Il veneto, il friulano, il sardo, il cimbro e il ladino ti ricordo che sono lingue. Il tedesco anche. Chi ha stabilito che alcune siano tutelate e altre no? Alcune sono più belle di altre?
Cosa c'entra poi che sia stato annesso più di recente, questo solo tu lo saicome che l'anno di annessione dia più diritti ad uno che ad un altro
Per la precisione, 4 milioni di persone parlano veneto, non solo in Veneto per l'appunto ma anche in Friuli Venezia Giulia e parte del Trentino.
A Bolzano quanti saranno che parlano tedesco, 500'000? E poi ti rendi conto di quanto uguale lo stato italiano ci tratti agli altri
Ma che c'entra? Perché mischi i discorsi a caso?
Parlavi di "1000 anni di storia da stato indipendente". Il Veneto non ha 1000 anni di storia da stato indipendente (e comunque non sarebbe particolarmente rilevante).
Credo dovresti approfondire la tua conoscenza della differenza tra lingua e dialetto (e no, il motto "il dialetto è una lingua senza esercito" è largamente superato e non condiviso dalla maggioranza dei linguisti).
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Ma riconoscano quel che gli pare, per carità, possono anche scrivere che gli asini volano per quanto mi riguarda
Ciò non toglie che ci sia in realtà un certo consenso su cosa sia dialetto e cosa sia lingua, e si tratta perlopiù di una classificazione mista che utilizza criteri geografici, linguistici e funzionali.
Ma ritorniamo ai 1000 anni di storia da stato indipendente. Almeno siamo concordi che non esistono. Un passo in avanti.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
La cosa assurda è che non esiste un "resto d'Italia". Non è mai esistita un'identità "veneta" come alternativa a quella "italiana". L'identità "veneta", se mai è stata definita storicamente, ha sempre concorso a formare quella "italiana", che di per sé è sempre stata intrinsecamente eterogenea.
Così come, ovviamente, non c'è una regione che abbia una storia "a parte", e volendo se c'è sarebbe il regno delle Due Sicilie.
E' anche ridicolo che si parli di soppressione delle identità in un paese come l'Italia, che storicamente è sempre stato molto tenero nei confronti delle proprie minoranze (compreso l'Alto Adige, al di fuori del periodo fascista).
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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