Se queste varianri sono nate altrove che colpa hanno di essere stati tra i primi in Europa ad averle nel loro territorio? Se non si tratta di casualità (o meglio, il fatto che siano tra i Paesi oiú collegati d'Europa con il resto del mondo, soprattutto con gli Stati del Commonwealth) poco ci manca...
E quindi? Sequenziano tanto e poi infrattano i dati nei cassetti? Perché passi per alfa, anche se hanno lanciato l'allarme praticamente l'antivigilia di Natale 2020, quando pur in un contesto generale di riduzione dei contagi avevano territori, anche abbastanza estesi, che registravano crescite esponenziali con tempi di raddoppio (anche sotto i 6 gg) da fine novembre e hanno ripetuto lo stesso "errore" con delta alla fine della primavera scorsa, sembrano un paese privo del concetto di sorveglianza sanitaria... di fatto sono forse la nazione occidentale con la maggiore disponibilità e il maggiore utilizzo di risorse e sono quella che interviene costantemente in ritardo...
Ultima modifica di galinsog@; 04/12/2021 alle 14:55
Si vis pacem, para bellum.
non è vero, bastava vaccinare a tappeto. Magari hai contagi alti, ma la pressione sul SSN è molto relativa, si veda l'Italia che nel complesso ha meno del 10% delle TI e dei posti letto occupati eppure è permesso tutto esattamente come in Svizzera, come lo era in Austria e in Slovenia e via discorrendo.
Poi arriverà il solito a dirmi: eh ma l'Irlanda sì, l'Irlanda ha probabilmente vaccini vecchiotti e, anche lì, più del 50% degli ospedalizzati è adulto non vaccinato... peccato che gli adulti non vaccinati siano il 7% della popolazione in Irlanda.... e facciano il 50/60% dei ricoveri......
Si vis pacem, para bellum.
Però distinguerei chi ha responsabilità sociali (il politico, il telepredicatore) o anche professionali (il medico) da chi, per ignoranza o vulnerabilità psicologica, si è trovato nella situazione di non sapere cosa scegliere. L'essere stupidi o il fare una stupidaggine non sono una colpa di per sé, lo diventano se si ostentano stupidità e imprudenza ricoprendo una funzione e/o un ruolo pubblico o aspirando a ricoprirne uno. Poi sono sempre scettico sull'efficacia "pedagogica" di questo tipo di testimonianze, nel senso che sicuramente rafforzano le convizioni di chi giustamente ha scelto di vaccinarsi ma non ideboliscono più di tanto quelle di chi ostinatamente è contrario al vaccino. Oltretutto questi racconti si prestano anche a un'obiezione che, per quanto abusata dai novax, è sensata ossia quella che non si leggano quasi mai articoli e quasi non ci siano videotestimonianze di chi, da vaccinato, si è contagiato ed è stato ricoverato o comunque ha avuto strascichi pesanti e tra l'altro come mi è stato confermato da un paio di conoscenze sono spesso questi ultimi i pazienti che nei reparti Covid mostrano spesso l'atteggiamento più ostile, aggressivo e non collaborativo con il personale medico, anche per effetto di una comunicazione professionale (medica) e istituzionale sbagliata che ha portato qualche vaccinato ad azzerare o quasi le precauzioni. Per cui per una parte di queste persone (a loro volta vittime di una mistificazione comunicativa) la classe medica è ormai formata da cialtroni che non meritano la tua fiducia nemmeno quando ti stanno curando, cosa che (per inciso) rende anche più difficile curarli e crea tensioni e rabbia.
Per fortuna c'è stata quella doverosa e sensata presa di posizione dello studente palermitano, che ha messo in chiaro un po' di cose e, da vaccinato-contagiato, ha spiegato in modo chiaro e semplice perché sia sempre il caso di vaccinarsi.
Ultima modifica di galinsog@; 04/12/2021 alle 16:04
Si parlava di contagi e vedendo quanto accaduto in Irlanda puoi benissimo avere le curve esponenziali anche con il 99% di vaccinati, quando si dice quindi che i contagi aumentano in modo esponenziale perché non ci sono sufficienti vaccinati è quindi molto relativo se non falso in certe situazioni, entrano in ballo altri aspetti già noti.
Per il SSN invece ognuno valuta in modo da giungere ad un compromesso sostenibile ed eventualmente addottare le restrizioni del caso, su questo nessuno ha la sfera di cristallo.
Vaccinare a tappeto lo si è fatto al punto che in meno di un anno come minimo due terzi della popolazione è stata vaccinata in europa occidentale, poi se per dichiararci fuori dalla pandemia vogliamo proprio concentrarci sull'arrivare al non realistico 90/99.9% è sufficiente una variante come omicron che mischi le carte in tavola, non si sa bene cosa faccia o che evada parzialmente il vaccino per far piombare nel panico anche i paesi ultravaccinati.
Siamo tutti sulla stessa barca, io non guarderei in modo distaccato quanto accade all'estero perché puoi fare benissimo i compiti nel tuo orticello e anche al tuo interno potrai comunque avere gatte da pelare. La soluzione va trovata a livello globale così anche gli sforzi nel piccolo non vengono vanificati.
Ultima modifica di AbeteBianco; 04/12/2021 alle 15:59
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