Sì può dipendere da tutto, mi sembra sano buonsenso. Sensibilizzare sul vaccino mi sta bene, incitare caldamente la vaccinazione anche, ma farlo diventare uno strumento di divisione e ricatto su basi teoriche assolutamente no.
Si sta un po’ andando in questa direzione mi sembra, poi a livello personale se ti vaccini la cosa/restrizione non ti concerne ed è anche giusto avere dei vantaggi (chi decide ai piani alti deve soppesare i vari interessi), ma facciamo attenzione a toccare i principi fondamentali della nostra società.
Sì ci furono già lo scorso anno, come vennero rapidamente svanirono e si limitarono a quelle zone considerando che parliamo di un numero di proporzione in zone scarsamente abitate (quei campioni hanno meno di 100’000 ab. ciascuno ovvero è sotto il parametro di confronto), volatile quindi.
Ultima modifica di AbeteBianco; 11/11/2021 alle 19:35
Sì, come già dicevamo qualche giorno fa c’è una tendenza ad esserci più presenza nelle zone meno vaccinate e anche lo scorso anno ci furono focolai intensi in certe di quelle zone. Come già dici secondo me sono casi a se indipendenti da quelli tedeschi. Viceversa invece non è lineare il riscontro dei casi con le zone più vaccinate ma il tutto è più coerente con l’incidenza a livello europeo (questa di più coerente con quelli austriaco/tedesco) con minimi occidentali, meridionali e massimi nord orientali.
Non credo proprio comunque che i 4000 positivi dipendano da quelle zone rurali… tutt’altro contano poco, è un segnale europeo piuttosto.
Questa intervista alla Bolgan del 5 novembre pochi giorni fa:
Medicina Amica: VACCINI, PRO E CONTRO - Telecolor
Parla anche di rischio di immunodepressione verso le persone sane...
Parla di varianti vaccino resistenti...
Tipo questo genio qua
Pozzato esce dall'ospedale: 'Ho battuto il Covid, ma vaccinatevi!' - La Gazzetta dello Sport
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Io faccio proprio il contrario. Tengo sempre la mascherina tranne con gli amici stretti ma se capisco che uno è novacs me la tolgo e mi avvicino. Chissà mai che sono positivo asintomatico e magari glielo attacco!
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Confronto tra i ricoverati odierni e il minimo di ricoverati registrato durante la stagione invernale
Anche nelle regioni più colpite per ora si è lontani dal minimo, toccato nella maggioranza dei casi a febbraio o sotto Natale
Ricoverati ordinari TI Lombardia
Emilia Romagna
Veneto
Piemonte
Friuli Venezia Giulia
Valle d'Aosta
Liguria
Trentino
Alto Adige
Marche
Toscana
Lazio
Umbria
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna409 (3200)
363 (1900)
228 (800)
243 (1850)
127 (335)
5 (6)
102 (500)
20 (130)
68 (136)
70 (400)
271 (640)
535 (1800)
34 (240)
82 (380)
6 (45)
290 (1300)
155 (1200)
24 (64)
109 (160)
321 (650)
47 (160)45 (350)
40 (170)
52 (100)
23 (130)
19 (55)
0 (1)
9 (50)
2 (25)
5 (17)
21 (60)
24 (95)
68 (210)
6 (34)
6 (34)
1 (6)
17 (90)
19 (130)
1 (1)
9 (14)
47 (100)
8 (19)
@kima, come si vede da questo link ci sono enormi differenze nei test eseguiti di recente in questi cantoni ad alta incidenza. Parlavamo dell’alta incidenza di nuovi casi ad Uri, Nidvaldo, Obvaldo, Svitto e Appenzello interno. Ad uri nelle ultime due settimane è stata eseguita un’intensità di test 4 volte maggiore della media nazionale con positivi al PCR solo 3% (media nazionale 12%), discorso simile per Nidvaldo ma li però prendono molto di più i test rapidi. L’alta incidenza ad Uri mi sembra una questione solo statistica ma non vorrei sbagliarmi.
Ad Obvaldo e Svitto la percentuale di test è in linea con il nazionale ma la percentuale di postitivi nettamente maggiore (anche oltre 20%), ad Appenzello siamo anche al 40% (campione piccolo ma con numero test nella media nazionale). Non sottovaluterei però i dati della Svizzera orientale confinanti con Germania ed Austria in generale perché i positivi al PCR superano anche il 20% a fronte di una proporzione di test non particolarmente alta.
Vedendo questi dati, se nel conteggio dei casi esistono questi influssi delle proporzioni di test, la questione dei paesi rurali con basso tasso di vaccinazione viene un po’ a cadere perché ha un ruolo marginale e gioca piuttosto il ruolo della situazione su vasta scala.
https://www.covid19.admin.ch/it/epid.../test?time=14d
Ultima modifica di AbeteBianco; 11/11/2021 alle 21:03
Ciao Abete, tutti i cantoni citati sono prevalentemente rurali e montani, a parte Svitto nella sua fascia sul lago di Zurigo, dove vivo io. Personalmente non vedo connessioni con i focolai austriaci o tedeschi, sicuramente non più di quello che può esserci a Zurigo, Basilea, Berna, o anche Lucerna. Va infatti considerato il fatto che il pendolarismo tedesco ove presente qui è settimanale e non giornaliero come quello tra Italia e Ticino. Giornaliero ove presente è limitato solo alla stretta fascia di Basilea, sciaffusa, lago di costanza, correggimi se sbaglio. Questo per dire che uno Svitto o un appenzello non hanno più densità di scambi di persone con Germania e Austria di quanto possa averne Zurigo Berna o Lucerna. Inoltre a parte il micro cantone appenzello tutti gli altri sono della Svizzera centrale, quindi anche geograficamente non vedo questa forte interconnessione con Germania e Austria, almeno non più di un qualsiasi altro posto della Svizzera tedesca.
Si tratta di focolai interni, tutto qua, con un forte interessamento delle scuole. Focolai che trovano terreno fertile fra i molti non vaccinati e le misure di prevenzione ormai di fatto abbandonate. Come ti dicevo qualche giorno fa qui in moltissimi si stavano comportando come se fossero già al 29 novembre e avesse vinto il no. Anche se devo dire che già oggi sono ricomparse tantissime mascherine....visto che i numeri ormai spaventano, e non c'è quasi una casa, scuola o ufficio che non abbia un positivo dentro o nella stretta cerchia di conoscenti.
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