Tutti possono sbagliare, anche i tecnici ovviamente.
Avessi male ad un braccio andrei comunque dal medico, e non da mia nonna (per quanto possa avere tutto il buonsenso del mondo).
Allo stesso modo le decisioni di un Paese andrebbero prese esclusivamente da persone competenti in materia... non cadute dal cielo, persone che eleggiamo noi, eh, beninteso.
Lou soulei nais per tuchi
quindi la presunzione che possano decidere solo loro decade... ne convieni?
e soprattutto, quando entrano in gioco degli interessi questo fa ancor di più decadere l'idea che una "elitè" possa decidere per gli altri
se io ho un interesse (sono ingegnere nucleare), non mi può interessare nulla delle rinnovabili
anche se queste sono più sicure del nucleare
non si volle utilizzare subito l'acqua marina perchè avrebbe rovinato l'impianto mettendolo fuori uso e facendo perdere dei soldi agli azionisti
si antepone all'interesse della collettività, alla salute e alla vita, gli interessi di azionisti (il dio danaro che ti dicevo)
e tu mi parli di persone competenti in materia?
io di fisica nucleare ne so poca, la studiai a scuola 30 e passa anni fa, ma sul libro si spiegava chiaramente il rischio
un ingegnere nucleare sa bene cosa succede se non vi è più il liquido che faccia da "moderatore" e sa che una volta innescata la reazione incontrollata non la puoi fermare neanche se sei Superman (k eff > 1)
ci stanno provando con i robot, ma questi impazziscono per quanta radioattività c'è nell'impianto di Fukushima
se tu vuoi delegare agli altri, fai pure
io no di certo e non vedo perchè mi si debba togliere un diritto di dire la mia che deve avere la stessa valenza rispetto all'ingegnere nucleare giapponese e a tua (saggia) nonna
siamo in democrazia, mi sembra... oppure sto vivendo in un sogno e mi sto sbagliando?
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
per me queste scelte tecniche vanno prese solo da persone competenti e del settore, se poi fanno scelte sbagliate e che sapevano avere gravi conseguenze, pagheranno caro.
è come se per un intervento chirurgico il chirurgo invece di fare ciò che più ritiene giusto, basandosi sulle sue competenze i materia, vada a chiedere in giro per l'ospedale a tutte le persone che incontra sul da farsi.
c'era un post qualche pagina fa che diceva che in democrazia possono (e si devono) fare scelte di stampo etico, tra cui rientra la scelta, in questo caso, dell'utilizzo di energie rinnovabili o nucleare, ma una volta imboccata la strada spetta solo ai tecnici la gestione degli impianti.
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Resta il fatto che verranno sprecati 300 milioni di €
chi?
i petrolieri?
per quanto riguarda il nucleare: solo gli ingegneri nucleari?
dove? in Italia? (non c'entra con l'argomento del post, ma è per farti capire il dissesto della Popolare di Vicenza come hanno pagato caro il casino combinato: Il milione "presidenziale" della Popolare di Vicenza - Repubblica.it )
per il disastro di Fukushima, i dirigenti dove li metti? dentro la centrale a riparare i disastri che hanno combinato?
hanno fatto l'inchino, questo si come da tradizione giapponese
hanno detto che si sentono profondamente dispiaciuti...
ma ci mancherebbe che non fosse così
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Personalmente domenica non andrò ad esprimere la mia opinione al referendum sulle trivellazioni perchè mi auguro che non venga raggiunto il quorum. Sono dell'opinione che il petrolio sia un dono che la Natura ha dato all'umanità e che quindi vada estratto e sfruttato fino al suo completo esaurimento. E visto che in Italia ne abbiamo un bel po' non dobbiamo perdere l'occasione di utilizzarlo per i nostri comodi: c'è tempo per investire concretamente solo sulle cosiddette "energie rinnovabili"
io dico che ci possono essere ragioni per il si così come per il no.
Come però dicevo qualche pagina fa ritengo intollerabile l'invito all'astensionismo, ancorchè dal Presidente del Consiglio: non a caso oggi il presidente della Corte Costituzionale ha ritenuto "illegittimi" gli appelli a non recarsi alle urne.
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Reti: MNW - WU - Sup.
"Colui che segue la folla non andrà mai più lontano della folla. Colui che va da solo sarà più probabile che si troverà in luoghi dove nessuno è mai arrivato" (Albert Einstein)
Il referendum è l'unica caso in cui il cittadino ha modo di esercitare la democrazia,perchè sapete meglio di me che le elezioni politiche non sono un modo per delegare rappresentanti affinchè rappresentino nostre idee e interessi,ma solo un modo per perpetuare il potere delle oligarchie che usurpano le istituzioni,non solo in italia ma in modo variabile un po in tutti i paesi del blocco "occidentale e democratico"(non parliamo degli altri "blocchi",ma almeno li di solito non c'è l'ipocrisia di definirsi democratici).
L'oggetto del referendum riguarda solo le trivellazioni entro le 12 miglia,si chiede di sospendere l'attività estrattiva alla scadenza delle concessioni(che durano decine di anni)solo delle piattaforme situate sotto questo limite,mi sembra un buon compromesso tra la neccessità di estrazione e quella di tutelare il paesaggio e gli interessi economici legati alla sua salvaguardia,cioè al turismo.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
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