il nocciolo della questione e' la causa delle migrazioni..nei secoli scorsi i problemi e la capacita' di risolverli passavano in secondo piano,ognuna nazione aveva grossi problemi,c'era una bellicosita' fra stati e problemi interni mica da ridere....oggi la soluzione della poverta' e' alla portata ,basta volerlo...e possiamo ragionare fino allo spegnimento del sole,la l'unica soluzione 'e lo sviluppo dove ora si emigra...altre vie nno ci sono,in poveri sono miliardi e diventano sempre piu' ogni anno,i paesi ricchi sono pochi a super affollati....ognuno a casa sua non e' uno slogan razzista,ma un utopia,vorrebbe dire aver sconfitto la poverta'
non e' assolutamente una fobia...e' amor di patria...l'identita' nazionale ,conservare le proprie tradizioni e radici culturali,sono un bisogno primario dei popoli...e questo quello che la sinistra non vuole capire....l'identita' culturale e' un BISOGNO ...per questo che in Europa sta stravincendo il sovranismo.....ah,io sono di sinistra e neanche poco.
prova ne e' che negli stati uniti ci sono migliaia di nazionalita' emigrate nel corso dei secoli,ma ancora ci sono i ghetti,i quartieri portoghesi,italiani ,di uomini di colore....il bisogno di riconoscersi,di vivere e condividere pensieri e tradizioni comuni e' fondamentale per un uomo al pari di respirare e mangiare.....
se veramente siamo convinti di essere ad un livello di civilta' cosi "alto" nno possiamo nno capire questo....per quanto mi riguarda l'umanita per dirsi davvero progredita deve soddisfare i bisogni primari e dare il diritto a tutti di vivere dove si e' nati .....l'immigrazione c'e sempre stata nei secoli,ma e' sempre stata frutto del sistema dello sfruttamento e della violenza del piu' forte sul piu' debole....lo schiavismo del 700-800 ha molte analogie con i migranti degli anni 2000...allora come oggi vengono usati per essere sfruttati ed abbattere il costo della produzione.
Ultima modifica di original pio; 07/02/2019 alle 00:23
i soldi ci sono solo per salvare le banche e rinunciando alla lotta a l'evasione che e' di decine di miliardi l'anno....pero'..l'evasione non e' fatta dai lavoratori,ma da imprenditori e nel tempo trascorso sono state fatte leggi per invogliarla,addirittura qualcuna a capo di un esecutivo la consigliava.....i banchieri,nno mi risulta siano alla catena di montaggio....insomma in questo paese o hai i soldi e il potere per farti le leggi e salvarti dai fallimenti ,altrimenti diventi un costo "insostenibile" se nno lavori fino a 75 anni o sei ti danno il reddito di cittadinanza...
La questione migranti è ormai da anni terreno fertile per propagande politiche, per tornaconti personali o semplicemente per difendere i propri ideali di fondo. Tutto quello che ci gira attorno mi fa ribrezzo, ognuno ormai si sente in dovere di dare il proprio il parere sulla questione, sorbendosi sempre insulti pesanti da parte dell'altra "fazione". Personalmente ho risolto la questione non seguendo più i tg nazionali, evitando di leggere e commentare articoli pro o anti migranti e sviando sempre l'argomento, visto che ognuno rimarrà sempre del proprio parere, e con grande saccenteria cercherà di far valere fino alla morte il proprio modo di vedere la questione; sarebbero quindi tutte parole buttate al vento.
Alla luce di quanto scritto, a nessuno interessa il parere del proprio interlocutore su quest'argomento, quindi a nessuno interessa il parere del sottoscritto e quello di chi scrive qui sopra; eventuali divergenze serviranno ad alimentare odio e disprezzo, eventuali convergenze faranno impennare il proprio ego e l'autoconvinzione di essere nel giusto; una soluzione condivisa non la si troverà mai, visto che al governo abbiamo avuto, abbiamo ed avremo sempre uomini privi di onore e di qualsiasi moralità. Questa nazione e questa pseudo unione politico-economica dei 28 (fra poco 27) avrebbero un bisogno urgente di essere rifondate dalle basi, altro che questione migranti... solo allora se ne potrà parlare seriamente, ma oggi non siamo in grado di gestirla in nessun modo dato che non siamo in grado di gestire nemmeno noi stessi.
Essere di sinistra o di destra conta poco; oggi la distinzione è fra gli "aperti" e i "chiusi",per i quali l'unico parametro della propria condizione umana è lo Stato-nazione,entità obsoleta che viene spacciata per metafisica e metastorica, la cui assolutizzazione ha causato due guerre mondiali e svariate guerre su scala continentale e regionale.
Il feticismo degli Stati-nazione,appunto.Le radici ce le hanno gli alberi.Gli esseri umani al massimo hanno una cultura,che è sempre la sintesi di più culture.
Quoto in pieno questo discorso. Infatti molti vogliono farli entrare proprio perché a loro l'Italia deve restituire qualcosa, al di là del fatto che possano servire alla ns economia, ed effettivamente ci servono, una parte di loro.
Ecco perché si realizzano tante cose che vanno dalla loro parte, tipo la seconda parte della legge ius culturae, "possono richiedere la cittadinanza i minori arrivati in Italia entro il 12mo anno di età che abbiano frequentato un ciclo scolastico dai 3 a 5 anni" Magari arrivano tanti minorenni col barcone o trasportati dalle Ong, si fanno il ciclo scolastico a spese degli italiani, diventano cittadini dopo richiesta e magari (dico magari) fanno venire dall'Africa e dall' Asia "na tórema" cioè uno stormo di loro parenti grazie ai ricongiungimenti familiari.
Altro che purezza della razza italica.. ma se una percentuale degli italiani vuole aiutarli, lo faccia solo questa percentuale e se c'è chi non vuole aiutarli non dev'essere costretto a farlo.. la solidarietà verso gli stranieri poveri deve avvenire da iniziative private e non imposta dai governi altrimenti è costrizione.
Sei uno di sx con cui si può discutere, finalmente.
A me sinceramente non importa nulla del fatto che gli africani e gli asiatici partano verso l'UE.. mi sono trovato a fare attivismo politico, "invitato " da un amico d'infanzia, e sono stato dal 2014 al 2017 in un gruppo politico (oggi solo saltuariamente ), anche se avevo fatto attivismo anche dal 2003 al 2006... proprio dal 2014 al 2017 ci sono stati dei morti in mare e la questione immigrazione è diventata una delle principali nel dibattito politico, per cui chi fa attivismo ha dovuto dire la sua.. ma non è che le notizie sugli immigrati mi abbiano interessato più di tanto. Se uno segue la politica e si trova sempre sti discorsi presenti nel dibattito, è ovvio che poi uno cerchi di dire la sua.
Ah.. ovviamente lo ius culturae non è stato realizzato anche per motivi politici ed elettorali da chi li aveva proposto. Questo fa capire che anche a sx molti non ne siano convinti, come ha cercato anche di farmi capire fun bunel, prendendomi in giro.
Segnalibri