Ieri in Germania i morti hanno raggiunto i +571. Sono tanti, e aumenteranno ancora.
Valutare la situazione italiana diventa difficile questa settimana per via della festività dell'Immacolata di mezzo.
E' un calo della barriera di protezione vaccinale davvero impressionante, cioè zero con due dosi è assurdo.
Spero che la resistenza dei vaccini nel prevenire le ospedalizzazioni resti alta, questo purtroppo gli studi in vitro non possono stimarlo.
Intanto in Sudafrica ieri quasi +20mila casi, quando solo 2 settimane fa (17 Novembre) avevano +500 casi, aumento del +4000%.
1) non conosciamo gli effetti a lungo termine dell'infezione, e questi effetti sono documentati ed esistono (long-Covid) mentre effetti a lungo termine da vaccino (qualunque vaccino) non si sono mai visti nè c'è motivo che si verifichino
2) i vaccini ai bambini rallentano la diffusione comunitaria del virus spezzando le catene di contagio inter- e intra-familiari
3) i bambini non sono ancora stati vaccinati, quindi sarebbe per loro la prima "passata", e non sarà diverso da tanti altri vaccini che si sono fatti fino a quel momento della loro vita
Se i dati da Omicron sono veri ti conviene farla ben prima di Maggio.A me sinceramente fa anche un po' "puzzare" tutta questa corsa alla terza dose (dopo soli 5 mesi dalla seconda) da parte di persone giovani (tra l'altro sarebbe stato da regolamentare per fascia d'età com'è stato fatto con le altre dosi, qui c'è gente giovane che "scavalca" nelle prenotazioni i più anziani, in certi casi si sono formate code e lunghe attese con disagi per persone anziane ammalate che hanno dovute aspettare per ore in un ambulatorio), io sinceramente la terza dose me la farò solo poco prima della scadenza del green pass (a maggio), e sinceramente spero che sia l'ultima.
Intanto in UK qualcuno già modifica quel che aveva detto finora, a conferma che la situazione è sempre in evoluzione e non esistono scelte definitive.
Omicron in Gran Bretagna, Johnson lancia il piano B: Green pass e smart working
Dal Sudafrica arrivano dati incoraggianti in un certo senso, sembra cioè che le persone che richiedono cure intensive quando ricoverate siano meno che con le precedenti ondate da altre varianti:
Bloomberg - Are you a robot?
Al tempo stesso, però, gli ospedalizzati aumentano comunque. Ci potremmo dunque trovare davanti ad una variante che occupa meno le TI (buona cosa) ma che al tempo stesso determina un eguale tasso di ricovero nei reparti ordinari, generando pur sempre pressione ospedaliera.
Come sempre si tratta di dati preliminari, da valutare.
Bisogna sempre tenere a mente che il Sud Africa ha avuto tre ondate molto forti e un eccesso di mortalità ben oltre lo 0,3% della popolazione, quindi realisticamente hanno avuto una incidenza del 60-80% (in larghissima parte non diagnosticati) cui vanno aggiunti un 25% di vaccinati quindi una ampia maggioranza della popolazione ha già una qualche forma di immunità.
Se la variante è molto elusiva probabilmente stiamo osservando moltissime reinfezioni e questo potrebbe abbassare la letalità e i ricoveri in TI per un mero effetto di composizione e non perché il virus sia meno aggressivo.
Ci vorrà tempo per dipanare la matassa e distinguere i vari effetti.
Ultima modifica di snowaholic; 09/12/2021 alle 10:12
beh dai, poteva andare peggio
sostanzialmente, se omicron prenderà il sopravvento (più che se direi quando), essere vaccinati ai fini della riduzione del contagio conta molto poco.
speriamo sia mantenuta alta l'efficacia da ricoveri e TI, poi vedremo se varrà la pena fare un richiamo con il vaccino aggiornato. a marzo il farmaco sarà anche pronto ma bisogna produrlo in quantità, e se permettessero a tutti di produrlo sarebbe anche un problema relativo... comunque, hanno diversi mesi per produrlo in quantità, perché tanto un richiamo per tutti non sarà mai prima dell'autunno 2022.
Si vis pacem, para bellum.
A sensazione, guardando le curve sudafricane così nette hanno costantemente una quantità altissima di sommerso, probabilmente una quota parte molto consistente di reinfezioni od infezioni in soggetti guariti e/o vaccinati, che poi risultano asintomatici od oligosintomatici e non vengono individuati, credo che abbiano anche una bassa resilienza del sistema di testing e tracciamento, tanto per dirne una dubito che il picco reale della loro precedente ondata di delta sia stato fotografato da una media mobile (ultima settimana di giugno) <18.000 casi/giornalieri (mi sa che la sottostima sia stata almeno di un fattore x5, dato l'eccesso di mortalità). Tra i paesi confinanti comincia a muoversi verso l'alto anche il Mozambico, che ha un sistema di sorveglianza sanitaria molto fragile e temo che testi solo i sintomatici.
Ultima modifica di galinsog@; 09/12/2021 alle 09:43
Segnalo un interessantissimo articolo, solo a pagamento, rivista Le Scienze, sulla storia dei vaccini mRNA. Altro che sperimentali, tutto nasce, come spesso accade, da una scoperta quasi casuale di uno studente, addirittura negli anni "70!
L’intricata storia dei vaccini a mRNA - Le Scienze
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
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