Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
sì la questione degli isotopi è a me nota, sinceramente pensavo fosse più conveniente investire sul nucleare (30 anni fa eh). ti ringrazio per le delucidazioni.
a sto punto a maggior ragione allora le trivellazioni ce le dobbiamo tenere strette...
nessuno ho commentato il post che ho linkato perché probabilmente nessuno lo ha letto, riconsiglio la lettura.
concordo pienamente con chi dice che questi referendum non siano da farsi. un conto è quello di tipo etico (aborto, divorzio e storie simili) un conto è un referendum puramente tecnico del quale il 98% delle persone non sa niente e non ha voglia di saperne di più. in questo caso vince chi fa più disinformazione e pressione mediatica, non vince il "buon senso" (chiaramente condito con cognizione di causa) e di certo non ci saranno tutti questi voti ragionati.
sì, io abolirei il suffragio universale, senza dubbio alcuno![]()
Si vis pacem, para bellum.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
ti rispondo brevemente che ho poco tempo: è un referendum che si farà su frasi buttate a caso, scarsa informazione, luoghi comuni. Non c'è informazione. Vincerà il SI allo stop delle trivellazioni solo perché è un luogo comune che un pozzo petrolifero inquina. Si come no
E' come un referendum sul nucleare, ma in questo caso c'è maggiore informazione e consapevolezza dei rischi, mentre per le trivellazioni ci si ricorda solo del disastro nel Golfo del Messico, anche se sono pronto a scommettere che il 95% dei votanti se l'è dimenticato.
Per far si di che un referendum sia utile, deve votare solo la gente che sa quello che dice. Chi non sa neanche come si pronunci "trivella" resti a casa. A costo che il referendum sia solo effettuato per il 2% dei votanti.
La penso così, ecco perché il referendum è inutile, INUTILE, al 100%, e ho ragione.
La gente non prende un libro o un documento in Italia (senza poi parlare di quali fonti leggere, visto che c'è una marea di disinformazione che non ne ho manco io idea), la gente continuerà sempre a condividere cani, gatti e porci su facebook.
Ultima modifica di Knopflertemporalesco; 22/03/2016 alle 13:00
Responsabile commerciale www.astronomitaly.com
Analista geopolitico del contesto Medio Orientale, specializzato in Nord Africa e Turchia, mi divido fra Roma, Istanbul, Cipro e Tunisi
Aggiungo una cosa: ultimamente si sente molto parlare di fracking. Se i votanti venissero a conoscenza di questo fenomeno, sarebbe un'altra schiacciante motivazione per la vittoria del SI. Ma nessuno lo sa, e d'altro canto si tratta di un fenomeno ancora in fase di studio che non vale per tutti gli strati geologici del terreno.
Si voterà solo su luoghi comuni e su frasette tipo "vota SI perchè i pozzi petroliferi inquinano"
Sono pronto a scommetterci quello che volete, e mi voglio fare due risate quando inizieranno a circolare le prime interviste in tv ai cittadini/votanti totalmente ignari ed impreparati sull'argomento.
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Cmq, quello che dite non è proponibile, ti dicono che significherebbe abolire la democrazia.
La Svizzera e altri paesi i referendum simili li hanno fatti (l'Irlanda ha l'obbligo costituzionale di ratificare epr via referendaria i trattati internazionali per esempio).
Il punto è che non se ne sta parlando affatto ne a favore ne contro
Ma magari Stefano, magari!
Ci rendiamo conto su quale democrazia ci basiamo?
Siamo un Paese che ha il 47% (QUARANTASETTE PER CENTO) di analfabeti funzionali. Ci rendiamo conto di che razza di elettorato abbiamo, e come diavolo ha votato almeno negli ultimi trent'anni?
E stiamo ancora qui a parlare di referendum e di quorum.. è come chiedere decisioni di finanza ad un maiale.
Auspico non solo l'abolizione dei referendum, ma l'abolizione del suffragio universale, e alla svelta anche, prima che ci trascini nel baratro più nero.
Lou soulei nais per tuchi
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