Interessante articolo che cita alcuni studi riguardo al mix migliore fra vaccino delle prime 2 dosi e terza dose
Questa tabella mostra qual e l'efficacia della terza dose in base al vaccino Covid ricevuto prima
Qua la tabella
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Più che le differenze territoriali guarderei la copertura per fasce demografiche, perché le uti non si riempiono di dodicenni o ventenni, anche se non hanno nemmeno la prima dose... si riempiono di over 45-50 (novax) ma soprattutto di 65/80 enni e temo che siano classi d'età non ben coperte tanto in Germania quanto in Austria... magari sui più anziani la forte accelerazione di booster (mirati agli over 50/55) sta mettendo in sicurezza i britannici... ma credo che sulle classi più sensibili abbiano differenze marcate anche sulle 2 dosi, ossia molti più anziani tedeschi e austriaci non coperti rispetto ai coetanei dell'UK...
Be' se consideri che la fascia d'età 0-11 anni in Germania costituisce il 10,6% della popolazione residente i numeri tedeschi continuano ad essere praticamente identici a quelli britannici, i vaccinabili vaccinati in DE sono il 79,9% della popolazione in UK l'80,6%, a meno di non voler dare un valore "mistico" alla cifra 80 direi che non cambia niente... ci sono altre spiegazioni, che potrebbero essere un mix di scoperture tra gli anziani e una bassa protezione derivante da contagio/guarigione più o meno combinata con l'immunizzazione da ciclo vaccinale.
Il Regno Unito ha una popolazione decisamente più giovane. Sulla popolazione vaccinabile non c'è confronto, in UK hanno ricevuto una dose l'88% delle persone sopra i 18 anni, e superano il 90% già sopra i 40-45 anni, fino a sfiorare il 100% già tra gli over 70.
In Germania le vaccinazioni sono più basse nei Lander dell'ex DDR, che hanno una popolazione più anziana della media nazionale, e che tra l'altro per la loro posizione geografica sono maggiormente esposti alla diffusione dei contagi in questo momento. Quindi forse il fatto che in Germania stia circolando maggiormente tra la popolazione anziana è plausibile
ah si è vero, in UK hai con una dose sola però il 75% (probabilmente guariti + dose singola), in Germania invece la percentuale è simile alle due dosi.
a sto punto può anche essere che negli UK l'immunità naturale stia facendo il suo. alla fine da questa estate compresa si saranno contagiati in milioni (a 40k al giorno sono 1,2mln al mese).
il punto sta sempre lì: che sia naturale o da vaccino, UK ne ha di più e non di poco (ripeto, anche solo guardando la dose singola si parla dell'8% in più che non è poco, e in più c'è quella naturale perché ricordo, mentre a luglio agosto gli UK facevano un botto di contagi e pure sottostimati, in Europa continentale ne facevamo pochissimi in confronto).
sono andato a guardare, è da fine giugno che fanno minimo 30k contagi al giorno in UK. significa un milione al mese, cioè 4 in 4 mesi (senza contare il sommerso). Sono costantemente a 1mln di attualmente positivi da fine giugno.
non sono pochi eh. questi pesano tutti sul valore di immunità di "gregge". vaccina 4mln di persone in più in Italia e sei al 90% dei vaccinabili...
Ultima modifica di jack9; 25/11/2021 alle 21:40
Si vis pacem, para bellum.
Io confido nelle terze dosi, potrebbero sia rallentare l'ondata in una prima fase sia forse stabilizzarla o invertirla per tempo.
Senza terze dosi probabilmente saremmo finiti nel guano a inizio Gennaio (con tutti vaccinati tra fine Gennaio e inizio Febbraio).
Comunque non conosco quali sarebbero attualmente le misure per le zone colorate, io con la gialla metterei ad esempio già un uso esteso dello smart working, e con l'arancione un uso totale. Lo smart working è una misura che sembra incisiva anche con la delta, anche se non ho idea di quanto.
Non so se ne avete già parlato:
Variante Covid in Sudafrica, è la B.1.1.529: ha 32 mutazioni sulla spike- Corriere.it
La segnalo perchè potrebbe non trattarsi di una delle tante varianti che alla fine si rivelano niente di che: in Sudafrica, in appena 3 settimane (da inizio Novembre) ha ormai soppiantato del tutto la delta (dal grafico postato nell'articolo sembrerebbe che attualmente l'80% dei campioni esaminati appartengono a questa nuova variante B.1.1.529).
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