Le potenzialità ci sono eccome, ma come ho potuto notare questa estate, vengono sfruttate forse al 25% al mare e al 5% in montagna. Pescara ad esempio potrebbe attirare molti più turisti, ma li "respinge" anche con prezzi decisamente fuori mercato (una matrimoniale in 4 stelle, va bene fronte mare l'albergo, ma a 130€/notte a settembre "non esiste"). Non mi sembra poi che ci sia tutta questa politica di attrazione di turisti stranieri né del Nord Italia, anche con voli charter verso Pescara stessa, poche famiglie che vanno per conto loro; per il 90% i turisti sono gli abruzzesi stessi e qualche laziale (da Roma più verso il Teramano). Le montagne sono belle, ma non c'è nulla di paragonabile all'organizzazione alpina di sentieri, rifugi ed anche paesi.
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