+ATTENZIONE RETORICA ANTI CRESCITA ECONOMICA+



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Lei, noi. E voi. Chiunque nato prima di potersi definire millennial.

La divisione è generazionale fra la annata dei Trump e di tutti i Ceo responsabili delle peggio cose a casa nostra (la Terra, altroché "zero irregolari in Italia", come s'è letto nel thread politico appena chiuso..i profughi climatici faranno saltare le coronarie di qualsiasi protezionista/italiano incattivito e deluso).
L'1%, famosissimo, un percento ricchissimo e potentissimo del pianeta, dal secondo dopoguerra responsabile più e meno diretto della attuale estinzione di massa, della minaccia della intera biosfera e responsabili d'aver reso la civiltà umana più triste e obnubilata.

Nel frattempo la grande trama del fare capitale immenso continua indisturbata fino al raggiungimento di tutte le comunità umane, dagli indonesiani ai cileni indios.

Poi una quindicenne svedese della capitale, con sindrome di Asperger, a novembre fa preoccupare famigliari e scuola perché è sparita ma viene ritrovata davanti al municipio di Stoccolma a protestare contro di "voi".


I ricchi ricchissimi. Ha ancora senso fare dei discorsi anti capitali eccedenti?
Sì. E nel più oscuro degli scenari futuri alle nuove generazioni non dispiacerebbe affatto veder sospese su quell'1% ricco le norme internazionali sui diritti dell'uomo.
Il ripristino della tortura e della legge del taglione commisurata alla confisca del patrimonio in base a quante tonnellate di CO2 il suo fatturato ha emesso.

E far compiere le esecuzioni di queste forme estreme di giustizia naturale alle persone più vessate e più vittime d'altri delle scelte di business di questo 1%.
E creare un grandissimo show televisivo internazionale.

E ridiscutere totalmente quel che è successo ad economia e finanza da Adam Smith a ieri.



Apparte questo gran viaggione da giustizieri facili, simbolicamente i messaggi e la storia di Greta Thunberg sono perfetti per descrivere il nostro collasso.
Società devastate da consumo inutile e spreco, catena alimentare nostra inficiata da scarti della nostra stessa produzione con effetti ancora ignoti su di noi, habitat planetario che registra cali della biodiversitá là dove l'uomo va con mali interessi a modificare, mezzo grado in 30 anni nell'aria che ci circonda, 2 milioni di umani morti ogni anno da almeno 20 anni in tutte le metropoli del pianeta a causa del processo di avvelenamento cui siamo sottoposti e come gnorri il problema son i migranti, nel vecchio continente, minuscolo per ormai perduta dignità.



Ecco, questo è niente. Gira ancora più cattiveria in altrettanti giovani Worldwide, piccoli Yankee ventenni anti-americani fino al midollo, giovani hippy indiani bengalesi, thai e viet, assieme a disillusi europei e russi e giovani ragazze coreane alle prese con una silenziosa mutazione del costume sociale fatto di produttività, lavoro, nessuna famiglia e pochissima libertà.

Per quanto mi riguarda, la frittata è fatta e quanti hanno da sorridere per i toni pessimisti qui, pessimo è colui che non inizia a sudare freddo. O a cagarsi addosso come si dice in molte parti d'Italia.
La civiltà umana un compito ha adesso, è in ritardo di vent'anni! Ventuno anzi