potrebbero essere anche più alti che appena dopo la vaccinazione, era stato riportato qua sul forum un caso (non mi ricordo chi) di anticorpi più alti dopo un contatto con un positivo rispetto al sierologico fatto un po' dopo il vaccino. quando @kima dice che ha percepito che il suo corpo stava lottando con il virus, è probabile che questo implichi una forte produzione di anticorpi in corrispondenza dell'evento.
comunque non una cosa da fare apposta, spero che il mio pensiero fosse chiaro.
Non è così difficile capire il motivo, se apparentemente in proporzione abbiamo tanti positivi tra i vaccinati quanti ne abbiamo tra i non vaccinati, partendo da una contagiabilità ridotta di 3/4 nei vaccinati rispetto ai non vaccinati, vuol dire che la circolazione reale tra i non vaccinati è sottostimata di x-volte (dove x è un numero sicuramente superiore a 4 e probabilmente pure di molto). Ricordiamoci che questa è un'infezione che, anche prima delle vaccinazioni, contava su un bacino di asintomatici che era almeno pari a quello dei sintomatici (lievi o gravi che fossero). La vaccinazione ha sbilanciato ulteriormente questo rapporto (inizialmente di 50:50) e nettamente a favore degli asintomatici.
Il fatto che la circolazione del virus nella popolazione generale sia largamente sottostimata lo vedi proprio dal fatto che la morbidità (apparente) tra i non vaccinati (testati più frequentemente perché più sintomatici) e vaccinati (molto meno sintomatici e molto meno frequentemente testati) tende ad avvicinarsi tra queste due popolazioni e grossomodo in ogni fascia d'età. In casi estremi si può arrivare anche all'inversione.
P.S. c'è poco da fare l'asintomatico contagiato è molto meno rintracciabile del sintomatico, prima ci si riusciva poco e quasi solo all'interno di catene di contagio in cui vi erano sintomatici, ora con intere catene di contagio in cui sintomatici ce ne sono pochi (perché la popolazione è largamente vaccinata) la quota di asintomatici non tracciati (e tra loro i vaccinati sono moltissimi) è destinata ad aumentare. E' anche uno dei motivi per cui consiglierei, a chi intende trascorrere le feste con familiari non conviventi fragili o di andare alla RSA a trovare la zia novantenne, di fare comunque un tampone molecolare qualche ora prima e dovrebbe essere lo stesso Governo a suggerire buone prassi di questo genere... perché il messaggio che sta passando è che se sei vaccinato non solo rischi poco da un'infezione (verissimo ma con alcune eccezioni) ma che non contribuisci ad alimentari focolai o catene di contagio (ed è falso).
Ultima modifica di galinsog@; 26/11/2021 alle 15:16
Covid: caso in Belgio di nuova variante
26 novembre 2021 da Ultimora - Notizie dal Televideo/RAI
14.58
Un primo caso della nuova variante di Covid-19 originaria del Sudafrica è stato rilevato in Belgio. Si tratta di una giovane donna adulta che ha sviluppato i sintomi 11 giorni dopo un viaggio che l'ha portata in Egitto e Turchia.
La paziente non si era recata in Sudafrica né aveva contatti con l'Africa meridionale e al momento della diagnosi non era vaccinata, né aveva contratto il coronavirus in passato. La carica virale della donna è al momento assai elevata.
Fonte: RAI Televideo
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Purtroppo la variante sudafricana sta già circolando...
In ogni caso i vaccini vengono continuamente aggiornati per cui io sinceramente non vedo alcun motivo per cui, noi vaccinati si intende, dovremo preoccuparci.
Che la super-variante che avevi tante volte temuto forse stavolta c'è davvero.
I primissimi valori di contagiosità rispetto alla Delta che vengono fuori dai dati del sudafrica sono altissimi.
Probabile che ci siano dei bias legati alla ricerca della variante e al fatto che la circolazione in sudafrica era bassissima (quindi
più facile diventare dominanti)
Comunque ampi margini perchè sia la peggior variante.
Il blocco dei voli può rallentarne la diffusione ma molto difficile fermarla (già un caso confermato in Belgio).
Troppo presto per la valutazione dell'evasione vaccinale, che sarà un elemento decisivo per capire l'impatto da noi.
Nei confronti di questa variante probabile che sia meglio il vaccino "base" rispetto a quello ipotetico (non disponibile) ottimizzato per la Delta.
E non sono nemmeno un Paese come il nostro, confinante via terra con 4 nazioni differenti (ed ovviamente regole differenti) e posto in un'area di libero scambio, con un flusso di persone continuo e sostenuto come poche altre zone al mondo !
Australia e Nuova Zelanda sono due isole, oltretutto posizionate in modo abbastanza lontano rispetto alla maggior parte dei Paesi avanzati (anche solo per arrivare a Hong Kong dall'Australia c'è un viaggetto di 4 ore tranquille di volo). Isolare 2 paesi del genere e ridurre i casi quasi a 0 è decisamente più semplice rispetto a farlo in un'Italia o una Germania.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Mi é subito venuta in mente una delle scene del famoso film del 2011 "Contagion".
Piú e piú volte fin dall'inizio della pandemia molte scene di questo film si son rivelate veritiere, non da ultimo, in un mondo globalizzato purtroppo la velocità di portare un patogeno da un capo all'altro del Mondo é incredibile...
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