Che ne pensate di lupi ed orsi

[MicheleSbig]

Sicuramente l'uomo non è comparso prima ma credo che la convivenza uomo - animali, con gli standard di vita che abbiamo tutti oggi, debba obiettivamente vedere delle limitazioni per gli animali.
Altrimenti andiamo in una grotta con arco e frecce e accendiamo il falò.
Insomma per come viviamo oggi con le mille cose che facciamo, la sicurezza che cerchiamo per noi e i nostri figli credo che certe situazioni si debbano evitare.
Se animali obiettivamente pericolosi (lupo, orso non sono volpi o daini) frequentano le zone abitate e se vogliamo mantenere standard di sicurezza decenti qualcuno deve arretrare.
Io non sarei contento di andare al parchetto del mio paese con mia figlia con gli orsi che passeggiano tranquillamente.

Ma anche nella notte dei tempi e quando l'uomo era "animale" non credo che si abbeverava nella stessa pozza di orsi e lupi.
Convivenza in certe aree ok poi per il resto, (ribadisco con gli standard a cui ambiamo oggi) uomo da una parte animali di un certo tipo da un'altra.

siamo noi umani che dobbiamo rivedere i nostri standard di vita, altrimenti con le pietre e i falò ci arriviamo prima di subito

[Porano444]

siamo noi umani che dobbiamo rivedere i nostri standard di vita, altrimenti con le pietre e i falò ci arriviamo prima di subito

Sono d'accordo con te.
M ti faccio una domanda: siamo disposti a cedere 30/40 anni di benessere acquisito per garantire un futuro diverso?
Io credo che è impossibile

[alnus]

Un conto è proteggere questi animali dall'estinzione un altro è favorirne la riproduzione incontrollata, tra l'altro in un ambiente che non è più il loro e dove non c'è più un equilibrio tra prede e predatori.

Equilibrio che non è mai esistito da nessuna parte, anche senza l'uomo.
Siamo bombardati quotidianamente da almeno 40/50 anni con la storiella dell'ecosistema in equilibrio, che ormai la gente è veramente convinta che avere lupi ed orsi a volontà serva a ridurre la CO2 nell'aria.

[galinsog@]

Alicudi. Dove probabilmente adesso sono più degli abitanti.

Ma forse le capre selvatiche sono state oggetto di caccia?

Fino agli anni '70 direi di sì...

[alexeia]

...e intanto, mentre discutiamo di "qualche" lupacchiotto, loro imperversano:L’alpeggio dell’Alben devastato dai cinghiali - Cronaca

L'alto Alben è una zona stupenda - anche geologicamente, unica per le forme carsiche - e ancora abbastanza selvaggia. Andare a dargli la caccia lassù, come dice l'articolo - è effettivamente difficile, cioè, richiede fiato e gambe.
D'altra parte, gli alpeggi si fanno in quota, quindi siamo al limite fra le aree, nella fascia di interazione uomo-selvatici, quella che appunto genera discussioni. Il problema è che qui parliamo di cinghiali, in quota, e mi sembra che le bestiole stiano esagerando un po'...

[galinsog@]

...e intanto, mentre discutiamo di "qualche" lupacchiotto, loro imperversano:L’alpeggio dell’Alben devastato dai cinghiali - Cronaca

L'alto Alben è una zona stupenda - anche geologicamente, unica per le forme carsiche - e ancora abbastanza selvaggia. Andare a dargli la caccia lassù, come dice l'articolo - è effettivamente difficile, cioè, richiede fiato e gambe.
D'altra parte, gli alpeggi si fanno in quota, quindi siamo al limite fra le aree, nella fascia di interazione uomo-selvatici, quella che appunto genera discussioni. Il problema è che qui parliamo di cinghiali, in quota, e mi sembra che le bestiole stiano esagerando un po'...

Mi verrebbe da dire PSA pensaci tu, ma dall'emersione del primo focolaio in Valle Scrivia e dopo il "lockdown dei boschi" (mentre i cinghiali scorrazzavano nel centro di Savona e in quello di Genova) non ho ancora notato i previsti e catastrofici effetti dell'epidemia sulla popolazione dei suini selvatici, anzi ho il sospetto che le reti anti-cinghiali abbiano avuto come esito finale quello di spostare ulteriormente le popolazioni dalle aree boscose alle zone urbane. Nella risalita in quota potrebbero entrarci i cambiamenti climatici e soprattutto la contrazione dei pascoli montani e degli arbusteti subalpini e la loro evoluzione verso la faggeta e il bosco di conifere (nelle Alpi Liguri e Marittime essenzialmente abete bianco e pino silvestre nel piano montano e più in quota, in quello subalpino e localmente alpino, soprattutto larice e sorprendentemente abete rosso). Da 5-6 anni a me succede sempre più spesso di trovare segni di passaggio dei cinghiali a quote prossime ai 2000 m, capitava molto di rado anche 20 o 30 anni fa, ma ora sta diventando un evento abbastanza normale

[MicheleSbig]

fosse per me, la caccia al cinghiale non dovrebbe proprio chiudere durante l'anno, qui è uno sfacelo, tutto distrutto, dalle campagne ai boschi

[Dave]

fosse per me, la caccia al cinghiale non dovrebbe proprio chiudere durante l'anno, qui è uno sfacelo, tutto distrutto, dalle campagne ai boschi

Aggiungerei le auto alla distruzione quotidiana, almeno da ste parti

[alnus]

...e intanto, mentre discutiamo di "qualche" lupacchiotto, loro imperversano:L’alpeggio dell’Alben devastato dai cinghiali - Cronaca

I cinghiali fanno ben parte di questa discussione.

<< I lupi e gli orsi sono ancora troppo pochi, quando raggiungeranno il livello di "ecosistema in equilibrio", svolgeranno il loro ruolo ecologico e faranno drasticamente diminuire i cinghiali e gli altri ungulati >>.

[jack9]

Ragazzi scusate, non trovò il TD dedicato:

IMG_8770.jpg

se zoomate c’è uno smile perfetto sulla testa.
visto a Monza, molto piccolo (diametro massimo 1cm, lunghezza 20-30cm).
mai visto con queste colorazioni, qualcuno sa cosa è?