Ti consiglio anche tra Merano e Bz
Ci sono paesi come Vilpiano e Terlano a pochi minuti da Bz, paesini ancora tranquilli , collegati con il capoluogo con il treno o bus . Come clima ,migliore delle due conche , un po piu nevose e fresche ,grazie alla vallata più stretta.un collega di Garazzone, misura sempre qualche cm in più di neve (quando nevica...)che qui a Merano. Alcuni meranesi hanno comprato la casa o vivono in affitto a prezzi più accessibili, e ripeto collegati frequentemente con le due citta ,ci sono anche due funivie in questo tratto della valle, che collegano l altipiano del Monzoccolo e Salto, dunque fresco in estate in pochi minuti, le due funivie sono gestiste dalla Sad ,azienda trasporti pubblici provinciale.
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Ultima modifica di naiva; 29/09/2016 alle 01:40
[QUOTE=naiva;1060419126]Ti consiglio anche tra Merano e Bz
Ci sono paesi come Vilpiano e Terlano a pochi minuti da Bz, paesini ancora tranquilli , collegati con il capoluogo con il treno o bus . Come clima ,migliore delle due conche , un po piu nevose e fresche ,grazie alla vallata più stretta.un collega di Garazzone, misura sempre qualche cm in più di neve (quando nevica...)che qui a Merano. Alcuni meranesi hanno comprato la casa o vivono in affitto a prezzi più accessibili, e ripeto collegati frequentemente con le due citta ,ci sono anche due funivie in questo tratto della valle, che collegano l altipiano del Monzoccolo e Salto, dunque fresco in estate in pochi minuti, le due funivie sono gestiste dalla Sad ,azienda trasporti pubblici provinciale.
Ciao e grazie mille del tuo consiglio innanzitutto:-)
Si, effettivamente non ancora valutavo l'idea della zona di Merano (forse per la ulteriore minoranza linguistica italiana? Non saprei). Comunque, in che senso questi paesini che dici sono ancora tranquilli? Intendi nel senso che Merano e Bolzano lo sono di meno?
Poi volevo chiederti, che medie nevose hanno Terlano e Gargazzone?
Grazie ancora!
P.s. Ho letto la tua firma con cui parli di "Fornino Alto Africadige"!
:-):-) Perché? Non sei contento del clima alto atesino?
A Merano il 50 % e di madre lingua italiana, anche nei paesini tra Merano e Bz ci sono parecchi italiani soprattutto a Postal e Terlano però in netta minoranza.
Mi riferivo la tranquillità dei paesini anche per il poco traffico , da vari anni esiste la superstrada ,il traffico si e spostato in questa arteria ,non esiste quasi la microcriminalità, a differenza di Bz . Questi paesi soprattutto a vocazione agricola hanno pochi abitanti , ognuno con un centro di raccolta e smistamento frutta ; aziende più importanti si trovano a Merano e Bz
Quanto riguarda alla nevosita, sucuramente hanno qualche cm in più a confronto di bz e merano
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L'unico appunto che ti faccio, è che è vero che i sudtirolesi si tengono i propri soldi, ma da veneto non posso fare a meno di rimarcare che quel 10% che finisce a Roma&altrove è comunque minore del 15-25% di residuo fiscale di Lombardia, Veneto o Emilia-Romagna. Quindi un po' privilegiati lo siete per vostra fortuna e con nostra invidia, ben inteso. Consideriamo poi che nei fondi che rientrano in regione non ci sono solo i servizi locali o comunque al cittadino (dalla regione alla scuola al comune alla giustizia alla sanità) ma anche servizi inutili (prefetti...) o non tangibili (forze armate sul territorio). Ed in gran parte viene gestito dalla burocrazia che fa capo a Roma e non alla regione o al comune: mentre voi, quel 90%, ve lo potete proprio gestire
Non è che serve andare in Sudtirolo eh Basta che esci dalle città in Veneto e Friuli, oppure al contrario che vai nel "profondo Sud", e vedi come ci sia gente che ancora non parla bene l'italiano, nonostante la scuola e soprattutto la televisione.
D'altra parte è anche una questione di mentalità, di punti di vista: quella italiana (soprattutto savoiarda e romana) ha sempre fatto dell'omologazione un punto di forza, sul modello francese. Peccato che l'Italia fosse e sia ancora un insieme di popoli diversi per storia, cultura ecc. molto più simile, anzi ancora più estremo, del mondo germanico: e in Austria, Svizzera, Baviera ecc. anche nei rapporti di lavoro nessuno si fa problemi a parlare la "lingua locale". Che però, forse, è molto più simile al tedesco standard, di quanto il 90% delle lingue locali italiani (alias dialetti) lo siano all'italiano standard.
[QUOTE=naiva;1060419128]A Merano il 50 % e di madre lingua italiana, anche nei paesini tra Merano e Bz ci sono parecchi italiani soprattutto a Postal e Terlano però in netta minoranza.
Mi riferivo la tranquillità dei paesini anche per il poco traffico , da vari anni esiste la superstrada ,il traffico si e spostato in questa arteria ,non esiste quasi la microcriminalità, a differenza di Bz . Questi paesi soprattutto a vocazione agricola hanno pochi abitanti , ognuno con un centro di raccolta e smistamento frutta ; aziende più importanti si trovano a Merano e Bz
Quanto riguarda alla nevosita, sucuramente hanno qualche cm in più a confronto di bz e merano
Ecco, chiarissimo, grazie:-)
Ascolta, dal tuo punto di vista (ho anche sentito l'opinione di Welfl al riguardo), qual è la situazione microcriminalità a Bz? Tu ti sentiresti di definirla una zona (anche più in generale per tutto l'Alto Adige) sicura e tranquilla?
Comunque ho visto alcune foto di Terlano, e mi sembra davvero un paesino carino! Anche se, mi sto letteralmente innamorando di Termeno e Caldaro an der Weinstraße !
Hai ragione e convengo su tutta la linea e sulla tua ricostruzione della questione. Oltretutto, riporto anche l'esperienza (che ben conosco per diverse ragioni) di una fiera minoranza linguistica presente qui.
In Molise ci sono tre piccoli paesini che sono una orgogliosa comunità di minoranza linguistica croata (antichissima peraltro: sono i discendenti di tre colonie dalmate stanziatesi qui dal XIV secolo), e riconosciuta a livello legislativo statale. Oggi loro (oltre ad avere segnaletica bilingue e l'insegnamento del croato nelle scuole) in casa, famiglia e tra amici utilizzano prevalentemente il dialetto croato tra loro; fanno feste e rievocazioni delle loro origini, indossano costumi tipici; sulla facciata del municipio, accanto al tricolore, svetta la bandiera croata.
Sono giustamente fieri ed orgogliosi delle loro origini anche tra i più piccoli, così come tra gli anziani. Io ritengo questo fatto qualcosa di speciale, di straordinario! Guai a smantellare o cancellare le tradizioni e le origini di un popolo! E ciò, a mio modesto avviso, anche a costo di essere noi italofoni, in loco, una minoranza! La cultura e l'origine di un popolo, sempre secondo me, sono sacrosanti perché sono un po' come il patrimonio genetico di una persona: chi di noi vorrebbe rinunciarvi?
Ultima modifica di Sneg; 29/09/2016 alle 09:43
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