Volevo scriverlo io, ma stavo scorrendo il thread e mi aspettavo che qualcuno avesse tirato fuori la questione.
Mi spiegate che senso ha depotenziare il servizio pubblico nelle grandi città, se lasci la possibilità alla gente di prenderlo? Persone che non è detto abbiano un mezzo proprio per spostarsi per lavoro o per fare la spesa (la bici non la prendo in considerazione)? Ipotizzando che vada al lavoro la metà della gente che ci andava prima, basta dimezzare la frequenza delle corse per non far cambiare una benemerita mazza in termini di affollamento dei mezzi.
#scienziati
Luca Bargagna
Si il 4 (da noi sempre chiamati in maschile i mezzi) è una delle linee più affollate di Torino, insieme al 18 che unisce il nord e il sud della città e altre linee che passano per il centro e lo uniscono magari ai primi centri della cintura. E vero che si può andare a fare la spesa con l'autocertificazione ma hanno sempre detto che bisognerebbe farlo con buon senso. Cioè da Mirafiori (sud della città) non posso andare a Porta Palazzo per comprare due zucchine e due mele, è questo il problema. E vero che hanno tagliato le linee ma sono sicuro che se tutti le usassero lo stretto necessario (lavoro, andare a far la spesa nel negozio più vicino o altre commissioni urgenti) non ci sarebbe questo affollamento.
Queste le previsioni che ho letto nell'articolo:
Mar 18 Epidemic Forecasting for Switzerland, assuming same pace at exponential growth as the last 2 days (x1.3), up to 1 week ahead:
3,076 confirmed cases by March 18
3,999 foreseen by March 20-21
5,198 foreseen by March 22-23
6,758 foreseen by March 24-25
Secondo me sbagliano. Al 25 Marzo arriveranno a 10mila casi.
questi dati saranno molto importanti per valutare la sensibilità climatica, specie considerando chi hanno vicino
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Infatti già oggi che è il 19 sono a 3800.... non so che numeri sono, e ho pure letto un 20’000 casi che non so a cosa è riferito (quelli non conteggiati?boh?era su un articolo). E poi c’è l’annosa questione dei casi accertati e quelli confermati che non sono la stessa cosa, ma a quanto pare ci potrebbero pure essere differenti metodi di calcolo tra i cantoni, e la stessa cosa succede anche con i dati di varie nazioni europee. Forse non ha nemmeno senso fare troppi paragoni dato che cambiano i metodi di calcolo, abbiamo solo indicazioni . In questo periodo con i numeri è un casino, aveva senso all’inizio quando i casi erano isolati.
Ma del resto anche con l’influenza normale stagionale come facciamo ad accertare quanti casi si sono verificati in un anno?
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