A breve credo terminerà la mia esperienza come CAVIA (io e altri 900 colleghi siamo gli unici a poterlo davvero dire) di Reithera.
L'esenzione sta diventando un incubo per fare e accedere a qualunque cosa, ma soprattutto la totale assurdità di gente vaccinata con Pfizer richiamata a 5 mesi dalla doppia dose e noi, a 8 mesi dalla nostra, totalmente sguarniti. Attendo solo il via libera del mio medico di base, tanti non l'hanno nemmeno chiesto.
Questo paese i pregiudizi e i luoghi comuni se li va a cercare. Davvero rassegnato.
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dio mio quanto è lunga sta pandemia
Si vis pacem, para bellum.
15 province peggiori per incidenza settimanale
Trieste 594
Bolzano 554
Treviso 545
Padova 517
Vicenza 493
Venezia 405
Imperia 402
Rimini 393
Pordenone 365
Vco 347
Rovigo 341
Forlì Cesena 337
Gorizia 306
Ravenna 306
Verona 295
15 province migliori per incidenza settimanale
Avellino 80
Sud Sardegna 77
Enna 77
Palermo 74
Ragusa 70
Oristano 66
Potenza 61
Bari 57
Lecce 57
Sassari 53
Cagliari 52
Taranto 45
Bat 35
Isernia 28
Campobasso 24
Non mi riferisco al miglioramento della diagnostica e alla diffusione di una maggiore cultura medica, nella società (ben vengano), mi riferisco ad altre cose, ad esempio di come il miglioramento delle prestazioni diagnostiche, cliniche e farmacologiche abbia fatto sorgere una serie di problemi etici e sociali complessi ai quali è difficile trovare una risposta e che hanno un impatto estremamente significativo e (temo) insostenibile... pensa solo al fatto che la frequenza delle malattie neuro-degenerative è aumentata dagli anni '60 ad oggi di un intero ordine di grandezza in funzione dell'allungamento della vita stessa... e tieni conto che queste patologie, che sono ricorrenti nei grandi anziani, debbono essere affrontate da una società in cui i costi del welfare sono in gran parte gestiti con la fiscalizzazione a carico degli under 60, niente di male, nel garantire la migliore vita possibile ai nostri nonni con le nostre tasse, il punto è che questi servizi non si riesce quasi mai ad erogarli con la continuità e la qualità prevista dai LEA...
Il risultato è che 10, 15 anni di vita media guadagnata sono spesso 10, 15 anni di vita con una qualità di vita estremamente scadente e con una fortissima diseguaglianza sociale e di genere, per cui chi è ricco se la cava infinitamente meglio di chi ricco non è. Infatti molte persone di mezza età (soprattutto donne) stanno diventando caregiver dei propri genitori in una spirale discendente di impoverimento... e poi c'è il capitolo drammatico delle residenze per anziani, sulle quali la pandemia di Covid ha avuto l'impatto che ben sai, scoprendo un vero vaso di Pandora e mi riferisco alle stragi fatte da Sars-CoV2 nelle rsa durante prima e seconda ondata e che temo che, con omicron (se saranno confermati certi segnali inquietanti), certe scene potrebbero a breve ripetersi...
Ultima modifica di galinsog@; 12/12/2021 alle 22:47
La scienza ha aggiunto anni alla vita, ma non vita agli anni questo si sa.
Però era vero a mio avviso fino a 20-25 anni fa, ora si vedono tante persone che a 75-80 anni sono ancora lucide e attivissime.
Dall'altra, non tutti gli anziani hanno figli che possano occuparsi di loro nella malaugurata ipotesi si ammalino di una di queste malattie, per cui, che si fa?
Mica possiamo ammazzarli.
Si spera che per tali malattie in futuro potranno esserci delle cure (per l'Alzheimer qualcosa si è fatto, negli USA un farmaco è stato approvato, ma c'è ancora molto da fare, l'ho citata poichè è una delle malattie epggiori, se non la peggiore tra tutte, che possano capitare in età avanzata)
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