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Ti faccio (silenziosa) compagnia, concordo con quasi tutto quanto scrivi in proposito alle misure di mitigazione adottate ed il come ci si ponga dinanzi alla questione. Per non parlare della medicalizzazione della società, discorso che se si prova anche solo ad aprire (parlo in generale, non qui) ci si prende più o meno epiteti normalmente riservati a nazisti o peggio...
Continuo sempre più a ritenere che l'approccio inglese sia l'unico sostenibile e coerente. La Storia ci dirà chi avrà avuto l'occhio lungo e chi no. Saluti a tutti
Ma quindi quale sarebbe la tua soluzione? Far girare il virus indisturbato? Non è una provocazione, è una domanda seria. E la saturazione del Ssn come si gestirebbe? Il problema principale onestamente è quello, della sorte dei no Vax onestamente mi pongo meno problemi, visto che è una loro libera scelta di esporsi ad un rischio maggiore di effetti gravi
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L'approccio inglese è in realtà abbastanza ideologico e come quello italiano, tedesco, francese, ecc., basato sul rimandare decisioni che potrebbero essere prese prima oppure prendere decisioni in modo tardivo e scoordinato, solo che loro lo fanno con un maggiore "moral hazard", mentre noi siamo più "fifoni". Io dubito che esistano strategie di policy and regulation adeguate a una pandemia e soprattutto che ci siano ricette esportabili in ogni realtà... Io ad esempio non capisco perché i paesi dell'Africa subsahariana, che sanitariamente hanno probabilmente priorità diverse del contrasto alla diffusione di Sars-CoV2 dovrebbero fare una campagna vaccinale di massa, che oltretutto richiede uno sforzo organizzativo e logistico che non possono sostenere e che di fatto non sostengono per interventi che da loro dovrebbero essere ben più urgenti... Dovrebbero vaccinare massicciamente la loro popolazione perché è utile a noi?
Ultima modifica di galinsog@; 13/12/2021 alle 17:54
Ecco, queste dichiarazioni sono altamente pericolose a livello sociale ed economico.
Perchè tu Primo Ministro inglese dici un cosa e il tuo collega israeliano l'esatto contrario?
Dai tuoi interventi barry, sempre molto apprezzati e aggiornati coi dati internazionali, mi sembra di capire che stiamo andando verso una catastrofe sociosanitaria ed economica senza precedenti con la nuova variante. E coi tempi di raddoppio che ha saremmo nella m***a ancora prima che i giornali e i media possano darcene notizia, visto che per avere una protezione accettabile servono almeno tre dosi di vaccino che ad oggi hanno veramente in pochi in Italia.
Io non so veramente cosa pensare
Forse non si è capito una cosa, sono due anni che, disturbato più o meno (in genere disturbato poco...) questo virus gira per l'orbe terracqueo, l'unica cosa che riusciamo a fare è rallentare per un certo periodo la sua diffusione con misure che hanno un impatto epidemiologico limitato nel tempo (se e quando funzionano) e approffittando di una sua relativa stagionalità... Comunque possiamo organizzarci per trascorrere i prossimi 5 o 10 anni della nostra vita in un quadrato di 100 m di lato, magari può funzionare...
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