il punto e' se sono vere le notizie che giungono fino a noi...fosse vero che la corea ha attaccato il Giappone,quest'ultimo ha tutti i diritti per difendere e rispondere,MA dati i numerosi precedenti storici,sono portato ad essere per lo meno scettico su quanto ci dicono che accade laggiu'....credere che la corea attacchi e provochi il Giappone o gli usa,equivale a come se san marino attacchi l'Italia...Analizzando l'ultima notizia:la corea del sud ha "scoperto" il lancio del missile e ha divulgato la notizia,lo hanno saputo loro prima dei giapponesi
in occidente non sono ancora arrivate le dichiarazioni sul fatto dalla corea del nord,possibile non ci sia un filmato provato che il dittatore kim smentisca o confermi? quando c'e da documentare storie raccapriccianti i media sono pieni di particolari,mentre per una situazione del genere non si sa nulla di eventuali rivendicazioni o smentite....cmq il problema e' sapere la verita' ,perche' uccidere milioni di persone per le delle menzogne o dei sospetti ,come e' gia accaduto nella storia guerrafondaia americana ,non e' certo una cosa che si puo' accettare con un alzata di spalle....credimi non e' buonismo,ma solo ricerca della verita'.....
possibile poi che un missile viaggi per 5.500 km senza che venga interccettato dai dispositivi di sicurezza giapponesi? 30 anni fa esistevano i cosiddetti missili patriot che ,si diceva, erano in grado di distruggere a scopo difensivo eventuali missili lanciati ..che fine ha fatto queste tecnologia?
Vedremo allora le ulteriori notizie che ci giungeranno.
In occasione delle armi chimiche usate in Siria da Assad, secondo le fonti occidentali, al contrario l'alleato russo fornì prove o comunque dichiarò che non era stato Assad ad utilizzarle. Vedremo se in questo caso gli alleati della Corea del Nord dichiareranno se il lancio di quel missile è avvenuto da parte di Kim Jong un, il quale però invasato qual'è non mi stupirebbe aver ordinato quel lancio.
Il buonismo è quantomeno nell'ipotesi astratta: infatti in realtà è lecito attaccare anche se solo minacciati. Non bisogna aspettare necessariamente di subire prima dei lutti
Esatto! Ad esempio la ISS orbita a circa 400 Km di altezza (a seconda della posizione), questo missile è arrivato ben oltre i 500 Km. Uno dei problemi per lo sviluppo di questa tecnologia missilistica consiste infatti nel rientro del missile (gli succede un po' quello che succede a qualsiasi mezzo che rientri in atmosfera) che deve permettere al "carico pagante" di giungere intatto a destinazione e fare il suo sporco lavoro. Non per niente le informazioni disponibili accennano al fatto che il missile di oggi, al rientro si sarebbe rotto in tre parti ...
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
sono d'accordo....ma questo principio dovrebbe essere sempre valido,la guerra cosiddetta preventiva e' sempre stata fatta dal piu' forte verso il piu' debole....il Cile,l'Honduras ,il Belize,il Vietnam etc etc sono tutti paesi che sono stati prima minacciati eppoi invasi dagli Stati Uniti...ma hanno subito prima le minacce senza reagire(sarebbe stata una follia) eppoi l'invasione o in altri casi l'ingerenza politica e militare appoggiando e favorendo colpi di stato.
l'unico problema e' che la corea del nord non ha nessun alleato che possa prendere le sue difese in modo diplomatico,aveva la Cina,ma ultimamente ha preso le distanza anche lei.
in fondo a tutta la faccenda ,dovrebbe essere l'ONU a prendere in mano la situazione in ogni tensione geo-politica,non gli Stati Uniti.
sembrerebbe che sia la stessa agenzia di stampa nordcoreana ad aver confermato il lancio del missile a 2700 km di distanza oltre il Giappone .
Il prossimo obiettivo sarebbe Guam a poco più di 3000 km
Corea del Nord: <<Prossime mosse legate a comportamento Usa>>. Kim: <<Il missile sul Giappone solo l'inizio>>
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