiler :
"""""""""In questo film nel sogno quelle cadute vengono chiamate calci, e servono per svegliarsi dal sogno."""""""
Ma se ho ben capito nella realtà queste cadute, o salti, non sono altro che un meccanismo di difesa per farti svegliare, perché magari stai avendo un incubo oppure la tua pressione è troppo alta e per non avere un arresto cardiaco il cervello ti sveglia automaticamente.
Comunque da quanto ho letto cadere è sintomo di scarsa autostima e sottovalutazione, quindi l'opposto sarebbe volare(troppa autostima o sopravvalutazione di te stesso)
La sensazione di cadere l'hoprovata varei volte, e mi sveglio bruscamente. Quindi penso sia qualche meccanismo difensivo, appunto per indurre il risveglio, perché non è mai correlata al sogno. Nel senso che non c'è un vuoto in cui cado, o un motivo, è sempicemente un casuale cedimento delle gambe, un appoggio che viene meno, ma in una sequenza di azioni scollegate da esso.
La paralisi invece è all'estremo opposto delle mie esperienze dormereccie. Da piccola nel sonno scendevo dal letto a castello - credo non dalla scala - e andavo in giro in corridoio, poi mi ritrovavo sul divano del salottino oppure mi svegliavo in giro.
C'è stato poi un periodo, fra liceo e università, che, ormai tornata a livello del terreno, nel sonno prendevo la penna e scrivevo. Inizialmente mi è capitato per caso, con fogli che stavano su un tavolo che avevo raggiunto nel sonno; poi ho iniziato a fare esperimenti lasciando foglio e penna sul comodino. Conicideva in genere con periodi di stress, e i disegni che ne venivano fuori erano qualcosa che non corrispondeva assolutamente al mio modo di disegnare da sveglia.
Ultimamente, mi capita solo di svegliarmi all'improvvis, "aggredita dai cani" (a vole urlo anche)... ma questo è derivato da traumi pregressi in ambiente di lavoro, quindi facilmente spiegabile.
A proposito di cani... ho dormito una notte in rifugio in compagnia didue labrador di una mia amica (che peraltro mi aveva avvertito): nel sonno uggiolavano, battevano pesantemente e ritmicamente la coda sul pavimento, zampettavano a vuoto... insomma, non li ho visti correre forse solo perché erano anziani!
Mi succede ogni tanto.
Che figata!
Capitato qualche volta anni fa, brutta sensazione.
Come le apnee notturne di cui ho sofferto per un periodo (ne soffre anche un mio zio che vista l'età deve dormire con il supporto della maschera e della bomboletta portatile dell'ossigeno), pure qui situazioni che non auguro a nessuno visto che sembra veramente di soffocare...
Ciao papà...
Mi capitava spesso di sognare di cadere ma non era a caso come per alexeia ma fondatissimo. Tipo finire in un burrone a seguito di una caduta dagli sci o incidente, aereo che cade e si schianta e cose simili. In realtà se devo essere onesto è una sensazione che non mi dispiace, la botta di adrenalina che hai al risveglio è fortissima ed io vivo per quelle scariche di adrenalina... Certo, non mi piacerebbe crepare come in quei sogni.
Si vis pacem, para bellum.
io però intendevo un altro "tipo" di caduta.... non sono veri e propri sogni, nel cuore del sonno, ma scatti, flash o che dir si voglia che arrivano quando si è ancora nel dormiveglia. che per la maggior parte son cadute "stupide" causate dal cedimento di una sedia su cui son seduto o un fianco del letto.... quelli che dici tu invece li ho ben più raramente (giù da un burrone sempre) e a differenza tua li trovo ORRENDI, lo spavento che ho è una cosa assolutamente tremenda... (sarà anche perchè ho una paura dell'altezza pazzesca)
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Segnalibri