Non sto dicendo che gli altoatesini di lingua tedesca non si sentano italiani (quelli bolzanini di lingua italiana invece ci si sentono molto, per reazione), sto dicendo che se non ci si sentono non è per la questione fascista della quale alla gente sotto i 70 anni importa ben poco, come sembri confermare anche tu quando parli di nonni.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Concordo totalmente con te Welfl, aggiungo che comunque i sentimenti e le caratteristiche che te descrivi valgono anche per altri popoli europei tra cui il caso di noi veneti, visto che anche noi nel 1866 ci siamo trovati dentro l'Italia e che prima l'avevamo anche combattuta (battaglia di Lissa). Potrei anche citare altri popoli come i catalani che è un caso simile al Veneto, i baschi , i valdostani, ...anche se ammetto di conoscere poco la storia della Val d'Aosta.
Assolutamente no, noi (anzi i miei avi) non hanno avuto potere di decidere niente. Quel plebiscito fu a tutti gli effetti una truffa, si pensi al solo fatto che intanto fu fatto DOPO che gli italiani (si intendono quelli del regno d'Italia) avevano già occupato le terre venete, e il fatto che votarono pure gli stessi "occupanti" la dice lunga su quanto fosse una farsa. In pratica era già tutto deciso e il referendum venne previsto come una formalità quasi a rimarcare che le terre "tornassero italiane" quando a tutti gli effetti non lo erano mai state.
E' stato fatto anche un film su quegli avvenimenti e tralaltro il regista non è veneto ma napoletano; il film è "Il leone di vetro" e il regista è Salvatore Chiosi.
Il leone di vetro - Wikipedia
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Quando si è deciso di fare il referendum per l'autonomia non si è scelta a caso la data! Il 22 Ottobre 2017 coincide col 151° dal plebiscito-truffa del 1866.
Ha un forte significato per questa Regione quella data.
Tra l'altro ricordo quando nelle altre Regioni nel 2011 si festeggiava i 150 anni di unità d'Italia mentre qua da noi no
Ma guarda che l'Italia non esisteva fino a pochi anni prima, allora anche lo stato della chiesa, il regno delle due Sicilie, il regno di Sardegna ecc... Non dovrebbero far parte dell'Italia. Il Veneto è un pezzo di territorio come un altro che ha dato vita all'Italia.
Per questo dico che l'autonomia ha tra le altre cose anche una forte motivazione storica da queste parti, troppo comodo dire che è tutta una questione di soldi.
L'Italia non è nata da nessuna parte in particolare, e il Veneto ha concorso alla formazione dell'identità nazionale quanto e più di altri. La Serenissima è stato un tassello fondamentale nella costruzione del mito italiano, così come le signorie veronesi e padovane. Anche più in là nel tempo alcune aree del Veneto sono diventate tra le immagini-simbolo dell'Italia da cartolina, ma del resto il Veneto ancora negli anni '70 era stereotipato come una regione patriottica.
Paradossalmente quello che storicamente ha contribuito meno alla formazione dell'identità nazionale è stato forse l'estremo sud, almeno fino al dopoguerra, anche perché è quello che ha avuto un percorso storico più lineare e distinto rispetto agli altri.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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